Doni

Hypholoma sublateritium (Schaeff.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 113 (1873) [1872] = Agaricus sublateritius Schaeff. Dryophila sublateritia (Schaeff.) Quél., Fl. Mycol. France (Paris) (1888) Geophila sublateritia (Schaeff.) Quél., Enchiridion Fungorum, in Europa Media Præsertim in Gallia Vigentium (Paris) (1886) Nematoloma sublateritium (Schaeff.) P. Karst. [as 'Naematoloma'], Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 495 (1879) Foto di Brisa

Cari amici, crecando per la scheda di Collybia butyracea i sinonimi su Index Fungorum ho avuto una bella sorpresa Current Name: Rhodocollybia butyracea (Bull.) Antonín & Noordel., Libri Botanici (Eching bei München) 17: 134 (1997) f. butyracea e adesso? è un fungo comunissimo da una rapida ricerca in internet nessun lavoro italiano riporta questa nomenclatura ... cosa ne pensate?

Rhodocollybia butyracea (Bulliard) Lennox, Mycotaxon 9: 218 (1979) f. butyracea = Agaricus butyraceus Bull., Herbier de la France 12: tab. 572 (1792) Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) f. butyracea Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) var. butyracea Rhodocollybia butyracea (Bull.) Lennox, Mycotaxon 9(1): 218 (1979) Foto di Salentino

Rhodocollybia butyracea (Bull.) Lennox, Mycotaxon 9: 218 (1979) f. butyracea = Agaricus butyraceus Bull., Herbier de la France 12: tab. 572 (1792) Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) f. butyracea Collybia butyracea (Bull.) Fr., Syll. fung. (Abellini) 5: 209 (1887) var. butyracea Rhodocollybia butyracea (Bull.) Lennox, Mycotaxon 9(1): 218 (1979) Foto di Salentino

-----------------------------Basidiomiceti gasteromicetidei COMMESTIBILI Lycoperdon (genere) Bovista (genere) Calvatia (genere) Langermannia (genere) Vascellum (genere) NOTE: non sono commestibili i funghi delle famiglie: Clathraceae, Phallaceae, Geasteraceae. TOSSICI i funghi del genere Scleroderma FOTO e SCHEDE. Aestreus hygrometricus Calvatia excipuliformis Geastrum triplex Hydnangium carneum Lycoperdon echinatum Lycoperdon umbrinum Melanogaster variegatus Phallus hadriani Phallus impudicus Pisolithus arizhus Scleroderma cepa Scleroderma verrucosum

-------------------------------Ascomiceti ipogei COMMESTIBILI (anche da crud)i: Tuber aestivum Tuber borchii e suo gruppo Tuber magnatum Tuber melanosporum Tuber macrosporum Tuber mesentericum NOTE: Le altre specie del genere Tuber pur non essendo tossiche sono da considerarsi non commestibili FOTO e SCHEDE Tuber borchii Tuber excavatum Tuber panniferum Tuber rufum Tuber aestivum fo.a uncinatum

Amanita virosa (Fries) Bertillon, (1866) = Agaricus virosus Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 3 (1838) Amanita verna sensu Rea (1922); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Amanitina virosa (Fr.) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(Suppl. 1): 78 (1941) Cappello: di forma irregolare quasi mai disteso , glabro (privo di ornamentazioni) bianco talvolta con sfumature ocracee al disco , privo di striature al margine. Imenoforo: lamelle libere al gambo bianche e molto fitte . Gambo: cilindrico slanciato, bianco coperto di fioccosità bianche , terminante alla base con un grosso bulbo emisferico. Veli: volva membranacea bianca, anello sottile e bianco. Carne: bianca immutabile con un forte odore a maturità Note : appartiene alla triade dele amanite mortali assieme ad Amanita phalloides ed Amanita verna Foto di Gruyère A.Virosa

va ricordato che: - funghi commestibili possono essere causa di intossicazioni se consumati quando ormai sono in stato avanzato di deterioramento - la commestibilità dei funghi è stabilita sui casi epidemiologici registrati quindi non dobbiamo consultare vecchi testi e fidarci delle notizie sulla commestibilità riportate perchè potremmo incappare in terribili errori. Basti dire che sino a qualche anno fa Gyromitra esculenta era considerato ottima commestibile anche da cruda mentre oggi si sa che è responsabile della sindrome gyromitrica che può avere esiti mortali.

Iniziamo con il considerare il gruppo degli: ----------------- Ascomiceti epigei COMMESTIBILI DOPO COTTURA (TOSSICHE DA CRUDE). - Sono commestibili tutte le specie e varietà del genere Morchella, del genere Mitropohora (ora ricondotto a Morchella). - Sono commestibili tutte le specie appartenenti al genere Verpa , nel quale è stata inserita la vecchia Ptycoverpa bohemica. - E' commestibile Disciotis venosa Per tutte queste specie va ricordato che per la presenza di sostanze tossiche termolabili devono essere sottoposte a prolungata cottura, per cui si intende un trattamento termico di almeno 30' a 70°C NOTE : I funghi del genere Helvella , da molti consumati in passato, sono oggi considerati sospetti di tossicità e mutagenicità, per questo è preferibile astenersi dal loro consumo. I funghi del genere Gyromitra sebbene la tossicità sia comprovata per la sola Gyromitra esculenta, considerata la gravità della sintomatologia causata, devono essere ritenuti tutti fortemente sospetti e pertanto non vanno consumati. La specie Sarcosphaera crassa , che in alcune località viene consumato, è considerato ora tossico per la presenza di sostanze tossiche simili a quelle presenti nelle Gyromitra FOTO e SCHEDE: Discina perlata Disciotis venosa Gyromitra gigas Gyromitra infula Helvella acetabulum Helvella elastica Helvella lacunosa Helvella leucomelaena Mitrophora semilibera Morchella conica Morchela esculenta var. esculenta Morchella esculenta var. rigida Morchella esculenta var. rotunda Morchella hortensis Sarcosphaera crassa Verpa bohemica Verpa conica

