stewei

PROGRAMMA DI MASSIMA: Primo Accoglimento, alloggiamento, cena. Attorno al fuoco per il bivacco di conoscenza Secondo Giochi di movimento per ambientarsi tra i prati i boschi e le valli Mastio. Giochi per apprendere l'uso della cartina topografica e della bussola. Attorno al fuoco: giochi di espressione tra scenette e canti Terzo Percorso natura: realizzazione di un erbario e rilevazione delle tracce. Percorso vita: la corsa tra gli ostacoli realizzati dai ragazzi con la corda. Legature e costruzioni. Veglia alle stelle, ascolto dei sussurri del bosco. Quarto Su e gi per i sentieri della Grande Foresta di Vallombrosa con pranzo a sacco Rientro al Mastio e visione di un Film. Quinto Preparazione del pranzo alla trapper: la cucina sul fuoco di carni e verdure. Grande gioco: dalla costruzione dei villaggi ai costumi, dalla scelta dei canti alla contesa dei territori: tempi di battaglie e tempi di pace. Il grande gioco notturno. Sesto Giochi per sviluppare l'impiego dei 5 sensi. Sviluppiamo la creatività con tecniche manuali e naturali. Animazione a tema preparata dai ragazzi Settimo Giochi per l'apprendimento delle tecniche di pronto soccorso. Caccia al tesoro e giochi acquatici. Fuoco di bivacco e lancio della settimana a tema

Vediamo...Vediamo......Sabato dovrebbero rientrarci due o tra macchinari niente male....chi lo sà potrebbe pure finire tanto a poco...

Accidenti!!!! questo significa proprio Ballare coi Lupi!! Praticamente ce li hai dentro casa...Ma ti capita di sentirli la notte???

Conosco un posticino in provincia di Oslo dove hanno un peperoncino molto buono.....casomai fai tutto un giro... :biggrin:

Sorvolo.... :biggrin:

Questa Estate ti ci porto....magari a Ottobre... :biggrin:

....uinti.....se ce li ritrovi!!!!!!

Non se ne può più di vedere tutti questi poveri uccelli ricoperti di petrolio...che strazio.

è anche la mia!!!!

BRRRRRRRRR!!!!!!!!!

Magari...purtroppo martedì non posso proprio...al limite Venerdì....

Mi spieghi come mai ieri sono stato nel posto dove crescono gli aaparagi pure sui sassi e non ce ne era nemmeno uno???? Non c'è niente da fare....sei troppo avanti!!!!!!!!

Grazie. Approfitto per farti gli auguri avendo visto solo ora il topic.....

Grazie a tutti per l'apprezzamento sulle foto...in effetti devo dire che sono le migliori (alcune che abbia mai fatto).....certo ancora nel segmento medi-basso del forum, ma mi sto applicando...

Ricordo l'anno scorso.....sei riuscito a trasmettermi la passione per le Morchelle pur non avendone io mai trovate......Grande Mac!!!

Grazie Marco...ho messo l'altro link per non annoiare troppo, ma se uno ha la pazienza di leggersi tutto....diventa appassionante come un romanzo di Romanus...

C'è poco da essere avventurosi in quel posto Peppe...è veramente pericoloso. Io ci sono praticamente nato, e non nascondo che in gioventù mi sono concesso escursioni più intraprendenti. E' il solito discorso: il Merro va rispettato, come il Mare, come la Montagna. Ti ringrazio per l'apprezzamento sulle foto: oggi mi sono impegnato come non mai e devo riconoscermi che alcuni risultati sono apprezzabili (almeno per i miei standard). Spero che tu sia più sereno finalmente...

Leggende non proprio. Ma esistono le teorie più variopinte sull'origine del Merro. Alcuni sostengono che cinquant'anni fa alcuni palombari si immersero nelle acque limpidissime, ma furono ritrovati in Mare all'altezza di Fiumicino (teoria priva di riscontri). Tutt'ora comunque, sebbene siano stati impiegati sofisticati robot- sonda, non si è riusciti a scoprirne la profondità. Se qualcuno è interessato può leggersi il link, vi assicuro che è molto coinvolgente..

C'è un lato in cui l'imbuto scende più dolcemente, fino a metà circa.....

In alcuni punti la parete, totalmente rocciosa, scende in maniera verticale.....e da lì bisogna stare molto alla larga.... Chiaramente non voglio assumermi alcun rischio, per cui non vi mostrerò foto del fondo.... Se vi interessa saperne di più.... Il Merro

Sull'orlo del precipizio (quasi).....e non mi viene facile curare la fotografia... Si notano due rotaie in ferro che scendono, tramite le quali anni fa è sono stati calati una serie di robot-sonda, con lo scopo di accertare la profondità del laghetto sito sul lontanissimo fondo.... Questo laghetto ha un diametro di circa 30 mt e costituisce uno dei misteri più affascinanti dalle mie parti.

Anche se un leggero senso di inquietudine non mi abbandona.... Devo sempre ricordarmi dove mi trovo....

Ma tanto ho tutta la mattina per provare...

Anche se non è semplice cogliere il giusto momento...

Posso anche aspettare che il leggero alito di vento che scuote i rami più fragili, sospenda per una attimo la sua azione sinuosa....