Vai al contenuto

funghimundi

Consiglio Direttivo 2022
  • Numero contenuti

    17292
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    334

Tutti i contenuti di funghimundi

  1. cerreto laghi se vieni ti soccorro (nel senso rifocillante del termine ...)
  2. domani sono a far soccorso piste ma l'inverno è ancora lungo fido scudiero ... sentiamoci che ti do qualche dritta :wink:
  3. non dobbiamo mai scordarcene grazie Artù
  4. ciao pandini, approfitto di questa vostra considerazione per specificare un paio di cose in questi giorni si è molto letto ed ascoltato di anmali di tipo diverso che scendono e si avvicinano; è chairo che la presenza di neve, specie se abbondante come in questo periodo, incide sul comportamento degli animali ma in maniera anche molto diversa. Per gli erbivori è un vero problema; cervi, caprioli, daini mufloni & c sono più o meno in difficoltà nel reperire cibo; tuttavia non significa che debbano necessariamente scendere; ad esempio in questo momento la pianura è uniformemente coperta di neve (sto parlando delle pianure emiliane e romagnole) mentre la collina, seppure con manti più spessi ha i versanti esposti a sud già puliti o in fase di pulizia; dunque un ipotetico capriolo o cervo che ne abbia la possibilità tenderà a salire e non a scendere. Altro esempio: prima dell'ultimissima nevicata alcune zone dell'appennino emilano avevano neve fino a 1500 metri circa sopra praticamente nulla; anche in questo caso un erbivoro locale sarà indubbiamente salito. specifico che tali moviemnti sono comunque tendenzialmente limitati. Per i carnivori la situazione è decisamente diversa; le prede diventano più vulnerabili e le carcasse, che nessuno disdegna, anzi, sono più abbondanti; dunque situazione approvvigionamento facilitata. Per gli onnivori, tipo cinghiale, il discorso è un po' più complesso Per tutti, uccelli esclusi, le limitazioni alla mobilità sono ovvie anche se in misura anche sostanzialmente differente. Da ultimo il fatto che siano più o meno gregari ha a che vedere con il comportamento tipico della specie; le condizioni ambientali, specialmente se estreme, possono amplificarlo temporaneamente nel caso degli erbivori non certo nei carnivori anche se sociali.
  5. in effetti sembra una sagoma; ma ho guardato bene nell'originale e non c'è nessuno il palco dovrebbero averlo già gettato
  6. bravi ragazzi nonostante la zampa rotta guidava il gruppo con autorevolezza; speriamo bene ma la vedo dura per lei ...
  7. .... ' azz, devo mettere a punto un nuovo dispositivo! :biggrin:
  8. e infine lei, una delle femmine leader vediamo chi si accorge di una cosa ....
  9. chiudo con due immagini non belle ma interessanti in questa si vede come durante la 'fuga' le orecchie siano ben rivolte verso la fonte del presunto pericolo e cioè il sottoscritto che si è fatto sorprendere e non è riuscito a fare una messa a fuoco (manuale) decente
  10. ancora il gruppo costutuito da femmine e giovani
  11. questa è invece una femmina, probabilmente già madre
  12. era qualche giorno che 'fremevo' ma sapevo anche che dovevo aspettare che passasse il periodo più duro oggi li ho visti brucare con un po' di tranquillità ma deve essere stata davvero non facile perchè sono 18 giorni che la neve ha coperto il verde ...
  13. nei versanti sud, dove la neve in questi ultimi tre giorni si è enormemente ridotta, ci si può permettere anche di ruminare sdraiati
  14. ... come chi? loro che in questi giorni finalmente riescono a godersi un po' di pascolo
  15. il cilindro forato (mio progetto e realizzazione che ho migliorato negli anni) con posatoi con un mix simile alla capannina ma un po' più grasso; questo è il dispositivo più attraente c'ho visto di tutto: cincie, cinciarelle, codirosso, fringuello, pettirosso, merli, storni, tortore, picchio muratore (!!) purtroppo, per motivi diversi, non ho catturato buone immagini
  16. la capannina più generalista sia come fruibilità che come menù; in questo caso il mix è a base di biscotti, merendine, crocchette, un po' di grasso, mandorle tritate, semi vari
  17. specifico un paio di faccende a riguardo del cibo agli uccelli in inverno le specie che girano e che più soffrono sono per lo più insettivoore e quindi il pane non è un buon alimento ed anzi, come già da qualcuno richiamato, può essere anche dannoso io uso 3 tipi di mangaitoie: l'altalena costituita da una retina da aglio con all'interno una palla di grasso integrata da biscotti e crocchette; menù e carratteristiche la rendono attrattiva in maniera quasi esclusiva per cince e codibugnoli
  18. l'altalena piae pure a me! 'notte
  19. io me ne sto al coperto: e voi cosa avete da guardare!
  20. ... ma guarda come nevica là fuori!
  21. ... e in coppia è anche più bello!
  22. ... per fortuna che si può fare un po' di altalena ...
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).