Tapinella atrotomentosa (Batsch) Šutara, Česká Mykol. 46(1-2): 50 (1992)
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Agaricus atrotomentosus Batsch, Elench. fung. (Halle): 89 (1783)
Paxillus atrotomentosus (Batsch) Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 317 (1838) [1836]
Cappello con un diametro di circa 9 cm un esemplare flabelliforme ed uno piano depresso. Cuticola bruna - ocracea opaca con grosse squame brune (nei testi non è riportato questo particolare), viscida a tempo umido. Nella parte discale, cioè al centro del cappello, è presente la stessa tomentosità del gambo.
Margine del cappello fortemente involuto lobato in un esemplare.
Imenio: lamelle ocra a filo intero, fortement decorrenti
Gambo 2,5 x 4,7 cm centrale ma più frequentemente eccentrico, tipicamente interamente ricoperto da una inconfondibile feltrosità marrone scura (da cui il nome atro tomentoso)
Carne: compatta fibrosa ocracea che col tempo vira lievemente al lilla (lo si nota negli esemplari tagliati da 24 ore) di odore fungino di sapore amaro
Habitat: si tratta di un fungo saprofita che quindi vive su piante morte per precisione su ceppaie o radici morte (che quindi non si vedono in superficie) di pinacee, si vede anche dalla foto che da noi è stato reperito su Pinus halepensis.
Note: fungo in bibliografia ripotato come non commestibile, sicuramente per la fibrosità della carne e per il sapore amaro, da altri addirittura ritenuto tossico .
Da noi nel basso Salento, Lecce e Provincia, mi è capitato di sentire qualcuno che mangia questo fungo.