funghimundi

proprio detto in maniera esplicita no ma Sergio ci ha mostrato indizi mooolto chiari :biggrin:

miiii voi due m'avete rubbato le battute ora vado a guardare bene le immagini che sospetto..... :biggrin:

bella la passeggiata padana! poi i chiodini sò proprio bbbooooni :biggrin: e dopo la ricetta di Bellinik :smile:

ciao Ale, in effetti tra gli archi degli indiani e quelli europei c'è una bella differenza e come dici tu il long bow (ne possiedo 2 e ogi mi sono allenato con uno di questi per la gara della settimana prossima) di Robin Hood era di tasso che è stato, ed è tuttora, uno dei legni più impiegati; gli indiani invece utilizzavano principalmente l'Osage più che grandi arceri dire che erano fantastici cacciatori con l'arco ealtri strumenti, che presuppone comunque essere dei bravi arceri gli archi dei nativi americani, ma anche quelli di altri popoli asiatici ed africani, erano essenzialmenete strumenti di caccia e quindi dovevavno essere maneggevoli e cioè corti; gli archi del medioevo europeo erano invece strumenti di guerra a come tali badavano più alla gittata/potenza che alla maneggevolezza; ecco il perchè del successo del long bow che tuttoggi è uno dei modelli di riferimento dell'arceria tradizionale; poi il long bow è bello!! oggi i costruttori di archi tradizionali utilizzano entrambi i legni, oltre ad altri, e penso che anche Robin Hodd se avesse conosciuto la Maclura un arco ce lo avrebbe sicuramente ricavato presto ti farò vedere un pò di cose sull'argomento Marco

a me ricorda un gran brutto intruso ....

vamolà che bella combiccola!! poi la faccia di colui che "sparisce, ricompare, percorre chilometri, si alza, si abbassa..." è tutta un programma un caloroso saluto a tutti!

stamane c'ho il mal di testa del dopo ma codesto racconto gl'è meglio d'una medicina

no max i frutti non sono commestibili in compenso il legno della Maclura pomifera, conosciuto come Osage od Orange Osage, è il migliore per costruire archi sono anche una 'nazione indiana' cioè una tribù di nativi americani conosciuta col nome di Osage o Wazhazhe, appartenenti al gruppo linguistico dei famosi Sioux; sono anche noti come il popolo del falco e del bisonte ecco il banner del loro sito internet http://www.osagetribe.com/ questo (tratto dal sito http://imagecache2.allposters.com/images/p...ma-Posters.jpg) rappresenta un Osage in abiti tradizionali augh!

finalmente!! ben tornato Paolo

... da laggiù arrivano nuove nubi; anche la luna è nuova ed io sono ... "perso nel vivere profondo"

... lassù, sotto il cielo incendiato prede e predatore saranno all'erta ed io ... "vivo nell’anima del mondo"

... questi aerei che solcano l'aria vorranno dire qualcosa; mi domando cose ... "ma dove sono e cosa faccio, come vivo"

... quelli che vedrò da domani in avanti saranno i più belli ma saranno tutti nel 50° .... me ne vado in collina; dopo due giorni d'acqua oggi il cielo si apre e si prepara una bella serata guardo e penso "ma che mistero è la mia vita, che mistero"

bravo Ennio! :hug2: encomialbile (urca che parola difficle :hug2: )

dunque vediamo ... ... direi :priest2: ... si insomma analizzando bene :wink: ..... ecco si ... ho studiato la situazione e dunque .... :biggrin: :priest2: bravo Remigio!!!

i'mmibabbo è ancora li che ride ...... :priest2: per quanto riguarda il secondo discorso mi sa che avevo gettato la spugna troppo presto ....

questo invece era un onanista :priest2: :biggrin: (brutta foto, già pubblicata; ma mica facile beccarlo fermo...)

lo hanno già fatto altri amici ma voglio anche io quotare (che brutto verbo!) queste tue parole perchè mi pare contengano una verità semplice e cioè che le vere immagini sono dentro di noi, sono appunto frutto del nostro immaginare, meravigliosa alchimia di esperienze e fantasie dove i ricordi, come l'immagine (!) poco definita del Col Ombert, raccontano "l'anima" delle cose mi piace anche, oltre al racconto e alle bellissime foto, l'idea dell'inesorabilità del salire lassù ben fatto Giorgio, ben fatto

mentre scarico l'exe ti voglio dire subito che questo mi pare un punto che, come altri, hai colto con arguzia toscana, tenacia montanara e, come dice Giacomo, con la curiosità di chi ancora va cercando bravo Gianluca!!! ora ha finito di scaricare e vo' a gustarmelo

grande Maurizio! finchè dura ... ti invidio molto

una volta gli antennisti lavoravano sui tetti delle case nell'era del digitale c'è chi prova parabole nel bosco (qui il filmatino - di circa 15 Mb; audio un pò basso ma vale la pena)

aspetta che ora ti concio io, caro il mio antennista ....

secondo me vai benissimo così!!

Giuseppe e comprati 'sto tom-tom altrimenti va a finire che ti fanno bum-bum e dopo non c'è avvocato che possa far schivare all'altro sing-sing e tutta APB farebbe sigh-sigh ciao-ciao a tutta la banda dei lazarun