Vai al contenuto

peter

Members
  • Numero contenuti

    2803
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Tutti i contenuti di peter

  1. Vi riporto qui di seguito alcune informazioni su di un agarico molto strano, reperito casualmente in una scarpata, il 23 giugno, in Val di Fiemme a 1.400 m slm. Cappello: convesso, di colore chiaro crema , con evidenti squame grigio-biancastre che a maturità diventano brune, margine a lungo involuto, residui del velo parziale ai margini Lamelle: inizialmente grigiastre, poi grigio rosa Gambo: profondamente interrato, fondo di color ocra a maturità Anello: persistente, biancastro Carne: biancastra, di odore piacevole, sapore dolce. Agli esperti in Agarici l'identificazione sulla base anche delle 2 foto che allego.
  2. Ciao Arturo il fungo non ha un particolare odore e all'assaggio mi è sembrato solo leggermente acido. Grazie per il suggerimento. Noto che in alcune guide micologiche le differenze segnalate tra B. legaliae, splendidus Moseri, rubrosanguineus non sono così chiare e nette. Il bosco in cui è stato reperito il fungo è un bosco di puro abete rosso. Un carissimo saluto. Piero
  3. Seconda foto del boleto. Grazie a coloro che vorranno dare un contributo. Piero
  4. Oggi durante una escursione micologica alpina ho reperito un boleto inusuale, caratterizzato da un cappello con cuticola di colore bruno chiaro e sfumature e macchie rosa. I gambo presenta una colorazione rossa intensa con un reticolo molto fine di colore rosso. I pori sono rosso-aranciati. Al taglio la carne del cappello vira lentamente al verde-bluastro mentre la carne del gambo vira nella parte superiore al verde-bluastro e nella parte inferiore al rosso. Habitat: Abete rosso Altezza : 1300 m slm. Dubbio: Boletus legaliae (o splendidus o satanoides) ? Sembra crescere per lo più sotto latifoglia. Boletus rubrosanguineus? Cresce sotto aghifoglia o misto aghifoglia e faggio. Agli esperti si richiede una opinione e un suggerimento. Grazie. Piero
  5. Paolo Grazie per il dettaglio. Le caratteristiche morfologiche del fungo unitamente al viraggio immediato al tocco di tutto il carpoforo fanno ritenere che il fungo da te reperito sia il Boletus torosus. Ciao. Piero
  6. e poi .......il vuoto micologico. Speriamo che piova, altrimenti anche quest'anno la Lessinia potrebbe tradire le nostra aspettative. Le ciliegie comunque erano buonissime ........ e non tossiche, nonostante i cartelli di Domenico, il nostro amico coltivatore.
  7. Un lattario a latice bianco commestibile: il Lactarius volemus.
  8. Ciao Fabio aggiungo alcune foto, confermsndoti che una delle tue russule è proprio lsa Russula vesca. Una delle russule che abbiamo reperito sotto castagno è stata la Russula lepida dallo stupendo color rosso e sapore dolce mentolato.
  9. Ciao Paolo hai una foto del cappello dell'ultimo boleto, quello con pori e gambo di colore giallo? O almeno ne ricordi il colore ? Inoltre la cuticola del cappello virava al blu scuro al tocco ? Un salutone. Piero
  10. Ciao Nico aggregati a noi in qualche uscita alpina e nei prossimi mesi farai e faremo "indigestione" di funghi diversi!!! Ciao Piero
  11. Dear Gian , Olly, Paolo, Roberto e sto visionando solo ora il vostro post che trovo molto interessante, simpatico e indicativo dello spirito di gruppo che anima APB. Volevo complimentarmi per l'eccezionale scalata che avete compiuto ma mi domando anche se per caso c'era l'intenzione da parte di chi l'ha organizzata di eliminare qualcuno dei componenti del gruppo mediante disidratazione programmata. A parte gli scherzi è molto bella e didatticamente molto utile la foto delle vescie che emettono le spore. Un e un caro saluto Piero
  12. e per finire una straordinaria bellissima Amanita che già Fabio ha illustrato nel post. La sua volva a forma di tulipano , la presenza di residui di velo sulla cuticola del cappello e la particolare colorazione della cuticola fanno ritenere che si tratti di Amanita submembranacea. Anche questi ritrovamenti di funghi nuovi o non conosciuti, dalle forme e colori più disparati, sono in grado di darci forti emozioni, non diverse da quelle dell'incontro con il re dei fungh
  13. e per finire una straordinaria bellissima Amanita che già Fabio ha illustrato nel post. La sua volva a forma di tulipano , la presenza di residui di velo sulla cuticola del cappello e la particolare colorazione della cuticola fanno ritenere che si tratti di Amanita submembranacea. Anche questi ritrovamenti di funghi nuovi o non conosciuti, dalle forme e colori più disparati, sono in grado di darci forti emozioni, non diverse da quelle dell'incontro con il re dei fungh
  14. o un fungo dalla forma insolita e di raro reperimento: Otidea auricola.
  15. Uno splendido cucciolo di Boletus erythropus....................
  16. Altra stupenda creatura del bosco: una varietà del Boletinus cavipes, dotata di una colorazione dorata della cuticola (Boletinus cavipes, var. aurea)
  17. Oltre agli splendidi gnoccoloni e altre specie di funghi trovati da Fabio e Baffo, altre splendide e misteriose creature cominciano a popolare i boschi montani. Tra queste il Gomphidius maculatus, inizialmente con un cappello di colore roseo e capace di macchiarsi di nero al tocco.
  18. peter

    Una rara amanita

    In occasione di una recente uscita in boschi di castagno in Lessinia ho reperito una Amanita particolare considerata fungo raro. Il colore della cuticola del cappello dell'Amanita inizialmente è bianco con disco centrale giallo ocra, successivamente al tocco ha preso una colorazione rosata-rossastra. Il gambo presenta un anello fragile e caduco: nella foto se ne riconosce la presenza ed in più si nota una volva sacciforme molto allungata. Il fungo in questione è l'Amanita lepiotoides. Foto 1 (cappello color bianco con disco centrale giallo-ocra e zigrinature ai margini) (gambo con anello e volva)
  19. peter

    Mini-cantarello toscano

    Ovviamente..... Claudio. Si tratta di esemplari ancora non ben sviluppati e perciò non li raccolgo. Ciao Piero
  20. peter

    Sempre rossi

    Il ritrovamento della coppia di B. edulis ha dato una grande soddisfazione a Katia ed ho ritenuto per questo scattare ubna foto ricordo del momento. Un abbraccio e a presto. Piero
  21. peter

    Sempre rossi

    Ciao Angelo la bellezza dei tuoi rossi non ha pari e vederti dar loro la caccia è per noi uno spettacolo. E' una continua sfida alla gravità. Sabato ci/mi hai distrutti con il tuo moto perpetuo, le arrampicate "da panico" e i dislivelli da infarto. E' stata come sempre una uscita molto bella con i nostri comuni amici : Fabio e Paolo. Trovo comunque che anche gli edulis abbiano un grande fascino. Quelli trovati da Katia venerdì sicuramente fanno concorrenza ai rossi raccolti sabato in Trentino. Ti allego la foto della coppia.
  22. Claudio ho apprezzato molto il tuo post per la varietà delle specie che hai presentato ed anche per la qualità delle foto. La Lessinia, stitica di Boletus edulis, è ricca di specie interessanti che noi veronesi abbiamo il piacere di far conoscere a tutti i micofili dell' APB. Ciao. Piero PS: oggi ho reperito sotto peccio una specie molto interessante: la otidea auricola. La vediamo domani sera alla riunione del Gruppo micol. DLF.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).