Doni

Foto 2 e 3 mi sembrano lo stesso fungo Lamelle decorrenti seghettate - lignicolo genere Lentinus Le sauqme mi fanno pensare a tigrinus ma potrebbe essere anche altro

Foto 1 Coprinus comatus

Gianni, ma come fai a determinare un fungo che non conosci se non segui le chiavi?

Purtroppo nell'esemplare raccolto non è stato possibile osservare nè l'eventuale l'imbrunimento del cappello , nè l'eventuale l'arrossamento della carne al taglio. Ti sembra più possibile possa trattarsi di A. nivescens, o devo proprio cercare altro?

Adottando la già citata chiave di determinazione di Lillo La Chiusa - basta sul testo Genere Agaricus del Cappelli Odore di mandorle ma non eccessivo, base del gambo al taglio non gialla, spore di dimensione < 10 micron attorno ai 7 - 8 micron filo lamellare non sterile Purtroppo l'invasione delle larve ha impedito di valutare eventuali arrossamenti della carne, praticamente inesistente. La chiave proposta prevede 6 possibili sotto chiavi - Chiave 1.1 scartata perchè anello supero. - Chiave 1.2 ?? non si riescxe a valutare eventuale arrossamento anche se la crscita è boschiva - Chiave 1.3 Anello supero- crescita boschiva chiave scelta - specie con gambo non bulboso - specie con gambo cilindrico o attenuato, con cappello bruno almeno nell'adulto squamoso fibrilloso e spore minori di 7,5 micron passaggio critico - specie di taglia media o medio grande, gambo clavato, attenuato o cilindrico e allora decorato da suqame e anello non semplice. - crescita non cespitosa - gambo privo di cordone miceliare anello non semplice - anello doppio, supero, quello esterno dissociato in ruota dentt, cappello inizialmente bianco, poi bruno- grigiastro, brunastro, dissociato in squame, gambo robusto, cilindrico un pò allargato verso la base, fioccoso, nei boschi di conifere e latifoglie. spore 5 -7 x 3,5 -4,5 micron. Agaricus squamulifer (Moller) Pilat - Chiave 1.4 specie a superficie + o - ingiallente, odore di mandorle, diametro cappello > 5-6 cm - specie a cppello bianco - specie di regola crescenti fuori dai boschi... - specie con portamento non tozzo e spore minori di 10 micron - di taglia medio grande , gambo non bulboso - cappello a lungo bianco neve, nei prati ma cnhe nei parchi, debolmente giallo citrino per sfregamento, gambo generalmente robusto, da giovane forforaceo nella metà inferiore, anello doppio con faccia inferiore a ruota dentata, carne con odore simile a mandorle piuttosto pronunciato Spore 5- 7 x 4-5 micron Agaricus nivescens (Moller) Moller Cosa ne pensate?

Gambo bianco, non bulboso, di taglia robusta, cilindrico.

Particolare delle lamelle ancora immature

Ecco l'anello Anello supero, con la tipica forma di ruota dentata

Cari amici, oggi Arturo ha trovato in un bosco di leccio, Quercus ilex, questo Agaricus , conciato abbastanza male per un'infestazione di alrve che ne hanno distrutto l'interno. Habitat: bosco di leccio Cappello bianco taglia media eccolo Non si notava nessun ingiallimento evidente alla manipolazione

Vorrei aiutarti ma salvo due tre specie che conosco meglio ....... non ho nemmeno bibliografia valida....

