Pippokid

Salutoni Alberto

...e relativamente alle mazze, che sono davvero strepitose impanate e fritte, ti aggiungo che se le "ovi" e le impani (i cappelli), le avvolgi singolarmente nella plastichina per alimenti, e le metti nel surgelatore, dopo hai poi un piatto splendido da fare in qualsiasi momento, friggendole ancora surgelate nell'olio bollente. sembrano appena raccolte e sono un piatto da re

Grande, Gibbo!!! Un caro saluto Alberto

vero, la Maremma è terribile....io ci vado spessissimo, ecco perchè sono diventato un appassionato di GPS

Io di solito cerco di andare nel bosco attrezzato cosi'

e questa è quella di Salvo un po' ingrandita...ammazza, quanto è brutta

questa è la vipera berus melanica

Grandissimi, in Toscana ci sono gli albori della festa A suo tempo scenderò da voi a cercare, ma la gioia del primo estatino toscano dell'anno è vostra, e pure meritata Un caro saluto Alberto

Giorgio, che bello rileggerti, finalmente :hug2: Un abbraccio Alberto

Salutoni e a presto :priest2: Alberto

Ciao Marco, oggi ho fatto una corsa rapidissima a Pian del Falco. Guarda i colori dei boschi di faggi che hanno appena messo le foglie, con misto di abete :priest2:

Grande, Beppe Grazie e salutoni Alberto

...e su di nuovo dai piccoli... Ciao a tutti Alberto

....giù in picchiata a procurare cibo... :0123:

...in mezzo a un gran traffico...sembrava di essere all'aeroporto...

...foto scattate al volo...

Qualche foto scattata ieri a delle rondini che popolavano un tetto nell'agriturismo di Pistolero

Vai, Giorgio, il primo porcino emiliano aspetta te Un caro saluto Alberto

be', ma forse dipende solo dal fatto che si sentiva fra amici, ed era mentalmente disteso e rilassato, con i muscoli addominali lasciati senza controllo se ci badava un po' forse poteva fare invidia ai bronzi di Riace

macchè fungo, Gibbo, era un topo morto

Sei una forza, Enzo :biggrin:

Ieri sera ho chiesto a mia figlia Flavia, che studia lettere e che proprio fra pochi giorni avrà un esame di letteratura latina. Appena glie l'ho chiesto mi ha detto che sta proprio studiando anche tutte le regole sulla pronuncia delle parole latine. Senza addentrarsi in regole dettagliate mi ha detto (vado a memoria, ma potrei anche usare qualche termine in maniera non del tutto appropriata, pur essendomi chiaro il senso di quello che ha detto) che secondo il latino classico (dei Cesari, di Cicerone e di tutti i personaggi colti di quei tempi) la pronuncia corretta era aereus, mentre il popolino, in particolare nei secoli successivi, ed anche il latino ecclesiastico, pronunciavano ereus. Dal momento che la lingua italiana, in questi due millenni, si è evoluta sulla base di una scelta che ha privilegiato il latino tardo e non colto, e non quello dei classici, la pronuncia ereus, nella sua opinione, è quella da considerare per noi più corretta, in quanto chi scegliesse di usare la pronuncia dei classici dovrebbe implicitamente accettare di rivedere in maniera profonda anche la lingua italiana che usiamo tutti i giorni. Personalmente penso che seguitero' a dire aereus, perchè quando sono nel bosco mi identifico meglio in Giulio Cesare, in Tacito, in Cicerone, che nei latinisti decadenti :biggrin: Nessun dubbio su edùlis, che ha la u lunga, come si può vedere in qualsiasi dizionario di latino....anche se edùlis fa proprio schifo e seguitero' a fare finta di non saperlo e a dire édulis

SI ...e guai a te se ti azzardi ancora ad andare a cercare dei neri :biggrin: torna subito a casa a fare la calza !!!!! Ma dai, Annadina, scherzo, non te la prendere :biggrin: Complimenti e un caro saluto Alberto

fagli un abbraccio da parte nostra

Se non vengo spero di cavarmela con un raffreddore Non sono mai riuscito ad essere al Ceppo, dato che in quel periodo sono sempre alle prese con ferie di famiglia...che cosa dico a moglie e figlia, che devono stare a casa dal mare perchè io vado al raduno?