samuele

A un tratto spunta lei, beh, questa è inconfondibile AMANITA MUSCARIA...

Proviamo ad andare nel fitto di castagno... ecco il nuovo habitat, bosco molto giovane

Ecco le lamelle nel dettaglio...o meglio quello che può fare la mia modesta compatta...

E adesso sono di nuovo in difficoltà, azzarderei un PLUTEUS CERVINUS ma non metto nè mani nè altro sul fuoco

Sotto castagno molto frequente lo SCLERODERMA CITRINUM, quasi tutti in stadio avanzato di maturazione

Ed i due fratellini minori, una volta estratti

Poi un bel quartetto di leccini I primi due più cresciutelli...

Di li a poco, su tronco di rovere, una piccola parte di un enorme gruppo di HYPOLOMA FASCICULARE. Quelli a terra molto più "tipici" per i colori di questi sul tronco fotografati...

Un bel gruppo di questi funghi su foglia di castagno, scoperti per la foto ma qui sono proprio in altomare... (CLITOCYBE SP. ???, LEPISTA SP. ???)

Poi un bel lignicolo su giovane tronchetto di nocciolo... credo un GLOEOPHILLUM SEPIARIUM ma chiedo ausilio agli esperti...

Adesso si va sul difficile, una bellissima (credo) CALOCERA VISCOSA, anche se il colore non proprio giallo vivo non mi convince. Habitat Castagno con felci

Tra le foglie di betulla spuntano alcune freschissime AMANITA PANTHERINA

Un altro leccino, questo più facile da determinare ma non da fotografare in mezzo a quei dannati rovi !!! LECCINUM BRUNNEOGRISOLEUM da noi detto "Legurat" o "Donzella" Legurat da lepre, per il colore del cappello che ne ricorda il pelo, e Donzella per il fatto di aver quasi sempre "la gamba" lunga e snella...

Poi l'erba fitta si va diradando e il bosco si fà più "sinoso". Tra cespugli di rovi e ciuffi d'erica ci dedichiamo alla ricerca dei leccini. Ecco il primo, LECCINUM AURANTICUM (o QUERCINUM) difficile dirlo...

Ecco il primo incontro, quando ancora un'aria frizzantina accarezza il volto... LEPISTA NUDA

Perchè non provare un'uscita in posti insoliti... perchè non farlo, quando sappiam bene che le nostre prealpi, tuttora, sono molto avare non solo di boleti ma anche di altre specie fungine, e allora via, con due fidi compagni di avventura tra i boschi collinari in provincia di novara. Zone dedite al vino, le vigne la fanno da padrone, ma noi ci infiliamo gli scarponi ed entriamo nel bosco. Ecco l'habitat, bosco rad di betulla, rovere e qualche castagno, con terreno molto umido per le piogge dei giorni addietro.

Complimenti ancora, ho già risposto anche nel post del tuo socio ed amico. Bravi tutti e due Un saluto, Sam

Complimenti per le belle foto di quei rubini... una bollata così è una vera rarità di questo periodo, bravi, la costanza vi ha premiato. Un saluto, Sam

Bravo Bula! Bello leggere i tuoi racconti semplici e fantasiosi... Bella anche la piuma di ghiandaia... Un saluto, Sam

Una bella "parata di funghi" commestibili e non... Mancava un red e poi sarebbe stato POKER! Beati voi... Un saluto, Sam

Bellissimo racconto, belle parole da cui traspare tenta passione Un saluto, Sam

Bellissimi scatti da manuale come sempre. Un saluto, Sam

Bravo Mado, le rive dei fossi del parco del Ticino offrono sempre gradite sorprese. Come hai fatto tu, bisogna perseverare. Bravo e complimenti per la nuova reflex. Un saluto, Sam

Ciao Ielpo, belli i tuoi scatti pochi ma davvero buoni. Un saluto, Sam

Però, che belli quei "fungacci" scuri scuri... Un saluto, Sam