samuele

Pensa che mentre corri follemente ti perdi i profumi e i coloi più intensi...

Purtroppo anche qualche asino...

Impara che in quello che pensi sia il tuo mondo, ci sono anche altri abitanti, che hanno bisogno di quiete e tranquillità, cinghiali...

...fermati un attimo, rifletti, e la soluzione salterà fuori...

Cerca di comprendere che se vuoi davvero trovare qualcosa devi impegnarti nel cercarlo, se ha le idee confuse e ti sembra di non capirci più nulla...

Impara che i segnali che ti sembrano insignificanti, possono voler dire tutto

Impara a gustarti tutto quello che ti viene dato ed assaporalo piano, senzafretta, domani quando sari al lavoro non avrai tutto questo tempo per te stesso...

A volte abbiamo la felicità ad un passo da noi e la cerchiamo per lidi lontani, chissà dove...

Ricorda che è proprio dove non ti aspetti che dovresti cercare, a un palmo dal tuo naso

Mentre ti dimentichi ogni ben di Dio per strada e ormai sento la tua voce lontana, perchè corri come un matto, e ti inoltri più che puoi nella faggeta...

Il bosco decide di donare i suoi frutti più buoni, che tu ti perdi per strada durante la tua folle corsa, a chi ha più rispetto per lui...

Rifletti, mentre corri e bastoni con violenza tutto ciò che è "cattivo", ma che per mè è molto bello....

Pensa, mentre mi superi di fretta per rubarmi qualcosa che per altro non è nemmeno tuo, ti perdi un'alba merevigliosa

Ho coniato questo nuovo termine per raccontarvi le folli corse dei presunti fungaioli che invece di cercare il sapore del bosco ed il suo naturale relax corrono e schiamazzano follemente tra faggi e castagni, devastando ogni forma di vita fungina non "boletica" e disturbando la quiete che si va cercando nei boschi. Neanche fosse una competizione, nemmeno fosse una gara, non sò, non concepisco. Il nuovo "sport" funziona così, ecco le regole: a) Un punto per ogni altro cercatore superato nel bosco Due punti per ogni imprecazione a seguito di ritrovamenti di funghi divers dai boleti tanto amati c) Tre punti per ogni fungo barbaraente sradicao o spappolato a basonate d) Quattro punti per ogni porcino riposto nel cesto senza essere pulito Vince chi ottiene più punti. E' giunta voce a tanti del risveglio della Val Taro, un conoscente albergatore della zona mi dice che è buona, che i fungaioli ne hanno portati molti tra domenica e lunedì... a mè basterebbe trovarne una decina, fare delle belle foto da rispolverare quest'inverno e godermi la ricerca nel faggio e nel castagno appenninico, dopo le distese di abeti trentini. Come tutti gli anni almeno una volta voglio tornare laggiù, lungo la strada del fungo porcino, in una valle che vive dei frutti dei suoi splendidi boschi, purtroppo bistrattati da troppi cercatori poco educati. In questo post ad ogni immagine associo una breve riflessione, un breve commento.

Non posso non intervenire in questo post. Come amo le sagome di quelle montagne che da vent'anni sono ormai il mio terzo amore. Prima ci sono moglie e figlia, poi sul podio, ci stan loro, le Pale. Un post che mi ha fatto rivivere un po' delle mie vacanze d'Agosto a San Martino di Castrozza :hug2: , anche se il tuo panorama era preso da un po' più giù, forse zona Calaita o passo Broccon. Tutt meraviglioso, contornato da ottime riflessioni. I funghi non li commento... per me quegli eduloni alpini non hanno rivali . Grazie e un saluto, Sam :biggrin: :biggrin:

Che barba? Che noia? Io mi farei un MILANO-CATANIA solo andata per strabuzzarmi gli occhi davanti a quei frutti del Vulcano! MIIIII..... che niuri siculi!!!! P.S. : bello avere una figlia che ti segue nelle tue passioni, spero che anch la mia piccina mi seguirà da grande. Un saluto, Sam

Bravo Carlo, l'aver dimenticao a casa la macchina digitale è stata una fortuna perchè ti ha dato la possibilità di scrivere questo post davvero originale. Hai saputo fare di necessità virtù. Poi basta chiudere gl occhi e si riesce ad immaginare quello che viene da te descritto. Un saluto, Sam

FOTO 3 Vi ringrzio, Sam

FOTO 2

FOTO 1

Premetto che sono nella sezione sbagliata e lo so, ma inserisco la mia richiesta in questa sezione dato che so che è sempre frequentata anhe da esperti. Posto alcune foto di un curioso ritrovamento di stamattina. A mio avviso si tratta di Grifola Frondosa, trovata sotto Castagno prealpi Piemotesi zona Mottarone altitudine ca. 700 mt s.l.m. Non mi pare un posto dove questo fungo sia comune, anzi.... Sapete aiutarmi? Se fosse lui, è commestibile ?(dicono sia ottimo...) Grazie un saluto, Sam

Che bel racconto, molto bello. Le foto sono ecczionali. All'ultima domanda solo tu puoi dare una risposta, ma mi associo a Gibbo, credo che la verità stia nel mezzo. Il bosco a volte ci richiama per i frutti che speriamo di potervi cogliere, poi se ci sono o non ci sono non importa, una volta che sei nel bosco osservi, fotografi, respiri a fondo, cogli colori e luci e tutto il resto non conta. Un saluto e complimenti ancora, Sam

Alberto, bellissimo il tuo post me lo stavo perdendo. Sfogliando le pagine del tuo topic ho rivissuto anche la mia vacanza, le stess sensazioni, la serenità, l'unione della famiglia e la gioia di stare insieme, scoprire, condividere. Superfluo commentare la qualità dei funghi, che sono la ciliegina sulla torta per dele giornate così leggere e divertenti, che restano per sempre nel cuore. P.S.: Anche il tuo piccolo vedo ce mostra già un certo stupore verso gli amici "panciuti". La loro espressioe è la cosa più bella. Un saluto e complimenti, Sam

Bellissimi funghi in uno splendido clima autunnale. Complimenti, Sam

Partecipo anche io e vi dico la mia... Concordo con quello che sostiene Peppe, sicuramente i due funghi ono nati in momenti diversi e quello "al primo piano" è il più vecchio, spinto in alto, praticamente sradicato, dal più giovane che sta sotto di lui. Nella foto di GIUSE però noto molto più accentuata la differenza di colorazione, segno che, a mio avviso, i funghi i sono svluppati a distanza di più giorni uno dall'altro rispetto a quelli di Peppe. Probabilmente, nel caso di GIUSE le temperature e l'umidità dell'aria erano molto diverse tra lo sviluppo del primo e del secondo fungo. Nel caso di PEPPE, in cui comunque si nota una differenza cromatica, penso che le condizioni fossero più simili o comunque non molto differenti (4-5°C come dice PEPPE in effeti non sono molti). Notare anche i reticoli dei gambi, molto simili tra quelli di PEPPE, en diversi tra quelli di GIUSE. Ciao a tutti, Sam