Vai al contenuto

peter

Members
  • Numero contenuti

    2803
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Tutti i contenuti di peter

  1. Caro Giuliano sono un pò pessimista per le Alpi: come sai sta nevicando a quote molto basse con venti gelidi e molto forti. Riuscirà il nostro micelio ipogeo a superare lo stress fisico legato a queste condizioni prettamente invernali ???? This is the problem !!!!! In ogni caso sono fiducioso e speranzoso di trovare a breve i boleti toscani, sempre che Giove pluvio abbia deciso di colpire coi suoi favorevoli strali pluviometrici l'alta e la bassa Toscana. Non vedo l'ora di ritrovare il Boletus dupainii, che a mio avviso, è esteticamente il più bel boleto italiano. Un abbraccio. Piero
  2. Non solo i neri , Ille, ma anche quei magnifici boleti che trovi nei boschi di castagno o di roverella e che da noi non crescono o sono rarissimi. Aspetto l'imboccata dai nostri comuni amici toscani. Un caro saluto. Piero
  3. Veroooooooooooo. Attendo con ansia la chiamata degli amici toscani: sono un appassionato del Boletus fechtneri, B. luteocuprus, B.leonis , B.dupainii etc.. che da noi , in provincia di VR o anche nel trentino, non si vedono e che crescono abbondanti nei boschi di latifoglia toscani. Un caro saluto. Piero
  4. Non molto appetitose le orecchiette ma con una disegno straordinariamente bello le tue Otidea auricula. Complimenti per il tuo post con degli scatti realmente unici: l'orso e gli altri abitanti del bosco!!! Ciao Piero
  5. Ciao Salvo è stato sin troppo facile per te dare la risposta. E' un fungo tipico del meridione anche se una settimana fa è stato reperito in via del tutto eccezionale anche danoi, nel veronese. Un carissimo saluto. Piero
  6. Roby La forma della volva fa pensare alla Amanita citrina. Ricordi il colore della cuticola o l'odore del fungo? Elementi questi essenziali per l'dentificazione del fungo. Ciao Piero
  7. Ciao Roberto il fungo in questione per me non è l'H. agathosmus ma l'Hygrophorus camarophyllus var. atramentosus, abbastanza raro. Portalo sabato alla mostra. Ciao. Piero
  8. e al termine della splendida giornata ho salutato, imprimendole nella mia memoria e in quella della digitale, le splendide montagne che sorvegliano i boschi della mia e della nostra passione. Un caro saluto a tutti. Piero
  9. ed infine il bosco mi ha voluto ricompensare con un ultimo gioiello, forse l'ultimo gioiello alpino del 2007
  10. Ho poi trovatoun gruppo di Tricholomi dalla caratteristiche squame nere sulla cuticola del cappello: Tricholoma atrosquamosum
  11. ...e un porcino "strozzato" da una radice di abete
  12. Successivamente un altro incontro con una coppia di porcini
  13. e ancora un fungo dai colori smaglianti, la Russula xerampelina
  14. Non distante dall'igroforo ho trovato un fungo appartenente alla famiglia delle Hydnaceae, , identificato come Bankera violascens
  15. La mia attenzione viene poi attratta da un gruppo di piccoli funghi bianchi con bordo del cappello di colore giallo ed alcune caratteristiche macchie giallo oro sul gambo. Si tratta dell'Hygrophorus chrysodon.
  16. .... seguito da un altro esemplare di pari dimensioni circondato da " liane"
  17. ...dopo un'ora di ricerca senza risultato ecco che mia moglie mi segnala a gran voce il ritrovamento di un bel porcinone cresciuto sul muschio
  18. Le attese per quanto riguarda il ritrovamento di porcini erano molto limitate, date le condizioni atmosferiche non ottimali dei giorni precedenti. Il bosco ha tuttavia voluto compensarmi per la levataccia e la ricerca accurata. Ed ecco che trovo il primo porcino della giornata che è stato assaggiato probabilmente da uno o più scoiattoli
  19. Domenica scorsa mi sono recato in Val di Fiemme per quella che potrebbe essere l'ultima uscita del 2007 sulle Alpi. Il panorama era a dir poco superbo e incantevole....
  20. Ciao Claudio Complimenti per il post da cui traspare chiaramente la tua grande passione per la natura e per il mondo dei funghi !!!!! Come hai ben mostrato al Brennero (S. Peter ?) non vi sono solo porcini ma anche altre e interessanti specie. A presto: la mostra micologica è ormai alle porte. Piero
  21. Ma la cosa molto strana che ho rilevato, nel tentativo di estirpare il fungo per meglio fotografarlo, è stato il fatto che la Calocera viscosa presentava una lunghissima "radice" (rizomorfa?), mai osservata in predenza, di circa 15 cm di lunghezza, profondamente interrata e che lentamente alla trazione si è sfilata dal terreno. Strano ma vero!!!! Ciao a tutti. Piero
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).