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peter

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  1. Alberto l'agaricus, il fungo da te ripreso con anello e con lamelle di color tabacco, è difficile da identificare sulla base della sola foto. Aveva un odore particolare? La carne virava al taglio? quale era il colore cuticola? latifoglia o aghifoglia o prato? Hai qualche altra foto dello stesso fungo con maggiori dettagli? Ciao Piero
  2. Questa è la Cltocybe flaccida (reperita sotto latifoglia) Ciao Piero
  3. Bei funghi Alberto !! Il primo dei funghi mostrati è l' Hygrophorus lindtneri (sinonimizzato con leucophaeus e carpini). Si tratta di un igroforo reperibile in tardo autunno negli stessi habitat in cui si trova la Geox. Generalmente il cappello è viscido anche con tempo secco; il suo colore è bianco con disco centrale giallo-rossiccio; il gambo bianco presenta delle fioccosità che la tua foto (splendida) evidenzia molto bene. Ho visto poi l'immagine un moretto (o moretta) anch'esso presente nei nostri boschi sia sotto latifoglia che aghifoglia. La moretta più frequente è il Tricholoma gausapatum e probabilmente il fungo da te ripreso dovrebbe essere proprio il Tricholoma gausapatum. Un terzo fungo, con classico portamento da igroforo, è quello che presenta un colore uniforme nocciola della cuticola e un gambo e lamelle di colore bianco. Ne ho trovati un gran numero di esemplari in recentissime uscite in Lessinia. Ciao Piero
  4. peter

    un fungo autunnale

    Antonio concordo pienamente con la tua tesi. Devo ammettere anche che nell'area in cui ho fotografato l'igroforo in questione nascono entrambe le varietà dell'Hygrophorus arbustivus (sia la var. arbustivus che la var. quecetorum). Sono tornato recentissimamente in zona (dopo una settimana circa) ed ho rilevato la presenza di numerossimi esemplari, meno viscidi e umidi che presentavano il classico colore uniforme (da te giustamente definito monocolore) bruno chiaro e con fibrille innate evidenti. La varietà arbustivus, che nel passato reperivo in grandi quantità nei boschi di latifoglia della Lessinia a quote basse (200-400 m slm), è letteralmente mancata, sostituita da un gran numero di Hygrophorus lindtneri (carpini). Ciao Piero
  5. Sorry Giuliano. Ci sono anch'io qui ad apprezzare il servizio fotografico splendido di Ennio in zone che di norma frequento a partire da luglio in compagnia con Fabio, Angelo, Sergio ed altri amici. Ed anch'io invio all'amico maestro Ennio i miei migliori auguri di Buon Natale. Piero
  6. Venite a Verona e ve le farò trovare in filotti o cerchi. Piero
  7. Ciao Max ho sfogliato numerose guide ma non sono riuscito a individuare un fungo simile a quello da te trovato. Ipotizzo, sulla base della stuttura del gambo e delle lamelle, che possa trattarsi di un Entoloma. Più non so. Spero che altri amici di APB possano dare un loro contributo. Un caro augurio di Buon Natale a te e famiglia. Piero
  8. Invidiabile esperienza: porcini a Natale!!! Complimenti Paolo. Volevo segnalarti che il fungo che hai postato all'inizio dall'odore (profumo) intenso aromatico-dolce è probabilmente il Tricholoma caligatum da caliga = calzare degli antichi soldati romani. Si nota infatti dalla tua foto un rivestimento (sembra una calza!) sul gambo concolore con il rivestimento della cuticola del cappello. L'ho reperito qualche volta in tardo autunno in boschi di aghifoglia e misti della Toscana 2 e 3 anni fa. Auguri vivissimi di Buon Natale. Piero
  9. Ciao Gaspy Buon Natale e Felice Anno Nuovo Piero
  10. Salvo L'augurio di un Buon Natale e di un fruttuoso (micologicamente parlando) 2009. Piero
  11. Ciao Leonardo E' stata sicuramente interessante e produttiva la tua ultima uscita del 2008. Anche quest'anno come l'anno scorso non ho avuto il piacere di trovare l'hygrophorus russula che nelle nostre zone è veramente raro e mi sembra che invece da voi, seppur tardivamente, si è sviluppato in abbondanza. Tantissimi auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo. Piero
  12. Grazie Ennio per i suggerimenti. Auguro a te e famiglia un dolce e sereno Natale Piero
  13. Ciao Aldo ho apprezzato molto il tuo post in cui documenti lo scempio dei boschi da parte di individui privi di ogni senso civico e di spirito naturalistico. Vedo che nonostante tutto i funghi riescono a sopravvivere e, pur in tarda stagione, a farsi ammirare e riprendere da un buon fotografo come hai dimostrato di essere con i tuoi scatti. Per quanto riguarda le specie da te trovate credo di averne identificate alcune e in particolare: 1° Cortinarius salor 2° Lactarius sp. 3° Cantharellus lutescens 4° Russula sp. 5° Amanita citrina (non è l'Amanita phalloides) 6° Hypholoma fasciculare 7° Collybia asema 8° Laccaria affinis? 9°- 13° ??? 14° Hygrocybe sp. 15° ? 16° -18° Clitocybe geotropa. Si tratta di un fungo commestibile molto apprezzato da micofili/micofagi in tutta l'Italia. Ancora complimenti per il tuo post e tantissimi auguri di Buon Natale. Piero
  14. Ciao Andrea il fungo in questione è molto probabilmente la Hygrocybe conica var. chloroides. Piero
  15. Foto del fungo ripreso di lato. Ringrazio sin d'ora chi vorrà dare il suo contributo. Un caro saluto. Piero
  16. La seconda specie appartiene al gruppo di funghi che gli americani chiamano "Coral mushrooms" ovvero funghi corallo, un genere piuttosto complesso con esemplari spesso di non facile identificazione. Ho cercato nelle guide a mia disposizione di dare un nome alla specie ma i miei sforzi non sono stati premiati. Chiedo pertanto agli amici esperti di APB di darmi una dritta su questa e sulla precedente specie. Ramaria ? Clavulina? Clavicorona? Vediamo il fungo ripreso dall'alto con rami di colore ocra.
  17. Foto delle lamelle e del gambo. Potrebbe trattarsi della Russula torulosa?
  18. Foto gambo e cappello. Si nota una colorazione violetta di fondo.
  19. Nel corso di una recentissima uscita alla ricerca di moretti (tricholoma gausapatum e tricholoma scalturatum) in un bosco di pini a 2 aghi a circa 200 metri s.l.m. ho reperito due specie fungine interessanti e non proprio di stagione. La prima è un fungo dal colore viola-porpora appartenente al genere Russula, con carne molto acre e odore leggermente fruttato. Foto della Russula sp. (cappello)
  20. peter

