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Hi Olga It seems to me that the the first photos represent the typical Tricholoma basirubens which has the base of the stem red coloured while the the cuticle of the cap is dark grey paler at the margin covered in black cottony scales. The gills in the picture are white and turn pinkish at maturity.
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Ciao Claudio ritengo che il tuo post sia esemplare per sintesi, qualità di immagini e contenuti. Complimentissimi. Piero
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Roberto se trovata nei pascoli montani, si tratta di Lepista panaeola. Ciao. Piero
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Roberto se trovata nei pascoli montani, si tratta di Lepista panaeola. Ciao. Piero
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Ciao Giancarlo Fabio ha correttamente spiegato che il chiodino può dare sia da cotto che " mal cotto" in alcuni particolari individui degli effetti tossici. Questa viene definita da esperti tossicologi come "tossicità incostante". E' evidente che con questo fungo (il chiodino) dobbiamo usare la massima cautela nel regalarlo a chi non l'abbia mai consumato in precedenza perchè potremmo trovarci di fronte a un individuo che potrebbe non tollerarlo. Con i porcini io mi sento più sicuro perchè i casi segnalati di intossicazione o di intolleranza significativa in letteratura sono molto limitati e di numero sicuramente inferiore rispetto ai casi osservati con il chiodino. Attenzione quindi ai chiodini , sopratutto a regalarli agli amici e ai vicini. Un caro saluto. Piero
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Per me Alberto la cosa migliore è cercare i gruppi più belli e e fotografarli. Raccoglierli o regalarli ????????. MAI !!!!!!!!!! Ciao. Piero
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Ho reperito oggi in Internet la segnalazione di un caso di intossicazione da Armillariella mellea in Molise. Il titolo della new: Padre, madre e figlia di 11 anni finiscono in ospedale per una intossicazione da funghi velenosi. I chiodini qualche volta, non sempre, fanno male ............. Per saperne di più: http://www.primonumero.it/attualita/news/i...p?id=1259758022 Ciao Piero
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Pranzo di Natale - Le vostre adesioni
peter ha risposto a Consiglio Direttivo nella discussione 6° Pranzo di Natale 2009 - Bologna 13 dicembre
Ci sarò anch'io (1 persona). A presto. Piero -
Ciao Roberto anch'io, come Ennnio, penso che si tratti, date le dimensioni del cappello superiori a 2-3 cm di diametro, del Gymnopilus penetrans. Ne ho visti in gran numero in un boschetto di pini, ai Finetti di Tregago, la settimana scosa . Ecco qui una mia foto del Gymnopilus penetrans delle nostre colline.
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3 funghi dalla macchia livornese
peter ha risposto a ariapura nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao Enrico in quale habitat hai reperito questo igroforo? Latifoglia o aghifoglia ? Piero -
In Internet il giorno 24 novembre è stata riportata la notizia di una grave intossicazione in 3 persone che hanno consumato la Lepiota brunneoincarnata, fungo che è possibile reperire in questo periodo dell'anno nei in prossimità di boschi, in collina e anche in pianura. Le 3 persone sono state ricoverate nell'ospedale di Sassuolo. Si rammenta che numerose piccole lepiote sono micidiali e possono trarre in inganno fungaioli o micofili non esperti . L'indirizzo del sito in cui è riportata la notiziaè: http://www.sassuolo2000.it/2009/11/24/mira...intossicazione/ Saluti a tutti gli amici APB Piero
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Clitocybe geotropa?
peter ha risposto a funghimundi nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao Marco non ho alcun dubbio che si tratti della geox. Ecco qui quelle da me trovate poche ore fa sulle colline veronesi. Un caro saluto. Piero -
morette o non morette???
peter ha risposto a cioffi nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Anche per me si tratta di Tricholoma squarrulosum. Ciao. Piero -
Siamo andati per geotrope.....ma!!!!
peter ha risposto a mitler nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2009
Ciao Mitler Queste sono delle vecchie russule, non geotrope. Piero -
Ecco qui gli igrofori che Gian ha raccolto. Per chi non lo sa, l'Hygrophorus lucorum, fungo simbionte esclusivo del larice e che si reperisce solo in questo periodo con la caduta degli aghi della pianta, è un OTTIMO COMMESTIBILE. Provare per credere !!!
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Quello qui ripreso è un fungo trovato da Albisano (Gianluigi) sul monte Baldo (VR) in un bosco misto di abete e larice. Si tratta di un fungo che possiamo definire leggiadro e straordinariamente bello per forma e colore. Il carpoforo (diametro 3-4 cm) fa pensare per la sua forma a coppa ad una peziza con superficie interna ed interna liscia di colore giallo oro. Nella parte inferiore a contatto con il terreno il fungo presenta un piccolo gambo di colore biancastro di 2-3 cm. Ho consultato alcune guide e mi è sembrato di vedere una certa somiglianza tra il fungo di Albisano e la Sowerbyella imperialis. Ovviamente nei prossimi giorni verrà eseguito l'esame microscopico delle spore che potrebbe darci una risposta certa ed esaustiva in termini di determinazione del fungo. Attendo suggerimenti da parte degli esperti. Piero
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Ciao Alberto il fungo è commestibile ma in genere se ne trova un numero molto limitato di esemplari, insufficienti per un consumo come pietanza. Personalmente non l'ho mai consumato e quindi non so se sia un buon o discreto commestibile. Piero
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Lyophyllum decastes ??
peter ha risposto a Sardus nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
et alors............ mon ami Ignatius, bon appetit. Piero -
Proprio vero, Salvo. Sembra un Pleurotus eryngii !!! In effetti una volta veniva chiamato anche Pleurotus geogenius. Ciao piero
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Lyophyllum decastes ??
peter ha risposto a Sardus nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Grazie Ignazio. La foto dal basso (crescita cespitosa, lamelle adnate o decorrenti per un dentino, biancastre) fa pensare che siamo di fronte ad un fungo appartenente al genere Lyophyllum. Il decastes che sinora ho reperito nei boschi del veronese o del Trentino hanno in genere una cuticola più scura ma negli esemplari da te trovati (con cuticola di colore più chiaro) potrebbe esserci stato un effetto del vento o dell'esposizione solare. Piero -
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Reperito di recente in un bosco misto di roverella e carpino. Cappello: a forma di imbuto o di lingua con cuticola vellutata di colore bruno e margine involuto. Lamelle: fortemente decorrenti, fitte, bianche Gambo: in alcuni esemplari assente, in altri presente ma eccentrico o rudimentale Carne: bianca, odore di farina Ha un nome non facile da pronunciare e da ricordare: Hohenbuehelia geogenia. Anche i suoi sinonimi non sono "facili": Acanthocystis geogenia o Resupinatus geogenius. Messaggio per Micologi: scegliete nomi più facili per i funghi !!!!!!
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Lyophyllum decastes ??
peter ha risposto a Sardus nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao Ignazio la prima foto dei cappelli del fungo è un pò sovraesposta. Ne hai un'altra disponibile? Funghi concrescenti? Piero -
AGARICUS CAMPESTRIS??
peter ha risposto a telefunghen nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao Carlo OK, I agree, ripartiamo..... Credo che la prova quasi decisiva (anche se non riferita nelle guide micologiche ma suggerita correttamente da Ennio) sia quella di mettere i funghi in padella e verificare cosa succede. Certo che questi agarici sono molto strani.... Piero