marco-bo

Pseudohydnum gelatinosum (Scop.) P. Karst., Not. Sällsk. Fauna et Fl. Fenn. Förh. 9: 374 (1868) = Hydnogloea gelatinosa (Scop.) Curr. ex Berk., Grevillea 1(no. 7): 101 (1873) Hydnum gelatinosum Scop., Fl. carniol., Edn 2 (Vienna) 2: 472 (1772) Steccherinum gelatinosum (Scop.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 651 (1821) Tremellodon gelatinosum (Scop.) Pers., Hyménomyc. Eur. (Paris): 618 (1874)

Pseudohydnum gelatinosum (Scop.) P. Karst., Not. Sällsk. Fauna et Fl. Fenn. Förh. 9: 374 (1868) = Hydnogloea gelatinosa (Scop.) Curr. ex Berk., Grevillea 1(no. 7): 101 (1873) Hydnum gelatinosum Scop., Fl. carniol., Edn 2 (Vienna) 2: 472 (1772) Steccherinum gelatinosum (Scop.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 651 (1821) Tremellodon gelatinosum (Scop.) Pers., Hyménomyc. Eur. (Paris): 618 (1874) Fungo Incredibile!!!! Lo avevamo visto con papà anni fa in Alto Adige! Quest'anno ritrovato in quel luogo meraviglioso che è l'abetaia di Monte Cavallo in appennino bolognese! (autunno 2005) Ciao, Marco

Guepinia helvelloides (DC.) Fr., Elench. fung. (Greifswald) 2: 30 (1828) = Guepinia rufa (Jacq.) Beck, Lich. Pl. Nov. Zemlya (1884) Gyrocephalus helvelloides (DC.) Keissl., Beihefte Bot. Centralbl. 31: 461 (1914) Gyrocephalus rufus (Jacq.) Bref., Unters. Gesammtgeb. Mykol. 7: 131 (1888) Phlogiotis helvelloides (DC.) G.W. Martin, Am. J. Bot. 23: 628 (1936) Phlogiotis rufa (Jacq.) Quél. Tremella helvelloides DC., Fl. Fr. 2: 93 (1805) Tremella rufa Jacq., Misc. Austriaca Bot. 1: 143 (1788) Tremiscus helvelloides (DC.) Donk, Taxon 7: 164 (1958) Piccolo fungo molto delicato e di colori accesi e bellissimi, di forma caratteristica 'petaloide', con carne elastica gelatinosa (simile alla orecchia di Giuda o al Pseudohydnum gelatinosum), colori caratteristicamente rossi-rosacei, a volte un pò brunastri alla base(carminio) fungo tipico delle peccete alpine. Questi trovati a Cavalese negli anni scorsi

penso sia maculata di Cavalese di qualche anno fa... ce ne erano tantissime in pochi mq ed era un bellissimo giorno di pioggia sottile nella abetaia

Boletus pseudoregius (Heinr. Huber) Estadès, Bulletin Trimestriel de la Fédération Mycologique Dauphiné-Savoie 27(no. 108): 7 (1988) = Boletus appendiculatus subsp. pseudoregius Hubert, Z. Pilzk. 17: 87 (1938) I caratteri distintivi tra gli appendicolati sono: - il colore tipico della superficie del cappello bruno-rossastro, abbastanza carico in ambedue i colori, specie in funghi freschi - il viraggio al blu-verdastro al tocco e al taglio, all'essiccazione la carne però ritorna al giallo originale - spesso con alone rosato intono alla parte inferiore del gambo. Il reticolo giallo, concolore al gambo, molto fine e delicato e presente nella parte superiore del gambo è presente anche in altri appendicolati, così come la carne integralmente gialla e anche con sfumatura rosso-rosa nella parte inferiore del gambo. Habitat: quercia e castagno, estate-autunno. Raro Commestibilità: buon commestibile, come il Boletus regius.

Mamma mia che visioni, adesso poi!!! Bellissimo vederVi così contenti Nel Bosco!!! Grandissimi!!! Ciao, Marco

Ciaoooo... Siete stati Tutti Veramente Portentosi!!! :lol2: Grazie di esistere! Fantastici Bruco (per Tutto) e Franco (Alicette che sembravano appena pescate!) Un mega-salutone.

Amanita vittadinii (Moretti) Saccardo = Agaricus vittadinii Moretti, Giornale di Fisica, Chimica, Storia nat. med., ed Arti Dec. 2 9: 66 (1826) Armillaria vittadinii (Moretti) Locq., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 68: 167 (1952) Aspidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(1): 79 (1941) Lepidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 41: 304 (1925) Lepiota vittadini (Moretti) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 338 (1873)

Amanita vittadinii (Moretti) Saccardo = Agaricus vittadinii Moretti, Giornale di Fisica, Chimica, Storia nat. med., ed Arti Dec. 2 9: 66 (1826) Armillaria vittadinii (Moretti) Locq., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 68: 167 (1952) Aspidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(1): 79 (1941) Lepidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 41: 304 (1925) Lepiota vittadini (Moretti) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 338 (1873)

Amanita vittadinii (Moretti) Saccardo = Agaricus vittadinii Moretti, Giornale di Fisica, Chimica, Storia nat. med., ed Arti Dec. 2 9: 66 (1826) Armillaria vittadinii (Moretti) Locq., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 68: 167 (1952) Aspidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(1): 79 (1941) Lepidella vittadinii (Moretti) E.-J. Gilbert, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 41: 304 (1925) Lepiota vittadini (Moretti) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 338 (1873)

Infatti, come Wolfer ha lasciato sottintendere ... Il vero preferito è e sarà sempre il nero "aereus" di cerro A volte un solo esemplare di quelli vale più di 100 estatini, non c'è proprio paragone........ ma anche l'edulis di faggio, castagno e mirtillo batte l'estatino alla grandissima... Carlo non mi convinci

Ciao Massi, ... l'obiettivo è sempre quello..trasmettere sensazioni ed emozioni..e fare vedere in modo almeno decente i meravigliosi prodotti della natura ....poi da qui a riuscirci bene .... Ciao, un

Ciao! Grazie, ero sicuro che sarebbe arrivato un aiutino, procedo con le correzioni e con le indicazioni delle specie! Ieri si stava proprio bene, un giretto rigenerante! Ciao, Marco

Un salutone a Max1, (siamo a casa sua!), un grazie ai suoi boschi fantastici per la bellissima giornata che mi hanno regalato. Ciao, Marco

Nei pini i veri finferli: Cantharellus aurora (=lutescens)

Questa volta non c'erano porcini, ma il bosco meritava comunque!