    un fungo autunnale

    Ciao Già ho deciso di lasciare crescere le geotrope ancora qualche giorno, poi andrò a fare una spazzolatina. Oggi pomeriggio ho fatto una breve sortita in boschi di Pinus mugo e ho fatto incetta , per farne dono agli amici, di Tricholoma gausapatum e di Tricholoma scalpturatum. Ciao e a presto. Piero
  21. peter

    un fungo autunnale

    Carissimo Marco le Hygrophoraceae (generi Hygrophorus e Hygrocybe) sono funghi che mi appassionano per la forma e per i colori particolari. Sono convinto che se troverai una o più esemplari di Hygrocybe punicea o psittacina o coccinea ti innamorerai anche tu di questa famiglia dei funghi, senza rinnegare l'insana passione che ci accomuna ovvero la ricerca e raccolta dei porcini. Un abbraccio. Piero
  22. peter

    un fungo autunnale

    Altra foto dell'Hygrophorus arbustivus var quercetorum. Si può notare la presenza di uno strato di sostanza vischiosa sul cappello che ne rendeva difficile la presa. Un caro saluto a tutti gli amici APB e a tutti gli appassionati di Hygrophoraceae. Piero
  23. peter

    un fungo autunnale

    Ciao a tutti Segnalo il mio primo e unico ritrovamento nel 2008 di un fungo che si reperisce in genere in numerosi esemplari nei boschi di latifoglia in tardo autunno. Si tratta di un fungo che in periodi come questo molto umido si presenta con un cappello e gambo molto vischiosi, di colore bruno-rossiccio. Le lamelle sono bianche, decorrenti sul gambo, con numerose lamellule intercalate. Il gambo bianco, cilindrico, attenuato alla base. La carne è di colore bianco, con leggero odore fungino e di sapore dolciastro. Si tratta dell' Hygrophorus arbustivus e in particolare della varietà quercetorum.
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