Geppo

Grazie Giovanni, era la prima volta anche per me, e' stata una bella esperienza! Ciao

Grazie, la pazienza di saper aspettare, di disturbare il meno possibile e un pizzico di fortuna no? Ciao! :-)

Nessun capanno Giorgio, per il momento tutto quel che scatto e' o allo scoperto o dietro cespugli o piante da riparo, con la martina ero riparato da una siepe, saro' stato a una distanza di max 5 metri...ormai ho una certa confidenza con lei, mi si avvicinava anche a 2-3 metri...peccato si tenesse controluce :-(

Spero di ribeccarla su un posatoio piu' consono...anche se son contento ugualmente! Salutoni!

E alla fine fa anche la vergognosa...:-)

Bellissima con quei bei colori..

Una maniaca della toilette :-)

E poi..naturalmente le pulizie...:-)

Gli si forma una palla di sostanze non digeribili che lei espelle dal becco..

Ho avuto la fortuna di vedere quando questo piccolo essere si libera dagli scarti del pasto (borra)..

Peccato solo per il posatoio della Modella....ma e' la ringhiera posta sopra ad un piccolo canale dove lei pesca..

Col 400mm fisso non sento assolutamente la mancanza di stabilizzazione, (tutti questi scatti sono a mano libera), la qualita' della lente Canon serie L non si discute..

La Martina e' sempre nei suoi posti preferiti...

Vi ricordate lo scorso anno?...mi sembrava che col 150-600mm Tamron potessi prendere chissa' che cosa, la Martina era ugualmente lontana e col crop alla massima focale pensandoci ora..non era quel gran che, ora con un 400mm della Canon (quindi 200mm meno e l'assenza di stabilizzatore) riesco ad avere migliori risultati e l'inaugurazione dell'obiettivo non poteva essere cosi' fortunato...

Grazie Marco, come ho scritto e' la prima volta che li vedo anch'io, ne sono stato piacevolmente meravigliato, non avevano paura assolutamente, mi sono avvicinato anche a 2 metri...ma a quella distanza non potevo scattare...:-( , spero rimangano ancora qualche giorno per fare altri scatti...ma non posso chiedere di piu' alla fortuna! :-)

Oggi e' stato uno dei miei giorni fortunati, altri ne ho passati i mesi scorsi...continuero' il mio percorso nella natura...c'e' troppo da vedere e sempre poco tempo da sfruttare...per ora vi saluto calda,mente tutti quanti, ma tornero' presto a postare altre foto, tante ne avrete gia' viste, ma descriverle qui e' un'altra cosa, un abbraccio a tutti!

Son contento dei miei progressi, a piccoli passi allargo i miei orizzonti, scopro piccole cose, piccoli trucchi, come comportarmi con i volatili, e tante volte arrivo a colpo sicuro..

Oggi invece lo so, e ne sono felice, non si smette mai di imparare e vedere cose nuove..

Se qualche anno fa mi chiedevano dei Basettini...non avrei saputo rispondere..non sapevo nemmeno cosa fossero..

E loro, indaffarati come non mai fra le canne, non ci considerano per nulla..a me fa piacere cosi', la natura deve fare il suo corso, e si cerca di disturbare il meno possibile..

Al mattino e' ancora freschetto, l'aria frizzante da' una scossa e ci rende pronti e attenti, poi si odono i suoni, i cinguettii, il rumore delle folaghe che litigano tra loro, ma oggi no, non e' giornata di folaghe o Svassi, oggi esistono solo loro, la mia prima volta con questi faccini simpatici..

Ogni volta e' sempre un'emozione nuova, come quando si va per funghi, la notte prima si dorme male, si fanno strani pensieri, incubi, ci si gira e rigira nel letto, e con un senso di liberazione si ode finalmente il suono della sveglia... e quando si e' sul posto tutto cambia, ci si rilassa e ci si lascia andare..

Lenti spostamenti nostri e loro per una visuale migliore, il sole che si alzava, la luce che cambiava nel canneto, la gioia per uno scatto venuto bene..

Sembrava il rumore di una vecchia telescrivente...ma per i Basettini era come se noi non ci fossimo, si rifocillavano sulle spighe del canneto, un bel vedere davvero..

Prima volta che li vedo dal vero, per nulla intimoriti, all'arrivo c'erano gia' 6 o 7 fotografi, piazzati in fila su uno sterrato e alla distanza di circa 4-5 metri scattavano peggio che in una guerra...