ALDO
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Comincia a far luce, tutto diventa ben riconoscibile
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alle spalle la luna che mi ha accompagnato se ne va unica compagna su tutto il tragitto, comunque fantastico
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Un aereo mi sorvola basso
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Ora di nuovo al Chiappo, orizzonte libero
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Mentre attacco il monte Prenaldo il cielo comincia a colorarsi
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Qui rischiavo di trovarmi il Chiappo sulla linea dell'alba meglio non rischiare. Ultimo sguardo e giù, tranquillo i calcoli son giusti
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Un panino, qualche biscotto due righe sul libro della cima e dopo una buona mezz'ora riparto
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Ma mi sbagliavo, era il riflesso della luna sul mare verso il savonese
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Salendo pensavo al riflesso delle luci di Genova
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Ora non è più sufficiente camicia e felpa…… giacca a vento e cappuccio in testa
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penso che ci sian pochi posti in cui si può dominare cosi bene la pianura padana, la vista spazia dal Parmigiano e Piacentino / Pavese Alessandrino Astigiano fino ad arrivare al Genovese. E nelle giornate limpide la vista arriva sui monti della Toscana
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Ci si alleggerisce
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finalmente in cima per la quarta volta quest'anno, prima in assoluto in notturna e in solitaria
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Al passo prima dell'attacco all'Ebro piccolo accampamento, ……… cribbio se russavano , non dico dove sembrava d'essere
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Altri occhi , questi rosso fuoco, un attimo di sconcerto prima di capire che era un tenero leprotto
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Altri occhi sul sentiero,...…. un po' dappertutto
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Strani insetti proboscidati ( non libellule )ma di uguali dimensioni ma più tozze di tanto in tanto mi girano attorno un cerca di polline, impossibile fotografarle bene , ma visibilissime grazie agli occhi che illuminati dalla torcia risplendevano
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Dalla cima del monte Chiappo mi si apre una splendida finestra sulla Pianura Padana
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un giro attorno alla statua di San Giuseppe tanto da poter dire che in pochi secondi son passato dal Piemonte alla Lombardia per poi trovarmi in Emilia
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Costretto per convenienza a una breve deviazione
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Risalgo il solito costone con un po' di timore……..e non per le mucche, o i vitellini ma per un torello che probabilmente spaventato dalle luci muggiva in modo rabbioso
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Notte di ferragosto cantava il Gianni " calda la spiaggia e caldo il mare " Ma io son sempre in cerca di fresco quando non ci son funghi Parto non senza qualche lamentela da casa La nottata era prevista splendida e arrivato a mezzanotte a Capanne di Carrega la temperatura era scesa a 12 gradi
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Per ora mi accontento delle vostre avventure
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In effetti abbastanza caldo e molta umidità
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Ciao Giorgio grazie
APasseggionelBosco ODV