Ragazzi sono lanciatissimo, questa sezione del forum mi piace proprio! E chi mi ferma più! Continua così che vai benissimo e poi così ti seguiamo se piove qui ormai c'è il deserto e i funghi li troviamo solo nel congelatore.

ho guardato con attesa i boleto no ... davvero da

ben ritrovato :unsure:

conosco un bambino che a tre anni è salito sul tetto di una casetta per bambini e da lì sul parapetto del terrazo al primo piano ...ma considerata l'età Speriamo almeno che impari afare delle foto belle come le tue

Bella l'Maanita ora preparo una scheda...ops quando torno dal mare

Infatti,nel dubbio io mi sono portato a casa i porcini a Luigi ho lasciato i clitopilus sempre meglio della renatii

se troviamo (come spesso accade) un'Amanita muscaria, o pantherina, o spissa accanto ad un porcino possiamo stare tranquilli che le loro spore non vadano a finire nel porcino? Come funziona questa cosa qua? Ciao e grazie di nuovo. La tossicità di Amanita muscaria, pantherina e spissa non è tale da poter causare un'intossicazione e dosi così basse come può essere quella di una sporata.

Secondo il suo parere era possibile un'intossicazione perchè basta anche il contatto con un fungo così velenoso e comunque la quantità che dichiarò letale o per lo meno molto tossica per l'ingestione era 0.3 gr. 1. Dl50 = dose letale nel 50% dei casi (cioè nella metà dei casi) di Amanita phalloides cruda 50g di fungo fresco /70kg di peso corporeo Quindi non è possibile intossicarsi per ingestione delle spore di Amanita phalloides! 2. in ispettorato per il controllo va portato l'intero raccolto altrimenti l'ispettore deve sempre essere sospettoso soprattutto se ritrova specie velenose mortali nel cesto. Da tenere presente che nella famiglia dello sprovveduto ci sono anche 2 bambini! E sicuramente per loro il quantitativo diminuisce notevolmente. 1. per prima cosa bambini al di sotto degli 11 anni non devono consumare funghi poichè non sono in grado di assimilarli e di digerirli. inoltre come per tutti gli alimenti un consumo prematuro può generare nell'adulto l'insorgenza di intolleranze . consumo del genere Suillus tutte le specie appartenenti al genere suillus sono commestibili. Vanno però aasunte delle precauzioni nel consumo , va asportata la cuticola che contiene sostanze glutinose che possono causare delle forme di intossicazione gastrointestinale, la spugna deve essere ancora giovane altrimenti va asportata.

Un amico del forum mi ha posto questa domanda, ritenendola utile per molti ho pensato di inserirla in questa nuova discussione tivolevo fare una domanda apparentemente semplice ma non lo è: Poniamo il caso che io raccolgo porcini e li metto nel cesto, ok? Ora raccolgo anche altri funghi che non conosco, ok? Li faccio determinare e risultano tossici o velenosi. La domanda è: le spore di quelli velenosi vanno ad "intaccare" la commestibilità dei porcini? Grazie della disponibilità Ciao Ci sono due cose di cui tenere conto: 1. in ispettorato micologico se ritrovano nello stesso cesto funghi commestibili e funghi velenosi rotti o sbriciolati tendono a buttare tutto il raccolto , se i funghi commestibili sono porcini ciò non dovrebbe accadere poichè sono di grossa taglia e abbastanza compatti. Ma se in un cesto vi sono tricholoma e amanite phalloides ridotti omai in fricassea bè è razionale buttare tutto. 2. la presenza di sole spore di funghi tossici, anche velenosi mortali, su funghi commestibili non è sufficiente a determinare un avvelenamento perchè manca la quantità sufficiente di tossico. mi spiego meglio . perchè un fungo tossico provochi un'intosicazione ne deve essere ingerita una quantità sufficiente cosa significa che se io peso 75 Kg sono in buona salute ed ingerisco 0,5 g di Amanita phalloides non è una dose sufficiente. Tutte le spore che possono cadere sono sicuramente inferiori a tale dose per cui non esiste un pericolo di avvelenarsi con le sole spore

Domandina come si distingue il genere Gomphidius dal genere Chroogomphus ?

La "patata" la devi conservare e alla prossima occasione me la passi arturo dice che è importante..... poi non postare le helvelle se no capace che salta il turno e viene al ceppo

ma tu raccogli solo la renati??

Bei contributi Luigi Questa sezione l'abbiamo creata apposta per questi rari e bei ritrovamenti

Un quesito ma la sezione corpo fruttifero in soluzione di Idrato di potassio KHO 3 %, si notano le ife laticifere ( Hydrophlere ) in forte espansione è osserrvata con lo stereoscopio o con il microscopio a bassisimo ingrandimento Ciao Donatella

molto utili queste foto, in questo periodo di Russule meglio eviatre errori

la miglior cura per la tua malattia è passare una settimana al Ceppo, scoprirai paesaggi mozzafiato, amici , buona cucina e questi funghetti a dimenticavo se vai al Ceppo devi porvare lo Scuppoz..