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E infine APB è anche questo: ...... una panchina vuota ...... vecchia o nuova che sia ....... ...... una panchina a cui far sedere idealmente tutti. Gli amici che a quest'incontro non hanno potuto partecipare...... ..... quelli che ancora dobbiamo incontrare ...... ...... e certamente quelli che là non siederanno più, ma che porteremo sempre con noi ..... Grazie APB!!!! :hug2: Giuseppe

.... APB ha dato corpo a tante bellissime realtà .... ...penso al progetto in Togo di Paolo, al Progetto Hirumu in Tanzania, alla solidarietà per l'Abruzzo e a ciò che stiamo per aiutare a realizzare in Albania con Arturo unito a tutti noi ...... e penso al progetto di APB nelle scuole ...... e alla collaborazione con l'ente parco ..... non vi mette allegria !!??...... La stessa bellissima gioia di vivere che ci arriva riflessa negli occhi bellissimi dei nostri figli !!!!!

..... e mi è parso che quelle immagini del bosco siano una bella icona di noi .... ..... APB è in cammino ....... ciascuno di noi è A Passeggio nel Bosco con tanti amici ...... e ciascuno, con i suoi tempi .... le sue doti ... le sue aspettative e possibilità, arricchisce tutti gli altri!!!! ........ Sì !!! APB è in cammino!!!!

.... camminando nel bosco sabato mattina con la scusa poco "curata" di cercar marzuoli in compagnia tutto gridava il senso della primavera ...... e la primavera è rinascita ..... E così pensavo che a fianco di un tenace lignicolo che ha resistito ai rigori dell'inverno ..... ci sono le verdi foglie trafitte di luce e cariche di speranza ...... e le felci che germogliano ovunque .....

..... davvero al di là dell'impagabile allegria dell'incontro (non ho foto della cena di sabato sera perchè troppo impegnato a "partecipare" :tongue: ) Vallombrosa è un grande momento d'incontro con nuovi e vecchi amici .....

....... per ascoltarsi ......

.... e ancora una volta si può dare un volto vero a chi si è solo letto ..... ed è sempre una ricchezza incontrare chi hai iniziato a conoscere attaverso il potente mezzo della rete .... .... si sfrutta ogni momento per "raccontarsi" ......

.... si può fissarne indelebilmente il sorriso ..... perchè APB ci fa incontrare da un capo all'altro dell'Italia ..... ...... e non è virtuale ...... è splendida realtà!!!!

..... a Vallombrosa si riabbracciano gli amici cari ......

Quest'anno ho dovuto accorciare la mia Vallombrosa ma le sensazioni dense e traboccanti che mi ha dato sono quelle quotate da Giacomo ..... e così la mente oggi volava spesso là ..... Perchè ritrovarsi a Vallombrosa è il "farsi realtà" di quello che APB è: un Associazione e non solo una piazza virtuale (pur ricca e e importante) un Associazione fatta di amici che ci mettono il cuore ..... la faccia ...... le idee !! Un bell'abbraccio a chi con impegno ha lavorato ..... di cuore GRAZIE!!!

Sono in tema con Salvuzzo!!! Finalmente!! "Chiuso tutto" .... Frittata uovo e asparagi .... un secondino di Agrocybe aegerita e ...... e anch'io ARRIVOOOOOO!!! (volo basso ma arrivo!!) :yahoo: :hug2: G

Confermo. Appena prenotato all'Albergo ..... arrivo venerdì!!

Hirumu sta iniziando a camminare con le sue gambe e il sostegno economico di APB può e in un certo senso deve fermarsi. Credo sia importante anche per dare spazio ad altri progetti (in particolare quello di Arturo in Albania) :hug2: affinchè ricevano un aiuto significativo. ... ne sono davvero convinto e lo sosterrò in Assemblea. State comunque tranquilli che le occasioni per aiutare grandi e piccoli progetti in quel lontano angolo di Tanzania non mancheranno e sicuramente io li proporrò nella nostra bella “piazza” ..................... Ora ancora parole di Francesco per me cariche di realistica speranza. " .... A Mbasa le donne che lavorano al progetto cominciano a comprendere l’importanza di cooperare e di autogestirsi, visto che io non ci sarò all’infinito e adesso devono iniziare a diventare indipendenti per poter proseguire il lavoro in futuro. Con una delle due associazioni di cui ti parlavo stiamo cercando di capire in che modo si possa collaborare e sembra che siano molto interessati ad insegnare agroforestry e ad alimentare bestiame con gli alberi e credo possa essere una bella esperienza, sicuramente utile per rimboscare almeno in parte il territorio. Se queste tecniche venissero praticate si ridurrebbe il disboscamento e in molti potrebbero permettersi di allevare bestiame a basso costo e migliorerebbe di gran lunga il tenore di vita dei locali. Come vedi le possibilità ci sono, nonostante le difficoltà, e pian piano la risposta della gente comincia ad arrivare. Un abbraccio e buona Pasqua Francesco .... parole che fanno nascere comunque la speranza e il sorriso ....... e anche se prima vi vedrò a Vallombrosa ....... Buona Pasqua !! :hug2: Giuseppe

