funghimundi

Giancarlo mi hai steso ma anche ravvivato in questo ignavo e grigio pomeriggio son passato dal calore sonnifero della stufa alla'ria fredda e vitalizzante dei monti i tuoi ragazzi son fortunati :wink: p.s. foto spettacolari

qui ci vuole il boccaglio ecco perchè comunque maestro terrò pronto il tuo consiglio per i primi spiragli di sole; anzi, per i secondi, perchè prima andrò a zonzo ad asciugarmi :wink: ciao Ennio, un saluto

morbide curve ora mangiate dal grigio; speriamo siano presto ribaciate dalla luce

in questi giorni infiniti di piggia c'è stata una tregua brevissima ormai una settimana fa ero appostato a ungulati e la luce radente del tardo pomeriggio labiva i prati

bravo Roberto e bravo Franco! montagne a me sconosciute quelle piacentine

t'è presa la tramontana? :biggrin: comunque ottimi risultati!

io invece escludo che sia un 'reinserimento' perchè penso che un eventuale riabilitazione di un animale con questa mutilazione non porti, secondo gli 'standard' di mia conoscenza, a una liberazione perchè giudicato incapace di soppravvivere in natura; poi invece i fatti smentiscono ... inoltre lui è stato assolutamente preoccupato della mia presenza come dimostra il fatto che se l'è prontamente data a gambe, anche se solo tre :wink: penso anche io che non sai nato così ma che quello sia l'esito di un trauma, probabilmete da falciatura meccanica come ho già scritto che, ò bene documentato, "falcia" anche molti cuccioli di cervidi grazie per i complimenti fotografici

caspita, gli manca la zampa posteriore destra!! eppure salta! proprio come si conviene a un capriolo!! mi fa davvero piacere che questa pur grave menomazione (forse causata dallo sflalcio meccanico quando era un cucciolo?) sembra non avere influito sulla sua forma fisica che sembra davvero buona come ho detto anche su FB: potenza della selvaticità!

poi c'è dell'altro che a prima vista non colgo ...

con l'occhio dentro al mirino non si ha, haimè, tempo e modo di osservare bene l'impressione è quella di un bell'animale, che se ne va senza troppo allarme guardando le foto a casa vedo che il folto manto invernale non è ancora completato

ieri finalmente giornata assolata; faccio un salto in montagna (non in alto eh) e appena arrivato mi trovo a tu per tu con questo bel maschio non faccio in tempo a settare niente, solo a scattare 4 volte prima che sia fuori portata con i sui compagni che lo aspettavano più in la

ma va' va' ..... :biggrin:

così a spanne :biggrin: direi che hai fatto davvero un bel topic

il pic nic primaverile in gennaio! ma ora sembra sia finita la pacchia ... :wink: belle immagini bravo Rob! un saluto ad Alfreda ps 1 se c'hai le verrucole mettici gli appositi cerottoli :biggrin: ps 2 vedo che c'è traffico pesante

adesso capisco! :biggrin:

belle pard! specialmente l'ultima

quella con lo shamporum? :biggrin:

:smile:

che 'du palle!!! nel senso del sole e della luna eh! :wink: :biggrin: grande Bariga; da non crederci che anche a causa di 'sto temp'emmierd, non siamo ancora riusciti a fare una sgambata assieme ma mica mi scappi eh

verissimo!! in effetti lavorando con focale fissa e in codizioni quasi obbligate (i posti dove mettere il cavalletto senza andare a mollo non erano poi così tanti) la composizione non l'ho travata poi ho provato croppando ma se non ce n'è non ce n'è .... la luce poi non so proprio come gestirla in quelle situazioni grazie Mario, era esattamente questo che mi aspettavo chiedendo critiche

mi piace la filosofia firulìfirulà voi invece siete dei brutti ceffi; e datevi una lavata co 'sto saponaceum!!

non c'è lomino che si tocca i cabbasisi ma fai finta che ce l'abbia messo :wink:

già così qualche affondata in acqua l'ho fatta; se ci vo con ancora meno luce il bagno è garantito ...

7 un ambiente suggestivo nel quale continuano i miei esperimenti qualche nota tecnica nonostante la scarsa luce (forra chiusa, tempo nebbioso) e aver lavorato con diaframma chiuso al massimo f22 e iso 100, non ho mai usato tempi superiori a 2 - 2,5" ci devo tornare di notte per fare esposizioni da decine di secondi?

6 i salti variano da spessori di poche decine di centimetri ad alcuni metri