cinzia

Anche questa abbastanzaq frequente, la Cardamine (Dentaria) a cinque foglie Cardamine pentaphyllos

Ciao a tutti cerco di recuperare un po' degli arretrati che ho sulle foto di fiori con alcune immagini da questa bella valle Agordina. Iniziamo con un fiore che in questo ultimo mese è frequentissimo in montagna Anemone trifolia

Ciao Alberto è una Asteracea,famiglia complessa, la specie però non la conosco e non ho mai avuto modo di osservarla. Facendo una rapida ricerca bibliografica e telematica potremmo essere dalle parti di un Tragopogon. Ma prendilo con molti dubbi, ho proprio tirato ad indovinare. Cinzia

E' proprio la Tipula un dittero dello stesso gruppo delle zanzare, ma assolutamente inoffensivo. x Gimo tutti i Ditteri, quindi zanzare e tafani, pungono con l'apparato boccale. Solamente gli imenotteri, vespe api eta al. hanno un pungiglione addominale che deriva dall'ovopositore. Cinzia

Up! Così qualcuno lo legge

Sono mortificata ma l'odore non ho proprio pensato di provarlo ... ... :stump: si lo so me lo merito, iossevo sempre bene i fiori ma sui funghi dimentico ogni volta qualcosa. Cinzia PS mi pareva avere delle leggere nervature tra le lamelle, erano comunque un po' vecchi

Ciao Neno foto davvero stupende Cinzia

Mi dispiace non li ho conservati, erano zuppi d'acqua avrei dovuto tenerli in zaino per parecchio tempo. Cinzia

L'avevo pensato anch'io ma mi avevano fatto notare che questa specie cresce soprattutto su latifoglia e non è molto montana. Cinzia

La foto non è proprio bellissima Grazie Cinzia PS ho sfogliato i miei, non molti, libri ma senza un risultato convincente

Ciao vi mando l'unico fungo che ho visto domenica. A 1500 metri circa su un ramo morto di conifera

Eri 72 anche su Ibfree Cinzia

Ciao un giorno o due li posso passare anch'io se si fa su un gruppo ci posso essere, tranne la settimana dopo ferragosto e i primi che siamo con gli alpini a Luson Cinzia

Bravissimo Alb io adoro la numero uno, una dolcissima violetta Cinzia

Non vopglio minimizzare o demonizzare il rischio legato alle zecche perchè indubbiamente esiste. Ma volevo sottolineare che con alcuni comportamenti e precauzioni questo rischio si può ridurre in modo significativo. 1) Nel caso di frequentazione di zone infestate è bene vestirsi adeguatamente con pantaloni lunghi e maglie inserite all'interno dei pantaloni, eventualmente inserire i pantaloni nei calzettoni. Si devono usare calzettoni a trama fitta Si possono impregnare i vestiti con un notissimo repellente per zanzare che ad alte dosi disturba anche le zecche, usare quello in stick che ha una durata maggiore, circa 2 ore. 2)cambiarsi l'abbigliamento usato in bosco, maglie, pantaloni, calzettoni e scarpe al più presto usciti dal bosco e non tenere i vestiti addosso per molte ore inutilmente. I vestiti non devono essere più utilizzati se non dopo lavaggio in lavatrice. 2) Già al ritorno all'auto controllarsi bene braccia, gambe, pancia e schiena poi ripetere l'ispezione Ssu tutto il corpo a casa con calma, prima e dopo la doccia. Possibilmente lavarsi con attenzione ovvero far scorrere le dita sulla pelle per percepire eventuali irregolarità. Farsi controllare bene da un familiare per osservare zone altrimenti non raggiungibili. 3) Fare attenzione ad ogni segno di prurito il giorno successivo. 4) Controllare por alcune settimane la zona della puntura Cinzia

Per mia esperienza dopo meno di 24 ore che la zecca è attaccata la zona della puntura si arrossa e prude intensamente. Cinzia

E' vero che le zecche portano una lunga serie di malattie infettive, ma al momento le emergenze sono legate al batterio Borrelia burgdoferi che causa la Borelliosi e al virus dell'encefalite TBE (Tick born Enkefalitis). Mentre la prima si cura con un ciclo di antibiotici per tre settimane, comunque un bel colpo per l'organismo, per l'encefalite non ci sono cure e infatti in molti paesi europei è distribuito un vaccino per il personale a rischio, soprattutto lavoratori forestali. Ricordo che l'esplosione delle zecche è un problema più che decennale e riguarda Asia, Europa e Nord America, tanto che sia le autorità Statunitensi che la Commissione Europea hanno da anni costituito degli enti appositi per monitorare e studiare il problema, nei loro siti internet si trova moltissima documentazione scientifica sul problema e anche tutti i consigli per le profilassi preventiva e curativa. Cinzia PS fino a poco tempo fa il vaccino per la TBE non era disponibile in Italia e i forestali triveneti andavano a farselo (privatamente) in Austria, ora non so se il Ministero ne ha permesso la vendita, visto che è ormai testato e usato da molti anni. Per inciso nel Veneto ci sono stati alcuni casi di TBE nel Bellunese non distante dal capoluogo la cui periferia è pure infestata.

Ciao Alessandro non dovrebbero esserci problemi per la Borelliosi perchè sembra che il batterio sia trasmesso dalla zecca se questa resta attaccata per almeno 36 ore. Così è riportato nei siti del ministero della salute americano (NIH) e il quello dell'apposita commissione europea che da ormai 10 anni pubblicano continui aggiornamenti su quello che è ormai un problema mondiale. Se proprio vuoi essere più tranquillo puoi disinfettare le punture per alcuni giorni con una pomata a base di tetraciclina, tipo Auremi...a, e tenerti controllato per alcune settimane per verificare che non appaia l'eritema migrante. Quando frequentavo spesso le Dolomiti Bellunesi io usavo sempre questa piccola precauzione, perchè prendevo parecchie zecche, tanto che qualche anno fa per scrupolo feci anche le analisi del sangue per verificare la presenza di anticorpi anti-borrelia, allora disponibili solamente a Feltre ma ora eseguite da molti ospedali pubblici. Se hai proprio tanta paura l'alternativa sono le tetracicline per via orale per 15-20 giorni ma questo non è il massimo per l'organismo e personalmente te lo sconsiglio. Cinzia

Ecco il link per il programma, le informazioni e gli alberghi " 2° Raduno A.P.B. - Ceppo 2005 " Tutte le informazioni che servono per partecipare Cinzia

Ciao bellissime foto, sia quelle di Graziano che quelle di Neno Cinzia

Queste sono Zigene. la specie esatta non la saprei determinare ma il genere è sicuramente quello. Cinzia

Ciao Gibbo quando scrivi abies intendi proprio Abies alba, cioè l'abete bianco? O intendi l'abete comune, che sarebbe il rosso, cioè Picea excelsa. Lo choiedo perchè in una forto la corteccia mi sembra più da abete rosso che bianco. Cinzia

I messaggi spediti non vengono salvati a meno che tu non spunti l'apposita voce prima di spedirli. Contrariamente a quanto accadeva nella versione precedente del programma. Quelli ricevuti invece sono salvati automaticamente perciò non saprei dirti perchè non ci sono Cinzia

Ciao Roberto le orchidee sono difficili, se poi non si vedono bene lanche le foglie basali non si può essere sicuri. Per la prima potrebbe essere la D. fuchsii. Cinzia

Allora cancello il messaggio Cinzia