funghimundi

... e intanto il trascorso si fa più lontano ...

... ma quanto verde c'è laggiù? ...

... ma non ci sono dubbi, è lassù che vuoi andare ...

... dopo un po' ti volti e già vedi la strada percorsa ...

ed anche se sei già in alto qualcosa ti spinge a salire ...

quassù mi vengono in mente le parole che Guccini fa dire ad Ulisse/Odysseus: "bisogna che lo affermi fortemente che certo non appartenevo al mare ....."

l'altro ieri, tardo pomeriggio, dopo abbondante libagione non resisto e salgo in moto fino alla val di luce, poi con l'ultima corsa della seggiovia ("guardi che stiamo chiudendo" ed io "bene, così sarò certamente solo") mentre salgo ripenso a questo panorama con la neve

davvero belle risposte

occhio a quello che stai per postare compà ....

hai ragione Piero la coalescenza è la (una?) teoria che sta alla base della formazone delle goccioline che poi precipitano (= pioggia) dunque volevo dire, effettivamente in modo criptico/scherzoso (vedi hihihi) che in qulache zona appenninica limitata ci sono state precipiatazioni che magari .... tutto qui :biggrin: Marco

quoto però la pietà potrebbe darsi che possa attendere perchè, come dicevo poco fa al telefono con Fabio, la coalescenza (hihihi) ha dato esiti significativi e quindi .....

Stefano, per un'attimo ho pensato che anche tu fossi stato coinvolto nella "follia" di cui ho fatto parte ieri e cioè la caccia al leopardo (con variante leone/pantera/ghepardo) quello vero almeno nella fantasia di chi asserisce di averlo fotografato ed avvistato nelle campagne toscane tracce non ne abbiamo trovate :biggrin: ma divertimento ed esperienza antrpologicamente mooolto interessante come sempre un bel racconto

bella Cinzia, secondo me sono ...... ..... cavalletto-stoppisti

grande!!!!!! intanto venerdì sera vado a fare un po' di ululati alla luna in zona Cimone (è una escursione con 'wolf howling' guidata, se a qualcuno interessa fornisco i contatti)

ho contatti con qualcuno che ha partecipato all'operazione che mi dice essere stata una vera sfacchinata (ma ne valeva la pena..) per quanto riguarda la sottospecie attualmente non viene considerata tale ma un tipo (poi secondo me le calssificazioni intraspecifiche ....)

confermo in pieno! specialmente i giovani e i cuccioli sono spessa preda dell'aquila che non avrebbe probelmi anche con gli adulti iquali sono però più scaltri (altrimenti con aquile e altri predatori in giro mica ci arrivi ad essere adulto)

'orca Angelo chissà che emozione!!!! hai assistito alla predazione?

allego una mappa di dove è avvenuto l'investimento; come vedete non sono aree particolarmente ricche di boschi

è ASSOLUTAMENTE necessario che ti fornisci di una fotocamera come si deve mica puoi farci vedere sti pò pò di luoghi ripresi col telefonino comunque son talmente belli che un te lo meriti

come dice un mio/nostro Amico "prima o poi riusciremo a vedere la loro sagoma al tramonto sui monti che amiamo" ....

immagini bene cara Paola per quanto riguarda il vicino alle strade è inevitabile nel nostro ambiente; questi animali sono degli infaticabili camminatori che hanno bisogno di territori ampissimi per compiere il loro ciclo biologico; sono estremamente elusivi ma incrociare i nastri d'asfalto è inevitabile e spesso fatale (pensa che in quel comune non certo remoto è il secondo investimento) la fuga la escluderei; il trasferimento potrebbe essere (il giovane maschio ci sta) come anche il semplice ritorno dopo l'abbeverata visto che lì la strada è proprio tra bosco e fiume

caro Ennio, come dicevo a Salvo non credo sia voluto, ed anche lo spero

magari Mario, magari chissà però che un giorno ....

grazie per la solidarietà Giuliano per lui come singolo non possiamo fare nulla ma per il destino della sua specie molto, partendo dal far tabula rasa di ignoranza e pregiudizio; su questo sono decisamente schierato

non credo voluto Salvo; non tanto per la scarsità di idioti che circolano, quanto per la paura di danneggiare il mezzo .. poi lì è un punto in cui, specialmente di notte, si può andare