funghimundi

... lo stesso dopo circa 10 giorni 3 Marco

... sempre lui, giovane e bellino .... 2

In faggeta, 1400 mt, su legno marcescente ... 1

... sezione con viraggio abbastanza evidente 3 Marco

... particolare del gambo ... 2

Rinvenuti in forteto (macchia con leccio, erica arborea, corbezzolo, smilax, etc. = terreno più adatto per cinghiali che per fungaroli) umbro, altezza 300 mt circa, suolo calcareo a differenza del precedente che credo sia pulchrotinctus, questo ha imenio rosso, il cappello con toni leggermente più tendenti al marron (specialmente negli individui giovani) ed assenza di reticolo 1

.. in composizione 4 Marco

... i tubuli gialli invece si macchiano di blu al contatto, gambo con reticolo cocncolore ...

... carne soda, odore lieve, leggermente 'acidulo', appena virante .... 2

Rinvenuti in forteto (macchia con leccio, erica arborea, corbezzolo, smilax, etc. = terreno più adatto per cinghiali che per fungaroli) umbro, altezza 300 mt circa, suolo calcareo, praticamente tappezzanti, di tutte le forme e dimensioni; secondo me se c'era in mezza qualche porcino io non me ne sono accorto ... dovrebbe essere Boletus pulchrotinctus; mi confermate? 1

Massimilianoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo :biggrin: :biggrin: che meraviglia!!! che incontro!!!!!!!!!!!!!!!! che scatti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! che invidia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Marco

dai Careltto, qualche altro indizio altrimenti alle Radici si scuoce la pasta Marco

Roby, viste le condizioni fai bene ad ucciderle, mi pare legittima prevenzione! Per qaunto riguarda il problema di come liberarsene pare che non ci siano metodi molto efficaci; galline e tacchini uccidono solo occasionalmente la vipera (comunque meglio che niente) mentre pare che il riccio sia un degno avversario; anche rapaci e corvi la predano seppure non in maniera specifica. Ti segnalo questo sito dell'università di Roma dove c'è una buona descrizione (notizie tossicologiche e d altro) e e ti auguro di liberarti presto dei fastidiosi inqulini abusivi :biggrin: Marco p.s. allego per confronto un immaggine scattata ieri nel bosco di un natrice che spesso viene confusa con la vipera (non da te immaggino..); non è un gran che come foto ma si notano bene la coda affusolata, la testa rotondeggainte e la pupilla non fessa. Si vede bene anche che aveva da poco ingerito un preda dall'evidente rigonfiamento

.. azz .. se lo sapevo mi impegnavo moooolto di più!! Marco

ce provo, da sinistra: 1 boletus edulis 2 boletus estivalis 3 boletus luridus 4 xerocormus 5 boletus regius ho vintio quacche cossa!! Marco

oh Roby, se cominciamo a metterci le sfighe ...... non volevo sottovalutare la cosa ma solo associarmi a quanto ha detto Mauro che, a quanto mi risulta è assolutamente corretto. Poi un'altra piccola precisazione; io non sono un medico ma, poichè leggo che la diffusione del veleno non avviene per via sangiugna ma per via linfatica, il fatto che tu citi del morso in una parte alta del corpo (forse alludendo al presunto morso al collo di vipere arrampicate su alberi - non sono in grado di farlo - magari dopo il parto per non essere morsicate dai nascituri - sono ovviamente immuni al proprio veleno) potrebbe non essere un fattore di aggravamento di questo evento che, comunque, non auguro a nessuno un saluto :biggrin: Marco p.s. per Marci: capisco bene la tua fobia ma come sai c'è un sacco di gente che ha la stessa fobia nei confronti dei cani per lo stesso motivo eppure il cane è e rimane 'il migliore amico dell'uomo' (anche se a ben vedere e leggendo la sciagurate cronache degli ultimi anni c'è da temere molto di più i quadrupedi pelosi e abbaianti nei parchi cittadini, che i subdoli serpenti velenosi che strisciano nell'erba...)

.. per dileguarsi tra l'erba del prato Marco

ho fatto in tempo a settare correttamente la digit e lei, con tranquillità si è spostata verso il ciglio strada

mi associo a quanto dice Mauro e aggiungo un fresco contributo (ieri) fotografico; lei stava in mezzo alla starda a godersi il sole del pomeriggio, appennino modenese, 1250 metri; in questo ambiente, che frequento da tanti anni, è la seconda volta che la incontro

belle brisa spero di conoscerti presto Marco

ciao Doni, della piccola Lepiota non so che dire ma ho una curiosità: come caspita hai fatto a spere che eri a 7 metri slm Marco p.s. buon ferragosto; io spengo tutto e vado in montagna ...

io lo trovo con una certa regolarità in una faggeta appenninica che frequento e ne ho riscontrato la sua precocità (è insieme ad aclune russole il primo a comparire dopo le piogge) ed anche la predilezione per micro-habitat quasi privi di accumuli di foglie/strame. Per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche un primo recente assaggio mi ha lasciato mediamente soddisfatto (mia suocera, che normalmente è moooolto diffidente, l'ha trovato buono..) Marco

a primo acchitto luridus, ma aspettiamo maggiori dettagli comunque in giardino!!! che bellezza Ross Marco

direi che non c'è effetto digit ma areolatura; sicuramente non c'erano residui legnosi evidenti :hug2: Marco

Ciao Cinzia, mi unisco al coro di apprezzamenti in particolare alla sezione "ex giovani" alla quale ormai appartengo .. :biggrin: che invidia la discesa giù per un ghiaione di quelli morbidi!!! era una delle cose più divertenti che si potessero fare in montagna ... certo che avete anche corso qualche rischio fulmini o sbaglio? comunque bravi :wink: Marco