Vai al contenuto

Doni

Soci APB
  • Numero contenuti

    4278
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Doni

  1. cari amici, tra le foto dei funghi fatte negli anni ne sono apparse alcune che per la loro particolarità volevo mostratvi, alcune foto sono di funghi mai determinati e rimasti lì nel dta base. In attesa dei nuovi ritrovamenti Foto 1 ritrovato in Emilia Romagna tipico primaverile ....mooltoooo odoroso
  2. Ok lo sapete che questo 3D ha avuto più di 1600 visite al pari dei primi porcini degli incredibili e di Salvo ma allora vuol dirte che sotto sotto più di uno è interessato a discutere di funghi... e allora via....
  3. Doni

    Rieccomi

    Salvoo, eppure lo sai che abbiamo un limite di 80 Gb per mese....
  4. X Enzo quindi per te le tre ultime foto sono presumibilmente di Entoloma lividum? Nelle riminiscenze del corso di Cesena l'unico sistema per differenziare C. nebularis da E. lividum, in assenza di evidente sporata rosa di quest'ultimo, era sentire il tipico odore di C. nebularis in questo caso non potendo odorare ci si deve affidare la colore ed anche io avevo notato delle tonalità un pò gialle tipiche di E. lividum prima della sporata.
  5. Vediamo se alla fine ho imparato. Per essere P. ciliatus dovrebbe avere i pori moltoo piccoli quasi impercettibili ad occhio nudo.
  6. Bellissime foto di fiori , le piante grasse hanno davvero dei fiori sorprendenti per diemensioni e colori. sto cercando di ripristinare le mie piante grasse ma con i bambini è quasi una lotta persa poichè me le spezzano di continuo.
  7. Doni

    VARAZZE??

    Vai Ross che se inizi non ti ferma più nessuno
  8. Se li avete coperti bene con le foglie tra qualche giorno li ritrovate al meno il doppio della loro taglia e troverete anche gli altri che non avete visto . vogliamo però più foto.....
  9. Ecco il link del sito http://xoomer.virgilio.it/micologiamessinese/index.htm dove ho trovato la foto di Stropharia semiglobata l'allego per confronto con il ritrovamento 2 e 2a di Giacomo Link della foto : http://xoomer.virgilio.it/micologiamessine....htm#Stropharia semiglobata
  10. Foto 2 e 2a Mi butto .... Sporata bruna, anellino Parte bassa della tavola trovo quelli con anello, poi faccio una ricerca su Stropharia fimicola e ......... Stropharia semiglobata(Batsch: Fr.) QuèletAgaricus stercorarius Bulliard Cappello: piccolo < 5cm emisferico, poi convesso, con piccolo umbone ottuso, viscido, lucido e brillante, giallo chiaro, giallo-ocra, sempre più chiaro verso il margine. Gambo: lungo e sottile, perfettamente cilindrico, glutinoso, viscido bianco-crema a giallino, provvisto di anello biancastro presto colorato dalle spore, striato nella parte superiore, fugace e lasciante delle fibrille nerastre. Habitat: Abbastanza comune, cresce da marzo a dicembre a gruppi numerosi su escrementi bovini ed equini. Potrebbe anche essere Psilocybe m....ria che condivide lo stesso habitat, ha un cappello con tonalità bruno-ocracee e gambo corto con anello evanescente. Non ho trovato foto utili di questa specie ma mi sembra che corrisponda meglio la descrizione di Stopharia. Le chiavi non determinano ma aiutano, specie quando non si sa dove andare a cercare.
  11. Anche da noi prima o poi verrà fuori qualcosa anche perchè l'Amanita verna sta finendo e io che cosa raccolgo?
  12. Doni

