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Ciao a tutti Il fungo raccolto in un bosco di abete in Alto Adige, al taglio mostrava una abbondante produzione di latice bianco di colore immutabile: è stato facile identificarlo come fungo appartenente al genere Lactarius. Il cappello presenta una depressione centrale; ha delle tonalità di colore arancio-rossastre, macchie rossastre, margine involuto; sul gambo bianco vi sono macchie ocracee. Potrebbe essere il Lactarius zonarioides (sinonimato con bresadolanus) ? Foto 1)
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Giochiamo un pò....
peter ha risposto a Brisa nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Le dimensioni , il colore/i, la lucentezza della cuticola nella foto e l'habitat fanno pensare alla Russula albonigra. Seconda scelta Russula adusta, terza scelta R. acrifolia. Attendiamo di vedere anche la foto dal basso. Ciao Piero -
6) ed infine sua maestà il porcino dal peso di 3 etti, trovato da mia sorella, una appassionata micofila. Salutoni a tutti. Piero
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5) una Clitocybe gibba, ottimo commestibile, ignorato regolarmente da molti fungaioli. Si nota nell'esemplare a destra l' umbone e l'ombelico centrali.
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4c) Dettaglio del gambo con fine reticolo giallo e con sfumature rosate nella parte centrale-inferiore
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4a) un boleto che si ritrova infrequentemente sotto abete: il Boletus fechtneri (anche questo primo reperimento del 2006)
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3a) una stupendo esemplare di Amanita muscaria varietà aureola (anche questo mio primo ritrovamento 2006 come i precedenti)
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2) Paxillus atrotomentosus: fungo dotato di una elevato grado di tossicità e che ha dato luogo a casi di intossicazione mortale in Russia.
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La sortita di ieri ha dato la possibilità non solo di trovare qualche porcino, la cui bellezza per definizione non si discute, ma direi che la giornata è stata per me caratterizzata dal ritrovamento di funghi che io personalmente definisco belli o interessanti. Ve ne mostro alcuni: 1) Si tratta di un Igroforo abbastanza raro e che trovo in agosto in bosco di abete. La sua colorazione di un tenue rosa è sorprendente per un fungo anche se tra gli igrofori dei colori splendenti non sono una rarità. Il suo nome è : Hygrophorus persicolor
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Brisa (Giorgio ??) le lamelle sono grigie-lilacine come da foto che allego. Ciò dovrebbe orientare la diagnosi verso il claricolor? Il ritrovamento è stato effettuato sotto abete.
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Non ho alcun dubbio che i funghi reperiti oggi in bosco di abete appartengano al genere Cortinarius. Per quanto riguarda la specie sarei orientato verso il Cortinarius claricolor. Attendo conferme o smentite. Foto 1
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Caro Illecippo attualmente molti autori di guide micologiche considerano Cortinarius orellanoides sinonimo di Cortinarius speciosissimus. Un caro saluto alpino Piero
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un cortinario rosso mattone
peter ha risposto a peter nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Grazie Giorgio, Scoiattolo , Enzo e Russula per i suggerimenti e commenti. Piero -
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Reperito per la seconda volta nel giro di una settimana, vi riporto 2 foto di gruppo di quelli che ritengo essere dei Cortinarius speciosissimus, funghi dotati, insieme al C.orellanus, di uno specifico effetto nefrotossico. Foto 1
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un cortinario rosso mattone
peter ha risposto a peter nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
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un cortinario rosso mattone
peter ha pubblicato una discussione in Funghi da determinare e da riconoscere
Reperito in bosco di abete rosso in Alto Adige. Quasi certamente il genere è Cortinarius ma la specie non riesco a determinarla. Potrebbe trattarsi del Cortinarius limonius? Agli amici del forum si richiede un aiuto. Foto 1 : cappello e gambo -
Nik per caso hai notato se il fungo in questione presentava un gambo con la base di colore giallo cromo e lamelle biancastre ? In caso affermativo potrebbe trattarsi del Gomphidius glutinosus. Complimenti per le foto e per i ritrovamenti. Ciao e arrivederci a presto. Piero
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Fabio mi sono portato a casa un esemplare dei funghi qui illustrati. L'esame morfologico mi ha orientato verso il Cortinarius subbalteatus caratterizzato da un cappello emisferico con una cuticola bruno- rossastra, feltrata, un orlo tipicamente lilla chiaro, lamelle di color beige, gambo biancastro e carne biancastra. Ciao Piero
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Fabio colore e forma del cappello, presenza di piccole squame sulla cuticola, colorazione del gambo concolore con il cappello, il reperimento sotto conifere, fanno pensare di essere di fronte alla Clitocybe squamulosa, fungo tra l'altro non molto frequente. Disegno e descrizione del fungo li ho trovati su Guide des champignons de France et d'Europe di Courtecuisse R.-Duhem B., ed. Delachaux Niestlè, anno 2000. Ciao Piero
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aggiungo un altro ritrovamento di ieri, un gruppo di Cortinarius caperatus, ex Rozites , ex Pholiota.