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peter

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  1. peter
    ecco un dettaglio del Pleurotus ostreatus coltivato
  2. peter
    Vi erano esposti anche dei funghi coltivati su balle di paglia e composto......
  3. peter
    ....altri funghi esposti sui lunghi tavoli...
  4. peter
    .....altri tavoli con esposizione funghi
  5. peter
    Le varie specie fungine sono state identificate e poi inserite in appositi contenitori con etichette riportanti il nome della specie e la sua commestibilità/tossicità. I vari contenitori sono stati ordinati per famiglie e posti su lunghi tavoli.
  6. peter
    La mostra è stata inaugurata dall'assessore alla ecologia e allo sport del Comune di Verona.
  7. peter
    Ciao a tutti. Oggi ho avuto occasione di effettuare un'uscita micologica didattica alla sede dell' Arsenale della mia città. L'occasione era rappresentata dall'allestimento e successiva apertura della mostra annuale del Gruppo Micologico che frequento da una decina di anni.
  8. peter
    Ciao Paolo sono anch'io convinto che l'Appennino comincerà fra poco a darci grandi soddisfazioni con neri , cesaree e molti altre specie fungine non reperibili sulle Alpi. Un caro saluto. Piero
  9. peter
    Ciao Antonio sfortunatamente nel mese di ottobre ho in cantiere una serie di appuntamenti non "micologici" per cui non ho la possibilità di venire in Sicilia sui Nebrodi. Tienici comunque aggiornati sull'andamento delle tue raccolte; Fabio, Baffo ed io ti informeremo sulle uscite in Emilia e Toscana, a caccia di neri e cesaree. Un abbraccio. Piero
  10. peter
    Concordo con Pino Mi sembra di poter dire che si tratta della K. mutabilis che ho anch'io reperito su ceppaia di abete rosso. Piero
  11. peter
    E allora non posso che concordare con Nico : potrebbe trattarsi di una Amanita porphyria molto frequente nei boschi del Trentino , da metà agosto a settembre. Ciao Roby. A domani, alla mostra. Piero
  12. peter
    Ciao Giuseppe sto seguendo in vari siti la pluviometria della Toscana e dell'Emilia e penso che stia per arrivare il momento magico anche per l'Appennino. Per le Alpi credo che siamo ormai agli sgoccioli. Fabio, Baffo ed io stiamo già scalpitando............in attesa anche delle dritte degli amici tosco-emiliani. A presto.... Un caro saluto. Piero
  13. peter
    Nico Esperto io ???? Ma mi vuoi offendere ??? Sono solo un micofilo appassionato, curioso, generalista, che qualche rara volta indovina un quiz. Un abbraccio. Piero
  14. peter
    Nico Concordo con Daiano per le prime 4 specie. Ciao Piero
  15. peter
    Ciao Nico La quinta specie è la Fomitopsis pinicola.
  16. peter
    Ciao Gaspy ho letto che il fungo in questione ha un areale limitato al Nord Europa e che è nella red list dei funghi in pericolo di estinzione in Svezia. Che tu sappia è possibile reperirlo anche sulle nostre Alpi ? Sono molto incuriosito e interessato ai funghi della famiglia delle Hydnaceae , ovviamente non per fini gastronomici. Ciao. Piero
  17. peter
    Sezionato è proprio un bel fungo con colori, tonalità e forme non comuni. O no? Ciao a tutti. Piero
  18. peter
    è proprio un fungo molto strano.....
  19. peter
    Fabio a proposito del Pisolithus tinctorius ho fatto degli scatti sull'esemplare reperito dalle nostre parti : foto 1
  20. peter
    Fabio Silvio Ferrari mi ha riferito che l'hanno trovato da noi, ma non ho approfondito la cosa. Glielo chiedo alla prima occasione. E' certamente un fungo strano in genere del centro-sud e delle isole maggiori. Ciao Piero
  21. peter
    Grazie 1000 Oliviero, magister artis photographicae. Un carissimo saluto. Piero
  22. peter
    Gian Andrea Anch'io non vedo l'ora di fare una uscita insieme in terra toscana. Ciao Piero
  23. peter
    Ciao Guido sono sempre colpito dalla forma e dai colori dei funghi. Speriamo che i nostri boschi possano darci ancora qualche soddisfazione ; resta comunque il jolly toscano da giocare in ottobre se in terra toscana l'acqua di questi e dei prossimi giorni sarà in grado di far sviluppare il boleto nero e le cesaree. Un abbraccio. Piero
  24. peter
    Ciao Lorenzo il bosco sfortunatamente è in fase di netta regressione produttiva per i boleti ma fortunatamente mi ha offerto qualche fungo interessante da osservare e da analizzare. Un abbraccio. Piero
  25. peter
    Ciao Paolo Spero che tu abbia ragione e che superato l'attuale momento di freezing le Alpi trentine possano ancora dare porcini rossi o bianchi. In ogni caso speriamo che la Toscana possa darci le soddisfazioni dell'anno scorso con l'aereus e le decine di boletaceae, difficilmente reperibili nelle nostre zone. Un abbraccio. Piero

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