    tossicologia e tassonomia

    Domanda 5: come viene stabilita la commestibilità di un fungo?? isolamento di proteine o composti tossici, sperimaentazione di forme attenuate o estratti su cavie .....sigh....non umane...o...... umane.....??? La commestibilità in passato è stata stabilita prorpio su "cavie umane", il Bresadola faceva consumare ai frati i funghi che torvava se poi stavano tutti bene li segnava come commestibili. Le abitudini popolari del consumo di certi funghi ne hanno decretato la commestibilità. sono successi casi di avvelenamenti colletivvi quando carestie hanno spinto popolazioni a provare il consumo di nuove specie. Ad oggi la commestibilità viene revocata quando si inizino a segnalare casi di intossicazioni a seguito del consumo di una determinata specie , quanto è successo per Gyromitra esculenta sino a pochi anni fa considerata commestibile da cruda, poi a seguito dei decessi dal suo consumo reputata velenosa mortale. Va considerata la commestibilità come un dato in progress, nel senso che viene aggiornato di continuo in base ai dati epidemiologici raccolti. Va segnalato che purtroppo spesso le intossicazioni da funghi son misconosciute e vengono catologate come generiche intossicazioni non riconducendole al consumo dei funghi. Domanda 1: si può ritenere conclusa la catalogazione tassonomica delle varie specie fungine? Naturalmente no, primo perchè non sono stati censiti tutti i funghi presenti in Italia, secondo perchè il processo di speciazione non si arresta per cui anche tra i funghi continuano e continueranno a separarsi nuove specie. Domanda 2: potrebbero esistere funghi rari non ancora classificati...di cui non si conoscano caratteri macro e microscopici, reazioni e soprattutto commestibilità? Alla prima parte ho già risposto prima, ma anche tra i funghi già classificati ce ne sono molti di cui non si conosce la commestibilità, per i caratteri macro e microscopici una volta che un fungo è stato classificato significa che questi sono stati studiati proprio per permetterne la differenziazione dalle specie già esistenti. Domanda 3: esisteranno funghi che possano essere ritrovati in zone a loro non consone?"alloctoni"??...ad esempio si può trovare sulle Dolomiti un fungo velenoso tipico dell'Amazzonia e scambiarlo per qualcos'altro??.....so che è praticamente impossibile, L'habitat di un fungo viene stabilito in base alle sue segnalazioni, ma c'è da dire che se in un determinato areale sono stati condotti pochi studi e non si è fatto un censimento della micoflora è difficile stabilire se non vi sia la presenza di un determinato fungo. Mi spiego meglio da noi nel Salento non dovrebbe crescere Boletus edulis ma alcuni sostengono di avrelo raccolto, ora se si ripeteranno segnalazioni che saranno confermate da esperti nella determinazione si potrà dire che questa specie è presente. Ben più rave è il non sapere se nel Salento c'è o no Cortinarius speciosissimus motlo frequente nel Nord Italia. Chiaramente quanto riportato per il salento può essere riportato per le altre regioni d' Italia. Domanda 4: può un fungo commestibile avere una variazione genetica per cui diventa tossico?...non parlo ovviamente di deterioramento, ma di variante genetica... Potrebbe diventarlo se si avviassero dei processi di speciazione che ne modificano i costituenti, ciò però sarebbe segnalato, come detto prima, dalla comparsa di casi di intossicazione a seguito del consumo di tale specie. C'è da dire che per alcune specie si è iniziato a parlere di danni legata all'accumulo di tossico nel tempo a seguito di un ripetuto consumo, come si ipotizza avvenga per Clitocybe nebularis alla luce di tutto ciò.....può essere per assurdo che anche tante conoscenze possano risultare insufficienti..anche se come ho detto all'inizio la realtà è molto più serena... potrebbe ma come hai detto tu la realtà è più serena e basta considerare che da millenni l'uomo consuma i funghi anche se con prudenza. Invito anche altri amici ben più esperti di me a manifestare le proprie opinioni.
  13. Sono io la latrice dell'invito, e trovo che il tuo contributo sia davvero utile, tutti i contributi sonos empre bene accetti e se scappa qualche errore di nomenclatura speriamo che Enzo non ci :stump: Tutti noi siamo convinti, specie nel web, che l'occhio e l'esperienza possa aiutare molto nelle determinazioni anche se spesso bisogna ricorrere a studi più approfonditi per poter determinare correttamente una specie, cosa che spesso non è possibile in un forum per l'assenza di alcune informazioni. Il beneficio di inventario è la regola prima del web, è chiaro che si può essere sicuri solo quando si ha il fungo in mano o quando si dispone di un exsiccata là dove questo sia sufficiente. donatella
  14. x Enzo dimensioni sporali x Rinaldo, purtroppo spesso il web non consente di arrivare alla determinazione esatta , ma almeno consente di discutere le specie e di aumentare le proprie conoscenze, per me che vivo nel salento dove manca una scuola micologica è molto utile questo tipo di confronti. inoltre l'esperienza degli altri mi aiuta molto a migliorare e mi stimola nello studio. Il viraggio della carne era praticamente irrilevabile poichè fortemenete larvato, ma di sicuro non vi era un vistoso arrossamento nè vi era un forte odore anisato.
  15. Ritorno indietro alle foto 7 e 8 ma in Stropharia rugosoannulata non si dovrebbe avre il filo lamellare più chiaro?
  16. Doni

    Ooooooooppss

    Lo so che di porcini non me ne intendo ma io avrei detto ...... e non mi aereus...
  17. Doni

    Ooooooooppss

    C'è chi trova galletti e chi porcini ..... ma sempre di animali si tratta ....
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).