Doni

cia Bruno, il cane non è nostro noi lo prenderemo solo qualche volta per addestrarlo. I suoi padroni lo adorano , hanno un bel negozio di cioccolate e lui è un gran ghiottone Ma quello nella foto è il cane che ci volevi dare quest'estate?

Purtroppo non è il nostro cucciolo è il cane di alcuni amici. Un amico comune visto che Rocco camminava sempre con il naso per terra ha pensato che si potrebbe addestrare alla cerca del tartufo e così abbiamo provato. oggi è stata la prima uscita e si è dvavero comportato oltre ogni apsettativa, davvero questa razza il lagotto romagnolo è molto dotata

L'unica cosa che lo ha distratto è stato Arturo con la macchina fotografica, abbiamo scoperto che ama mettersi in posa per le foto Alla prossima Rocco in un anno diventerai il

Ne ha tovati due di tartufi il primo piccolino il secondo un bel tartufo e anche abbastanza profondo. rocco è davvero un gran bel cucciolo

Scava Rocco , e nonostante fosse la prima volta che entrava in un bosco e abbia solo 3 mesi Rocco ha trovato il suo primo tartufo

Poi prende il guinzaglio l'addestratore . quello che dà comandi sicuri e lo guida con mano ferma

Eccolo al lavoro, nemmeno un pettirosso lo ha distratto

questa mattina io e Arturo siamo usciti per la prima volta con Rocco. Ha solo 3 mesi ed è un gran cucciolotto. ha guaito tutto il tempo in macchina ma appena arrivati nel bosco, che non aveva mai visto, ha iniziato ad annusare tutto.

Io inizio da questa poi tu mi segui Per non essere criptici con questa foto si capisce molto meglio che si tratta di Amanita ovoidea: - carpoforo bianco - volva membranosa sacciforme - velo parziale burroso, si vedono i resti al margine del cappello

e la nuova specie che doveva inizare oggi?

andare nel bosco è senz'altro il modo migliore per aumentare la nostra curiosità, ma la vera osservazione si riesce a fare solo dopo a tavola riguardando quanto si è raccolto. Da lì poi nasce il desiderio di ritornare nel bsoco e trovare altre specie. Un ai miei istruttori in primis Arturo e poi al mio istruttore del corso che ha avuto una pazienza biblica

Se ti riferisci a Fr : Fr significa Fries abbreviato , in parole povere sino ad una certa data (che non mi ricordo) sono satti descritti moltissimi funghi ad un certo punto lo stesso fries ha deciso di riemttere ordine tra tutto quanto era stato sino ad allora descritto ha cioè sanzionato tutte le specie esistenti ecco cosa vuol dire Fries = autore :Fr = sanzionatore (riordinatore) Fries

No è che so due lavativi che stanno sempre a guardare il forum ... :biggrin: andate a lavorare ... oops Arturo è in ferie ....

Dai Marco tra un anno conoscerai almeno 100 specie che si mangiano e quando gli altri non raccolgono tu farai canestri pieni :biggrin: si inizia sempre così

Enzo ma che è quella faccina ... o certo che ci vorebbe qualcuno che le decriptasse io spesso non vedo cosa fanno se non dopo che le ho inserite e mi è già toccato poi cancellarle. Posso dirvi solo che quest'anno tutto l'armeniacus (almeno così credevamo ) è finito sott'olio .... per quest'anno prossimo vedremo

cioa Giuseppe, Tricholoma saponaceum è uno dei tricolomi secondo me più difficili per le sue innumerevoli forme, senz'altro queste foto non sono della varietà squamosum perchè il gambo è perfettamente candio e non ha nessuna traccia di squame. Il dubbio che mi assale con le lamelle così rosa con un gambo così candido è che possa trattarsi di un entoloma , anche perchè nella prima foto vedo del rosa sul bordo del cappello di uno degli esemplari ma non riesco a capire se si tratta di una colorazione della cuticola o della sporata dell'altro esemplare. Certo se c'era chiaro odore di sapone da bucato (marsiglia per intenderci) e quella non era sporata senz'altro si tratta di T. saponaceum var saponaceum trovo che nella micologia si può diventar soprattutto quando si è agli inzizi come me e te. Speriamo in qualche altra opinione.

devo dire che questo è uno dei generi dove attualmente basandosi solo su dati macroscopici si corre il rischio di fare dei madornali errori poichè le distinzioni tra le varie specie ormai sono basate su piccole differenze microscopiche soprattutto sull'esame della cuticola. Se questa tendenza continuerà non lo so e non so nemmeno quale sia il parere degli studiosi, per questo mi adeguo con notevole difficoltà nell'interpretazione delle ora numerose specie presenti nel nostro territorio P.S. per essere brevie chiari se prima si capiva qualcosa ora :tongue:

altra foto

nonostante la dominante rossiccia delle foto posso dire che una volta sciugatosi il fungo si presentava su tonalità più ocracee e meno rossicce.

a Marco chiedimi se si mangia ? :tongue:

Qui si vede meglio la forma del cappello e il piccolo anellino sul gambo

Alcune foto

Di seguito la descrizione di questo piccolo ocrosporeo rinvenuto ieri Cappello : diametro 0,6-07 cm, forma campanulata parabolica con umboncino centrale, cuticola ocracea opaca più scura al disco più chiara al margine. Margine dritto intero e striato. Lamelle : lamelle sinuose annesse, spaziate, frammiste a lamellule cortissime. Lamelle color tabacco con il margine finemente eroso. Gambo : diametro di 1 mm e lunghezza di 2,2-2,5 cm, gambo sinuoso sottile privo di bulbo, ocraceo con colore al pileo. Nella parte alta è evidente la presenza di fibrille biancastre e in un esemplare a metà gambo circa è ben evidente un anellino, la parte basale del gambo è di un bruno scuro. Sporata ocra odore gradevole banale. Habitat . ritrovato su lettiera di Pinus halepensis

x Enzo, non sono un admin , ma puoi senz'altro fare una scheda su questo fungo (visto che manca) e magari inserire in questa discussione il link , così chi vuole approfondire può ritrovare più foto nella scheda. Così facendo ci dai una mano , perchè nel nostro forum la creazione delle schede non è automatica ma manuale

no :biggrin: perchè l'albero è morto Armillaria mellea è uno dei più temuti tra i coltivatori funghi parassiti, mi risulti che non disdegni le più svariate specie arboree quindi perchè no anche l'olivo. Per Enzo non sapevo che non fossi vicino a zone con olivi allora ne approfitteremeo per mostrarti spesso cosa si trova sotto queste splendide piante