cinzia

Primula tyrolensis Schott fiore

Primula tyrolensis Schott fiore

Primula tyrolensis Schott fiori

Primula tyrolensis Schott pianta

Primula tyrolensis Schott piante in ambiente

Primula tyrolensis Schott Famiglia: Primulacee Nome comune: primula tirolese Etimologia: dal latino primus, per la fioritura precoce, il nome specifico tyrolensis per l’areale di distribuzione Descrizione: Pianta perenne alta fino a 5 cm, con breve fusto legnoso, circondato dai residui appassiti delle foglie della precedente stagione vegetativa. Foglie: riunite in una piccola rosetta basale sono lunghe fino a 3,5 cm, ricoperte da peli glandolosi che le rendono densamente pubescenti. La lamina fogliare è obovato-rotonda, leggermene dentata al margine. Fiori: Lo scapo fiorale, lungo come le foglie, che porta uno o due fiori. I fiori sono sessili e hanno il calice campanulato e lungo fino a 7 mm ha. La corolla di circa 2,5 cm di diametro è di un colore rosa violaceo e ha forma imbutiforme e tubo corollino lungo circa un cm o più, il lembo è formato da cinque lobi di circa 8 mm cordati e profondamente divisi, la fauce è chiara. Fiorisce da Giugno a Luglio. Habitat: su pendii sassosi e in fessure delle rocce, purchè ricche di humus, su rupi umide ed ombrose, prevalentemente su substrato calcareo, da 1000 a 2500 metri di altitudine. Distribuzione: Endemismo delle Dolomiti Orientali si rinviene, piuttosto raro, nel Trentino sudorientale, nelle montagne Vicentine e nelle Dolomiti Venete e Friulane. Specie protetta

Primula minima L. le piccole foglie

Primula minima L. aspetto del calice

Primula minima L. fauce del fiore tomentosa

Primula minima L. fiore

Primula minima L. fiori e foglie

Primula minima L. fiori

Primula minima L. fiori

Primula minima L. fiori in ambiente di pascolo

Primula minima L. Famiglia: Primulacee Nome comune: Primula ventaglina Etimologia: dal latino primus, per la fioritura precoce, il nome specifico minima per le dimensioni della pianta Descrizione: Pianta perenne alta fino a 5 cm con breve fusto legnoso. Foglie: sono rigide e riunite in minuscole rosette basali, la lamina fogliare, attenuata o con un breve picciolo, ha forma cuneata triangolare lunga fino ad 1,5 cm e apice diviso in 3-7 dentelli, è priva di margine cartilagineo. Fiori: Lo scapo fiorale, più breve delle foglie è generalmente unifloro. I fiori hanno brevissimi peduncoli, il calice è di forma campanulata e colore rossastro. La corolla di circa 2,5 cm di diametro è di un colore rosa violaceo e ha forma imbutiforme con tubo corollino di circa 0,5 cm, il lembo è formato da cinque lobi profondamente divisi, la fauce è bianca. Fiorisce da Giugno a Luglio. Habitat: in luoghi rocciosi, rupi e pascoli, preferibilmente su substrato siliceo da 1200 a 3000 metri di altitudine. Distribuzione: Distribuita nelle zone montane dell’Europa Sudorientale, in Italia la si rinviene, non comune, nelle Alpi orientali dalla Lombardia Orientale alla Carnia. Specie protetta

No ... no .. I Monti del Sole esistono davvero e lui ci va anche volentieri!!!!! In quell'altro posto si dice come dalle tue parti e, comunque, là ce lo mando spesso, ma moooolto spesso, non solo quando voglio andare via per i cavoli miei Cinzia

Primula auricula L. dettaglio delle foglie foto di Cinzia

Primula auricula L. fiori foto di Cinzia

Primula auricula L. fiori foto di Cinzia

Primula auricula L. fiori foto di Cinzia

Primula auricula L. fiori foto di Cinzia

Primula auricula L. fiori foto di Neno

Primula auricula L. pianta, in evidenza la forma dei calici foto di Cinzia

Primula auricula L. pianta foto di Cinzia

Primula auricula L. pianta foto di Cinzia