Vabbè ma allora ditelo... ma come solo noi non troviamo niente piove anche questa sera ... se non viene fuori nulla vuol dire che il famoso detto "piove g...no ladro" è veritiero ... pure li fungi ci hanno ru..to

Stavo preparando qualcosa , ma i soliti ignoti mi hanno perso tutto. vabbè riproviamoci Segunedo la chiave proposta prima vediamo un pò cosa otteniamo Siamo sicuri che non ingiallisce allo sfregamento e che non odora di fenolo per questo scegliamo 1a segnata in rosso poi sappiamo che crece fuori dal bosco e che l'anello è infero per cui andiamo alla chiave 1.1

quella della vespa è davvero ...bellissima

credo di dover fare delle precisazioni: -da noi la pianta di asparago selvatico vegeta tutta l'estate (per il clima caldo) - la raccolta degli asparagi si fa solo ad inizio primavera , quando la pianta sta riprendendo la vegetazione dopo la pausa invernale. -probabilemnte, non ho mai condotto studi specifici nè mi risultano che sul territorio ce ne siano stati, ma da sempre si sono raccolti gli asparagi tirandoli e sono sempre nati nuovi germogli. non si raccoglie mai un chilo di asparagi perchè si impiegherebbe moltissimo tempo e si dovrebbe camminare per chilometri lungo i muretti. Ripeto che le piante crescono e si riprendono di continuo specie negli oliveti a ridosso degli alberi, come anche lungo i muretti a secco assieme ai rovi e alla quercia spinosa. Vero pericolo per queste piante è l'eliminazione dei muretti a secco e la diffusissima tecnica del diserbo degli oliveti, questo potrebbe relamente portare dei danni. Penso che ogni ambiente abbia le proprie problematiche e che spesso una generalizzazione possa essere pericolosa , anche per i legislatori.

Ora capisco posti incantevoli ... foto incantevoli

Non imbrogliare.... Arturo ha visto l'ombra di una gabbia .... così ricordo solo il serpente a sonagli ..

Giorgio confessa che ti fai portare da tuo fratello la macchina fotografica, se no come fai a fare quelle foto stupende?

Se l'ha determinato il tuo esperto del gruppo allora è senz'altro giusto, anche perchè lui ha avuto il fungo in mano, era la colorazione dell'imenio che non mi convinceva molto ma forse erano solo esemplari giovani. comunque se quando rinasce lo fotografi magari in vari stadi (visto che sta nel tuo giardino )

Vabbè ma tu l'hai anche bevuto?

Pycnoporus cinabarinus (Jacq. : fr.) P. Karsten = Trametes cinnabarina (Jacq. . Fr.) Fries Ordine Polyporales Famiglia : Polyporaceae Carpoforo : annuale lignicolo, sessile dimidiato o disposto a mensola Cappello: da 3 a 10 cm, che si attacca al substrato legnoso per una porzione abbastanza grande . Cappello con fine pelosità da giovane poi liscio leggermente corrugato, rosso vivo diviene opaco con l’età e assume colorazioni più aranciate. Imenoforo: a tubuli brevi di 2 – 6 mm, pori circolari angolosi molto piccoli, di colore rosso. Carne : molle poi spugnosa fino a diventare suberosa, dello stesso colore di tutto il carpoforo Habitat: su tronchi o ceppaie Curiosità: si è visto che il Pycnoporus cinnabarinus, riesce a proliferare sulle superfici dei cd e dvd.

Per il margine lo definirei appendicolato, cioè con resti di velo parziale. per l'anello ci può dare qualche notizia solo Pedro.

Carletto sul fascicolare non sarei tanto sicura, perchè non ne parliamo in funghi da determinare? Magari se hai anche qualche altra foto da aggiungere

Pedro che fine hanno fatto? Hai ancora il foglio con la sporata? se ce l'hai me lo spedisci per posta , se no se hai qualche pezzetto di lamella o altro .... ecco il link alla discussione aperta sui tuoi Prataioli raccolti da Pedro

Habitat : prativo Anello anello semplice , non a ruota dentata , decidete voi se supero o infero

Alcune domande: - ingialliva al taglio? dalla foto non mi sembra - ingialliva esternamente al tocco ? - aveva odore di mandorle o di anice? - la carne arrossava al taglio? per chi volesse potremmo seguire la chiave di determinazione elaborata da Lillo La Chiusa, già postata in una discussione precedente