Come volevasi dimostrare...
dopo essermi prodotto nelle mie temutissime tirate logorroico-micologiche il mio pc superbamente coadiuvato da questa c...o di schedina gprs ha pensato bene di censurarmi cancellando il testo che avevo faticosamente partorito per introdurre questo post;
ma il pericolo è lungi dall'essere stato superato, il muflone si sa è animale dalle fluenti corna ma anche dalla testa più dura di un guardiaboschi carinziano (azz!)
ed ecco che nonostante lo svenimento imminente dopo 15 giorni di lavori tiratissimi qua in hotel ci riprovo a raccontarvi la mia prima uscita per boschi di questo pomeriggio, non senza il prezioso aiuto di una lacrima di un commosso e commovente "liquido" friulano trasparente e sincero.
Il ritorno nei boschi, momento atteso da lunghi mesi che mi spinge un passo oltre la soglia dell'emozione sia pure per una fugace passeggiata di un'oretta in compagnia di Max e Cristiano Cazzola, che con il padre Roberto giunti quassù per il we pasquale mi avevano confessato di non aver mai visto dal vivo lo Strobilurus esculentus. L'occasione è quella giusta, c'è un bosco di peccio che sembra niente male poco distante dall'albergo e si potrebbe provare ad esplorarlo; le speranze sono oggettivamente poche, il disgelo sta ancora completando la sua faticosa opera dopo un lunghissimo e rigidissimo inverno, ma tutte le scuse son buone per riportare scarponi e sguardo a calcare i terreni boschivi ed allora...