Quando 5 anni fa ho iniziato questo post non pensavo di coinvolgere APB (c'era solo la voglia di raccontare quello che mi si era acceso dentro). Ma spesso non riusciamo neanche ad immaginare ciò che le nostre relazioni possono costruire ...... :hug2: :hug2: e se non avessi incontrato questo “piccolo” uomo nulla di tutto ciò sarebbe accaduto ...

Insomma il Progetto Hirumu va. Anche APB , con la sua concreta adesione, l'ha mantenuto in vita. Certamente la povertà per la maggior parte dei bambini di Ifakara non sarà sconfitta ....... ma è altrettanto vero che per molti di loro si apriranno orizzonti nuovi.

è un altro innegabile vantaggio per l'economia delle famiglie povere di Ifakara (cioè quasi tutte!!) dove reperire la legna rappresenta un problema quotidiano e soprattutto economico non indifferente.

Giulio ha iniziato a fare dimostrazioni con un modello di forno brevettato in Canada che utilizza proprio la pula di riso come combustibile ......

Camminando per le strade di Ifakara capita poi spesso di incontrare “montagne” come questa: è pula di riso. :swoon:

.... poi si ricopre con un foglio di alluminio e al centro si pone il contenitore (dipinto di colore scuro per aumentare l'assorbimento dei raggi solari) .... non ci crederete ma in questo modo senza consumare neanche un rametto di legno si fa una prima cosa importantissima: si porta ad ebollizione l'acqua abbattendo in maniera drastica il rischio di infezioni alimentari...... e ancora si termina la cottura dei legumi (cibi assai nutrienti che spesso non vengono utilizzati perché richiedono tempi di cottura troppo lunghi e consumo eccessivo di legname).

avreste mai pensato di fare un rudimentale fornello con del cartone? Io pensavo fosse impossibile invece ...... ecco le donne di Ifakara alle prese con il modello di cartone .....

poi sono cominciate le dimostrazioni ….. .... sembra un fungo ..... ma non lo è !! :tongue:

Vi ricordate il progetto dei forni? Nell'estate scorsa Giulio (volontario mandato da Nadir) ha dato una bella spinta a questa parte del progetto ..... Prima sono stati distribuiti questionari alle donne nei villaggi sulle abitudini alimentari e su come trattano l'acqua ... ecco un esempio

Vi ricordate le proprietà incredibili della Moringa oleifera? Ben e Francesco hanno trovato una persona che ne conosce le proprietà ed è in grado di insegnare ad utilizzare la moringa come medicinale. Dopo essere stato autorizzato dall'ufficio governativo locale ha cominciato a dare lezioni nei villaggi sull'utilizzo curativo di questa pianta e soprattutto su come sfruttare le sue proprietà per favorire la pulizia dell'acqua. .... Ecco Ben al Vivaio di Mbasa

Ancora da Francesco: “ .... Abbiamo deciso dunque di piantare la sesbania lungo i tubi dell’impianto di irrigazione ma soprattutto abbiamo iniziato due campi di agroforrestry sperimentali in una parte del terreno della parrocchia. Le piante di tamarindo invece le stiamo distribuendo nelle scuole così da dare ombra per il riposo degli studenti non che frutta per la merenda. Tornando al problema economico per ovviare l’inconveniente di avere perso molte piante abbiamo seminato molte piante di ortaggi (pomodori, cetrioli, etc..) il cui raccolto ci servirà per autofinanziare il progetto ed avere abbastanza fondi per il mantenimento del vivaio per il prossimo anno. Inizialmente prevediamo di vendere il raccolto ma a breve vorremmo iniziare a vendere anche le piantine in modo da avere un maggiore incasso....."

Francesco mi ha poi raccontato che è stata fatta una distribuzione di piantine alle famiglie dei contadini (4-5 ad ogni famiglia in vari villaggi in particolare a Mbasa e a Katindiuka)