-
Numero contenuti
17292 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
334
Tutti i contenuti di funghimundi
-
un bellissimo gigante
funghimundi ha risposto a funghimundi nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
-
un bellissimo gigante
funghimundi ha pubblicato una discussione in Funghi da determinare e da riconoscere
salve a tutti 10 giorni fa in Alto Adige, sulla branca principale di uno stupendo larice vedo questo bellissimo fungo che non conosco -
ROBERTO!!!! coi tuoi funghi "da mare" hai interrotto il nostro consiglio di amministrazione ....................... belli, belli, belli un saluto da Sassuolo Marco, Franco e Umberto
-
Curiosando tra i germogli
funghimundi ha risposto a funghimundi nella discussione Il regno delle piante
-
Curiosando tra i germogli
funghimundi ha risposto a funghimundi nella discussione Il regno delle piante
ciao Cinzia, non avevo dubbi che te ne saresti accorta! mi sono accorto dell'errore e mi ero ripromesso di correggerlo ma per fortuna ci hai pensato tu: grazie. In relatà in questo 3d c'è un'altro mio errore :stump: (la fretta nel postare è, come sempre, cattiva consigliera... ) il germoglio che ho indicato come noce è in relatà di orniello (Fraxinus ornus) mentre quello del noce (Juglans regia) eccolo qua -
insomma di funghi neanche l'ombra!!! scusate ma non ho resistito alla tentazione di utlizzare un titolo ... civetta!! un caro saluto a tutti Marco
-
-
-
-
si tratta di un castagneto a tratti puro, a tratti misto con cerro e che digrada in un querceto misto con acero, sorbo e enocciolo; mi avvicino ancora ....
-
salve a tutti, dopo aver visto i bei resoconti delle uscite di questi giorni mi prendo una pausa pranzo lunga; obiettivo un bel bosco dell'Appennino modenese, comune di Serramazzoni. In mezz'ora sono sul luogo, cielo coperto, temperatura 20 gradi, morale alto ..... ecco il boscco
-
Che spettacolo Salvo!!!!! Funghi bellisimi, foto MERAVIGLIOSE!!!! bravo, BRAVO, BRAVO!! un saluto da Sassuolo Marco
-
16 centimetri
funghimundi ha risposto a Doni nella discussione Appunti di micologia ed aggiornamenti
ottimo 3d Doni e veramente gustoso :imho: anche il "trucco" del titolo; si potrebbe dire che tua hai messo la palla sul dischetto e qualcuno ha tirato il rigore (ti assicuro che se non l'avesse fatto il Biacco l'avrei fatto io) per quanto riguarda il luridus io lo consumo regolarmente sia insieme ad altri boleti che anche da solo; ovviamente solo e sempre dopo essicazione e completa cottura!!! devo dire che sotto il profilo organolettico non è assolutamente da disprezzare, anzi poichè "tutti i commenti sono graditi, specie le discussioni su tutte le entità vicine a B. luridus" appena avrò un pò di tempo recupero i miei appunti sulle raccolte di tali entità e volentieri li renderò disponibili (sempre che non ci sia una misura minima ... ) Marco -
oh olly, datti una calmata, siamo solo a inizio stagione..... bravo, proprio una bella raccolta, complimenti Marco
-
bravi, proprio una bella giornata purtroppo in questo fine settimana ed anche nei prossimi giorni non potrò perlustrare boschetti simili ai tuoi ... pazienza a presto marco
-
Mi è ricapitato tra le mani un lavoro di ormai qualche anno fa fatto in collaborazione con mia moglie per conto di un comune emiliano e relativo alla storia della vegetazione della pianura padana; rileggendo le conclusioni mi permetto di riportarle e dedicarle a tutti frequentatori di questo bel forum ed in particoalre a quelli di questa sezione Marco La descrizione di una entità biologica, sia essa vegetale che animale, è sempre un compito arduo poiché si basa sull’impiego di modelli che, per propria natura, non possono corrispondere alla complessità che invece contraddistingue tutto ciò che è vivo. A questa regola non sfuggono i nostri alberi i quali, se da un lato sono identificati con archetipi più o meno codificati, dall’altro presentano una essenza e una storia ricche di diversità. Le specie, le popolazioni, gli individui ed anche i loro organi ed apparati sono, nella realtà dei fatti, mirabili esempi di diversità ed adattamento a condizioni diverse. Chiunque osservi con attenzione la vita vegetale, così come quella animale, sa che non c’è una pianta uguale ad un altra, che non esiste un albero od anche una sua foglia identici ad un altro albero o ad un’altra foglia. E se ciò è vero per entità diverse presenti nello stesso tempo, lo è tanto di più se gli stessi organismi hanno attraversato, così come le specie arboree di cui ci siamo occupati, i secoli ed i millenni. Consci di questa fondamentale limitazione ci auguriamo che questa nostra fatica, lungi dal voler rappresentare a sua volta un modello immobile ed infallibile, possa contribuire alla conoscenza del meraviglioso mondo vegetale che ci circonda e del quale, oggi più che mai, non possiamo fare a meno. “L’ordine delle cose umane procedette: che prima furono le selve, dopo i tuguri, quindi i villaggi, appresso le città e infine le accademie”. G.B. Vico
-
-
-
-
-
-
-
-
-