funghimundi

... forse il desiderio di girarmi e capire che prima ero laggiù ...

... ma che sarà che mi attira quassù? su questi versanti di roccia e mirtillo dove l'acqua sgorga inaspettata ....

.... i boschetti pensili dai quali siamo stati irrimediabilmente attratti ...

... sembra d'essere a latitudini molto più settentrionali ...

... il nostro gruppo sulle sue sponde ...

... il lago Baccio ...

... pescatore ...

ritocca a me e dico: accidenti amici miei, m'avete steso! Confesso che sono stato un po' preoccupato perchè temevo che ciò che avete visto e vissuto non fosse "bello come poteva essere" ..... ebbene mi sono sbagliato, e molto; non faccio fatica ad ammetterlo. Ora, vedendo le vostre immagini e soprattutto leggendo le vostre parole, penso che il tempo e lo spazio che abbiamo condiviso siano appartenuti davvero alla categoria di ciò che è "bello"; ed ho la certezza che noi ne abbiamo fatto parte. Qualche immagine prima d'andare a nanna: foglie adagiate sul lago

... passerò il resto della giornata vagando per la valle delle Tagliole e quella dello Scoltenna in cerca di presenze animali; poi arriva Andrea è stravolto dagli impegni di lavoro ma pian piano l'aria di quassù vedo che lo ricarica e alla fine siamo ad aspettare, con un fuoco invitante sul quale presto cuoceremo delle ottime bistecche, gli altri nella quiete di questo luogo (fine 1° parte) ...

... "quando piove e tira vento pescatore perdi tempo": ma io credo che anche lui sia stato felice di essere quassù, ora ...

... scie bianche nel cielo azzurro e spuma bianca nell'acqua verde: è vento! al quale ancora una volta offro la faccia ...

.... il lago è percorso dal vento che assicura l'azzurro del cielo; mi sarebbe piaciuto che anche gli altri lo vedessero così ...

.... il bosco è una tavolozza dove l'obiettivo si tuffa per carpirne ricordi visivi ...

... il Giovo incombe quasi bonario in queste condizioni di luce ...

... scendendo verso il lago incontro lei che veglia ...

è tutta mattina che cerco di concentrarmi sul lavoro ma ... poi iggibbo mi parte con 'sto popò d'immagini la Raffa comincia a fare i conti di quante volte i cervi fanno zuzum :biggrin: a mi vien da fare confronti ma i conti non tornano ... qell'altro mette in giro immagini chiaramente taroccate (figurarsi se per trovà du' funghi c'ho bosogno di quell'incocco :biggrin: ) e allora ditelo! se non volete che viva più del mio lavoro assumetemi!! opperbacco!!!!!! (meglio a tempo indeterminato ma potrebbe andare anche a progetto..) aggiungo qualche prima immagine di queste giornate che per me sono iniziate il venerdì mattina; quando "prendo possesso" del rifugio la mattinata è splendente ...

sono stracontento!!!!!!! :0123: :0123: i tappi per le orecchie (ma questo ormai lo sai )

me lo auguro proprio ... cosa gradite per cena domani sera? una pastasciuttina? oppure focaccia con ripieni vari? o cos'altro?

Immagini molto belle e divertentissimi i titoli

Cralo io lo consumo regolarmente da anni e, anche per i secchi, mi comporto esattamente come per i porcini per la spiegazione sulla termolabilità considera che ogni effetto chimico legato alla applicazione del calore è di fatto anche funzione del tempo credo quindi che la tossina sia inattivata o da reazione ad alta temperatura/basso tempo come la cottura o da reazione a bassa temperatura/lungo tempo come l'essicamento; in ogni caso facendo seguire all'essicamento la cottura vai sul velluto ... fai bene a inserirlo nel cesto; sentirai che soddisfazioni p.s. non concordo con Enzo (mia opinione ovviamente) sulla frequenza maggiore del porcino; almeno qui da noi non è diffusissimo anche se fedele alle zone ed a volte in bei gruppi. Sono convinto che se fosse oggetto della stessa accanita ricerca dei cugini sarebbe praticamente introvabile

info: il rifugio dispone, oltre che dei servizi descritti nel link, di coperte e vettovaglie; chi vuole porta lenzuola altrimenti sacco a pelo vi ricordo che l'unico pasto prenotato è la cena di sabato presso il rifugio Marchetti (22 € bevande escluse con eventuale possibilità di auto-fornitura) quindi per il sostentamento (citando il poeta "deperire è un attimo") direi di usare il consolidato metodo del "portiamociqualcosdamagnà"; se poi non bastasse di rifugi ce ne sono tre e quindi .... fare la spesa in loco non è invece facilissimo perchè il luogo è isolato il programma lo faremo assieme anche in funzione della situazione mico quello che è sicuro è che il luogo è bellissimo e tranquillo e non sono previste 'imprese' ma solo relax tra boschi&monti oltre a chi si fermerà in rifugio avremo probabilmente qualche visitor ai quali garantiamo ..... agguati di tutti i tipi

Urca mi spiace per defezione Marci e Noemi ho diverse persone in panchina: battete un colpo (piano mi raccomando ) rimetto il link al rifugio A. Bertagni già riporato in prima pagina p.s. le previsioni micologiche sono davvero di belle speranze ....

luci, carezze e anche nuovi odori infine in questo tempo non più riarso che gioia!!

pare anche a me e secondo potrebbe derivare da una minore presenza umana nella aree di campagna più marginali da un lato e dall'altro daun adattamento alla convivenza nei nostri ambienti anche urbani da parte di alcune specie; approfondirò e ne riparleremo a proposito di serpi, sempre in questa escursione ...

come questo?