peter

Ciao Max e buon Anno. Non è che le finferle possano dare un altro colpetto in gennaio-febbraio? Mi mancano tanto....... Un abbraccio. Piero

Ciao Gian Prima il dovere ad Affi (centro commerciale), poi il piacere ovvero il bosco da favola. Giusto? A domani Piero

Punta San Vigilio. Villa dei conti Guarienti. Tramonto. E' ora di tornare a casa. Abbiamo realizzato oggi la nostra prima uscita del 2010. Il bosco delle favole ci ha anche dimostrato anche oggi che non vuole deludere i suoi fan. E noi lo vogliamo considerare anche un suo gesto augurale e positivo per il nuovo anno. Buon 2010 anche a tutti voi, amici micofili di APB, dal Monte Luppia, da Punta San Vigilio, dal lago di Garda e dalla città di Verona Piero

Punta San Vigilio. Cigni al porticciolo.

Punta San Vigilio. Il porticciolo al tramonto (particolare).

Punta San Vigilio Verso il porticciolo.

Punta San Vigilio. La spiaggetta.

Punta San Vigilio d'inverno. La spiaggetta.

Decidiamo poi di raggiungere in auto punta San Vigilio una località vicina alla cittadina di Garda. Ecco qui di seguito alcune foto di punta San Vigilio.

Soddisfatti dei ritrovamenti prendiamo la strada del ritorno. Non senza passare da un punto panoramico straordinario da cui si vede il Garda con il promontorio di Sirmione e la punta San Vigilio.

ed infine un poliporo lignicolo che non avevo mai in precedenza trovato: Meripilus giganteus cresciuto su una ceppaia di latifoglia

Tre Macrolepiota rhacodes .

Ciò che resta di un Lycoperdon perlatum .....

Numerosissimi Lactarius atlanticus, tra cui alcuni molto freschi, erano presenti nel terreno sotto i lecci.

Hygrophorus russula Particolare delle lamelle e gambo.

Hygrophorus russula Vista da vicino.

Dopo pochi minuti ecco un altro interessante ritrovamento !! Un esemplare fresco di Hygrophorus russula, riconoscibile già a distanza di alcuni metri.

Sempre Clitocybe, probabilmente nivea

Ci inoltriamo nel bosco e troviamo subito un gruppo di piccoli funghi bianchi, in prossimità di lecci e cipressi. In attesa di una conferma microscopica, l'ipotesi determinativa sulla base della morfologia mi porta a ritenere che si tratti di una Clitocybe e in particolare della Clitocybe nivea, fungo che si sviluppa appunto in boschi di latifoglia con clima mediterraneo.

Ai margini del sentiero vi sono ancora dei mucchi di neve , residui della nevicata dello scorso anno. In prossimità di uno di questi trovo il primo funghetto dell'anno, un fungo duro come un bacchetto di legno e in effetti era ghiacciato.

Nel pomeriggio di oggi mia moglie ed io decidiamo di far visita al bosco che alla fine di dicembre mi ha dato la possibilità di reperire alcune interessanti specie. La temperatura è molto bassa , molto vicina allo 0°C ma la speranza di reperire qualche specie non manca. Nel percorrere il sentiero che porta al bosco si vedono in distanza alcune case splendide case coloniche ristrutturate, immerse tra gli ulivi, e, più in là, la costa bresciana del lago di Garda.

Ciao Samuele tanti auguri anche a te di un buon 2010. Piero

Ciao Mario non è segnalato nell'articolo come si è realizzata l'intossicazione; non sappiamo pertanto se vi sia stato scambio identificazione del fungo tossico con un fungo commestibile oppure se sia stata un consumo di fungo da parte di micofago (che io definisco kamikaze o rischiatutto) che incautamente ha voluto "provare " il fungo. Sta di fatto che il fungo Cortinarius orellanus o orelanoides o speciosissimus non sono molto frequenti negli USA e questo spiega la rarirà delle intossicazioni da questi funghi negli Stati Uniti. Da loro (in USA) una Amanita, l'Amanita smithiana, non esistente in Europa, ha dato luogo a numerose intossicazioni con coinvolgimento dei reni ma la comparsa dei segni clinici si realizza dopo breve tempo dall'assunzione e il ricupero della funzione in genere è in tempi brevi.

Ciao Daniele condivido l'opinione di Ennio. La tremella è un bel fungo e augurale di una stagione che non potrà che essere positiva per la valle a noi tanto cara. Piero

Complimenti Mario e auguri che per tutto l'anno le tue uscite siano coronate da successo e soddisfazione. O No? Buon 2010. Piero