Vai al contenuto

peter

Members
  • Numero contenuti

    2803
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Tutti i contenuti di peter

  1. Ciao Paolo abbiamo atteso a lungo guardando sul forum con una certa invidia i ritrovamenti di neri ed estatini nel Lazio e sull'Appennino. Ora si spera che le Alpi facciano il loro dovere e le premesse sono già buone. Un caro saluto. Piero
  2. Ciao Giuliano sono daccordo con te sul fatto che oltre ai noti e amati boleti molti altri funghi presentano colori e forme stupendi. Un abbraccio. Piero
  3. Ciao Marco anch'io tra una foto e l'altra ho raccolto qualche bitorzolo olezzante per evitare che qualcuno lo calpestasse inavvertitamente. Un caro saluto. Piero
  4. Ciao Alberto in effetti le boletaceae sono una famiglia noiosa e ripetitiva, specie quando si frequenta certe persone che mostrano interesse quasi esclusivo per il B.edulis, il B.aereus, il B.pinophilus e B. aestivalis e considerano il B. erythropus o il B.luridus solo dei "fungacci". Ammetto tuttavia che non mi dedico solo alla "raccolta e osservazione di specie difformi da.... boletaceae"; in effetti quando trovo un bel porcino mi sottopongo anch'io al rito del bacio o chiamo gli amici perchè possano anche loro vedere la "bestia". Un caro saluto. Piero
  5. Un saluto a tutti gli amici di APB e con forza diciamo FORZA ALPI Piero
  6. In conclusione possiamo dire che i boschi sono in condizioni ottimali di umididità e le temperature si stanno allineando ai valori stagionali. Numerosi funghi hanno cominciato a fruttificare nel bosco; nei prossimi giorni dovremo assistere almeno sulle Alpi allo sviluppo di numerose specie tra cui quelle più amate dai micofagi e dai micofili. E penso che assisteremo spesso a scene che di razionale hanno poco ma che molti di noi comprendono e giustificano.
  7. un fungo "fiore", una Hygrocybe; si tratta probabilmente dell' Hygrocybe marchii
  8. un fungo "stellare" , il Geaster sessile
  9. una bella Tapinella atrotomentosa
  10. e la bianca candida, Clavulina cristata
  11. e la "buttata" fungina continua con funghi corallo come la Ramaria batallei
  12. sopratutto se si guarda con attenzione la parte inferiore dell'anello..............
  13. una lepiota facile da identificare: Lepiota felina
  14. o anche un bel gruppo di Lactarius camphoratus, cresciuti su muschio
  15. Pochi i lattari presenti nel bosco, oltre ai numerosi bianchi Lactarius piperatus. Tra questi qualche esemplare di Lactarius picinus
  16. e poi un piccoliofungo che si sviluppa in gruppi numerosi su aghi caduti di abete Cudonia circinans
  17. una ulteriore Hydnacea, di colore giallo, formatasi su residui legnosi: Hydnellum geogenium
  18. o anche l'Hydnellum peckii, che presenta delle strane goccie di liquido di colore rosso sangue sul carpoforo di colore bianco
  19. Numerosi funghi con imenio ad aculei popolavano il bosco. Tra questi un Phellodon, probalmente si tratta del P. connatus...
  20. e un secondo ascomicete una Peziza, dalla specie non identificata: Peziza sp.
  21. un ascomicete : Helvella acetabulum
  22. ...... Spathularia rufa (da altra prospettiva)
  23. tra gli aghi bbiamo trovato alcuni gruppi di un fungo a forma di spatola o ventaglio: di qui il nome di Spathularia rufa
  24. una Collybia bianca, dalle caratteristiche macchie rossastre sul cappello: Collybia maculata
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).