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peter

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  1. Carissima il B. rhodopurpureus cresce generalmente in boschi termofili di latifoglia; noi lo abbiamo reperito in un bosco misto di abete rosso e faggio a circa 1000 slm. Ciao. Piero
  2. ... Russula aurea (vista dal basso). Un caro saluto agli amici di APB. Piero
  3. ed infine , tra i funghi molto apprezzati dagli esteti della micologia, ho reperito dopo una assenza di 2 anni, due esemplari di Russula aurea (vista dall'alto)
  4. ...... gruppo di Agaricus augustus, ottimi commestibili.
  5. ....... dettagli di Boletus rhodopurpureus , fungo splendido !!!
  6. ....... un boletus tossico, il Boletus rhodopurpureus
  7. e poi dei Boletus luridus in gruppo
  8. ...una coppia di estatini dal cappello molto scuro
  9. Un altro estatino ......
  10. peter

    In Val di Non

    Ieri sono tornato in Val Non alla ricerca di specie fungine da utilizzare per le lezioni di micologia al nostro gruppo micologico. I boschi stanno iniziando a dare i primi carpofori e tra questi alcuni Boletus aestivalis. Ecco il primo reperito in un bosco misto di aghifoglia e latifoglia.
  11. Non so se siate d'accordo con me nel considerare questo fungo uno dei boleti più belli. Il Boletus aereus è un fungo straordinariamente bello ma per me il Boletus rhodopurpureus sul piano estetico non ha nulla da invidiare all'aereus. Peccato che il B. rhodopurpureus sia definito in molte pubblicazioni un fungo tossico!! Ciao a tutti. Piero
  12. foto 4) dettaglio dei pori, del reticolo del gambo e del margine.
  13. Nel corso di una escursione in un bosco della Val di Non ho avuto la fortuna e il piacere di reperire un gruppo di boleti dai colori molto attraenti. Il cappello presentava una colorazione rosa antico in tutte le sue parti. I pori di colore rosso sangue, al tocco blu. Gambo clavato, con un reticolo molto fitto di colore rosso, su base gialla Carne gialla; al taglio carne del cappello e del gambo vira rapidamente al blu. Foto 1: gruppo di boleti
  14. Ciao Ignazio a conferma di quanto riferivo in merito al B. luridus e dell'atteggiamento dei raccoglitori trentini, ieri, mercoledì 2 luglio, in un bosco in Val di Non brulicante di cercatori locali, ho raccolto un gran numero di luridi che facevano bella mostra di sè, in gruppi di 10 o 15 esemplari anche sui sentieri. Ovviamente il B. luridus è ritenuto dai locali un fungo tossico. Ed è per questo che ieri per me è stata una giornata eccezionale: il 2 luglio d'ora in poi sarà per me il "luridus day". Possiedo un bellissimo libro dei funghi della Sardegna scritto da Briotzu acquistato a Sassari tempo fa e avrei intenzione in compagnia di un piccolo gruppo di micofili appartenenti al Gruppo Micologico del Dopolavoro Ferroviario di Verona di fare una spedizione in autunno inoltrato in Sardegna, per la ricerca e studio dei funghi della tua Regione. Potremmo avere da te informazioni e assistenza in loco in caso l'intenzione si trasformasse in una decisione di venire? Un caro saluto da Verona. Piero
  15. Arancina per migliorare le conoscenze sul mondo dei funghi, oltre a seguire il forum di APB, potrebbe esserti utile frequentare le serate micologiche al DLF di Verona che si tengono tutti i lunedì sera, a partire dalle ore 21.00. Qui troverai molti amici di APB, da Baffo a Didò, da Gheppio a Samurai, Albisano, Claudio ed altri. Ciao. Piero
  16. Ciao Ille. Non so dove si trovi il Monte Serra e non conosco le caratteristiche organolettiche dei neri del M. Serra ma concordo sul fatto che il B. erythropus è uno dei migliori funghi commestibili. Il bello è che la maggior parte degli abitanti del Trentino o dell' Alto Adige ( e anche moltissimi porcinari!!!) non lo raccoglie in quanto lo ritiene tossico o non commestibile , e ciò ci permette, nel periodo di sviluppo di tale fungo, di farne ottime raccolte. Un caro saluto. Piero
  17. Ciao Carlo non c'è paragone: il luridus è n volte superiore al pinophilus. Non è solo una mia opinione ma il parere di tutti i 100 iscritti al gruppo micologico DLF di Verona. PS: Ho messo da parte per te un vaso da litro di B. luridus essiccati. Se vieni in Val di Fiemme quest'estate fammelo sapere. O in alternativa possiamo ritrovarci in autunno in Maremma a caccia di NERI.. A presto. Piero
  18. Ciao Gian. Ho apprezzato molto le foto dei tuoi bambini che da micofilo appassionato stai già addestrando per farli diventare grandi cacciatori di funghi. "Talis pater, talis filius" o NO???????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Cari amici APB: altri temibili concorrenti entreranno a breve sul campo di battaglia e se seguiranno le orme del padre, sarà più difficile trovare boletaceae di pregio. Un abbraccio a te e Roberto. Piero
  19. Giacomo e Lupo Siete due esempi che tutti noi dovremmo seguire. La foto con cesto e immondizia ha un valore morale importante. La utilizzerò, spero con il vostro permesso, ai fini didattici per i corsi presso il nostro gruppo micologico. Grazie per il vostro post. Piero
  20. Cioa Arancina. Complimenti per il tuo post. Il gruppo veronese di APB si arrichisce con te di una appassionata micofila, amante della natura e dei funghi. Sono convinto che con l'entusiasmo che hai, diventerai presto una concorrente temibile nei boschi non solo per Guido ma anche per "l'asso prendi tutto" ovvero Baffo, maestro di molti di noi. Ciao e a presto. Piero
  21. Grazie Ennio. Aprrezzo molto il tuo apporto. Ciao e alla prossima. Piero
  22. Ciao Ross un suggerimento per superare l'impasse: essica dei luridi e mescolalili in una proporzione di 1:1 con degli edulis essiccati. Prepara con il misto un risotto e sappimi dire il risultato sul piano gastronomico. Ciao Piero
  23. Ciao Anacleto60. Hai ragione nel dire che il Boletus luridus è tossico ma solo se consumato CRUDO!!! Cotto compete con successo con il Boletus edulis per caratteristiche organolettiche superiori. Ciao. Piero
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