Doni

Tra i tanti libri acquistati quest'anno da Arturo (quasi tutti dedicati agli ipogei) c'è anche questo Funghi di Antonio Gennari E' un nuovo libro dedicato ai funghi pubblicato nel 2005. L’autore è noto a tutti i soci dell’AMB poiché è il direttore del Comitato scientifico Nazionale dell’AMB. Si tratta di un nuovo divulgativo e potreste dire ancora un altro ma qualcosa di nuovo c’è infatti l’autore ha inserito un Capitolo botanico in cui con delle schede dedicate illustra le più frequenti piante simbionti dei funghi. Nel libro sono descritte ben cinquecento specie, illustrate con belle foto. Il libro merita di essere acquistato anche dagli specialisti perché contiene la descrizione di specie rare come Amanita asteropus Sabo ex Romagnesi, Xerocomus roseoalbidus Alessio et Littini, Pleurotus drynus (Pers.) Kumme ed altre . Vi sono poi le schede delle specie nuove scoperte dall'autore dal 1997 al 2002 quali Pseudobaespora pallidofolia Bas, Gennari & Robich 1998 e Leucoagaricus aurantiovergens Gennari & Migliozzi 1998. Per chi è interessato all'acquisto lo potrà fare presso i gruppi micologici toscani o presso i gruppi AMB o direttamente presso l'autore

penso che la prima cosa da chiedersi è : a chi è destinato il libro, potrebbe essere destinato ad una diffusione limitata al territorio provinciale, per cui potrebbe avere la valenza di appunti di lezioni, solo in versione rilegata.

La micologia è belle perchè ognuno può scegliere il genere che gli piace di più . Io ancora non ho scelto per questo poi faccio sempre una gran confusione ...

Quest'esemplare mostra una particolare sfibratura del gambo legata alle condizioni ambientali di crescita, è possibile però sempre vedere alla base del gambo la volva tipicamente dissociata in anelli

queste ultime foto mostrano davvero grandi cambiamenti si vedono delle belle orecchiette da coniglietti , appena avranno gli occhi aperti saranno davvero spettacolari

Siamo poi andati a vedere la famosa quercia del brigante , diametro del tronco alla base circa 8 m

un semiipogeo legato all'eucaliptus

scabrosità del gambo tipica del genere Leccinum

particolare dei pori

ma non solo ascomiceti anche qulche bsaidiomiceti ...

una piccola geopora

particolare

Nel bosco abbiamo ttovato moltissime di queste pezize ... Arturo ne ha fatto al determinazione microscopica

ora mi preparo per la notra uscita a più tardi qualche altra foto

Una piccola tarzetta forse catinus in attesa di conferma microscopica

un confronto delle due specie che a prima vista sembrano uguali ma che per le costolature sono facilmente distinguibili a sinistra H. acetabuulum (costolature sino ad 1/3 della coppa) a destra H. leucomelena (costolature solo alla base della coppa)

particolare del gambetto

sempre lei

Helvella leucomelena è il nostro secondo incontro

altri particolari

Alcuni particolari

Grandissime quantità di Helvella acetabulum

Finalmente Arturo dopo soli 18 giorni di lavoro quotidiano è in ferie , sabato Arturo ha iniziato le ferie La prima uscita è stata un sopralluogo nel bosco dove troviamo ogni anno l'Amanita verna. è una lecceta con vilai di Eucaliptus camaldulensis e con picocle zone di pino. Fuori dal bosco abbiamo fatto i primi ritrovamenti eccooci al lavoro

se sono questi i fungacci da noi siamo ancora tra ascomiceti e qualche raro ocrosporeo , le amanite ancora non si vedono .

Anche a me è capitato di allattare gattini e piccoli di colombo ma coniglietti mai. E' davvero una grande soddisfazione, ma anche ai conigli gli viene una pancia enorme tanto da non riuscire a reggersi e quasi rotolare? aspetto lunedì per vedere come sono diventati e per le nonnine