Vai al contenuto

Gibbo

Consiglio Direttivo 2022
  • Numero contenuti

    27655
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    604

Tutti i contenuti di Gibbo

  1. Viperaio in compagnia di un noto micologo ho trovato lui…. Somiglia fortemente al solito fungo in questione
  2. Ieri sono tornato a controllare il boschetto della piana dei Marzuoli. Niente funghi. Di nessun tipo..... viste le gelate che si sono susseguite in queste notti credo sia normale, ma la temperatura del giorno mi faceva ben sperare. Dopo il taglio questo bosco non è più lo stesso, tanti i cambiamenti delle piante che sono rinate, e poi come da richiesta della Regione nei nuovi tagli credo dal 2010 vengono sempre tolti tutti i pini, e questo non giova sicuramente alle finferle che sono strettamente legate ad essi, e chissà quanto influisce sui marzuoli. Ma visto che li trovavo anche in parti di bosco senza pino, forse non tutto è perduto. Io comunque non demordo e il mio giretto continuerò a farlo in quel bosco, non fosse altro per il fatto che ci nascono mille varietà di funghi. A presto con i Marzuoli di pianura....... chissà.... forse..... e comunque... W APB Immagine di repertorio di quel bosco con un Apbino....
  3. Ma poi.... al micelio da fastidio la luce? Merlin illuminaci tu.🤔
  4. Io nel frattempo ho iniziato gli esperimenti con le spore e i materiali per coltivarle.
  5. si precisamente come lo immaginavo, e a dire la verità la mia immaginazione era proiettata su un muretto come se ne trovano alla piana, in cui c'è inserita questa finestra.
  6. te che di acquari te ne intendi, come potrebbe essere riscaldabile una bacheca del genere? perchè ai funghi serve umidità e tepore.
  7. Si la bacheca portatile l’ho già vista, fatta da un amico utilizzando un acquario, con i pleurotus. Sarebbe ottima per le mostre.
  8. A maturazione tende ad annerire il filo delle lamelle poi soprattutto sul cappello (cuticola) e gambo (stipite).
  9. Gibbo

    Hygrocybe conica var. conica

    Fungo bellissimo presente tutto l’anno se ci sono le giuste condizioni.
  10. Se troviamo un punto del bosco dove ci sono due livelli a scalino ed a quello sopra scaviamo, inseriamo legno o piante con radici legate al micelio e chiudiamo con un pezzo di plexiglass e un pannello identico che lo copra bloccando la luce, potremo passeggiare al livello in basso guardando ad altezza occhi quello che accade sottoterra tra radici e micelio. Sarebbe da sperimentare ma credo che riusciremmo a fare una cosa accettabile. disegno di Denis Riva
  11. PENSAVO. In questi ultimi anni stiamo approfondendo il rapporto tra i funghi e le piante, leggendo di esperienze vissute e di esperimenti, perché non ricostruiamo in un pezzo di bosco i collegamenti tra micelio e piante sopra il suolo? Così da renderlo visibile? Credo che vedendolo la nostra mente inizierebbe a rendere razionale ciò che abbiamo in mente in modo astratto, e di conseguenza a comprendere meglio ciò che accade in natura in modo continuo e tra innumerevoli forme di piante e funghi ed alto. Bosco… chetto. Funi? Grandi, piccole, fini, finissime… Zone predisposte da dove visualizzare al meglio l’insieme. Descrizione del progetto, di cosa rappresenta e di cosa accade effettivamente in natura in quella parte di bosco tra piante e funghi. Vedere è di grande aiuto per comprendere ciò che non è di facile comprensione. Idee dubbi perplessità desideri ulteriori aggiunte o tagli….. fattibilità??? W APB ( Accademia del Fungo di APB)
  12. Stupendo. Ma lo avrò mai trovato e non riconosciuto?
  13. Gibbo

    La forza che non ti aspetti

    Dall'album: A passeggio con Gibbo

    Estatini a 1550mt in buttata. La pietra sarà stata almeno20-30kg.
  14. Gibbo

    Ora azzurra sul Poggione

    Dall'album: A passeggio con Gibbo

    Aspettando notte in Appennino con un amico.
  15. Gibbo

    A passeggio con Gibbo

    Le mie foto mentre passeggio nella Natura, che sia il mio orto, i funghi, i fiori, gli animali, i panorami, o gli splendidi incontri con gli Amici di APB.
  16. Ciao il discorso è bello quanto complesso e tu lo hai arricchito con ulteriori interessanti riflessioni. Mi sa che in media stat virtus, come spesso accade, cioè che dovremo accettare i nuovi frutti per nutrire i miliardi che siamo con un vantaggio per chi produce e per chi fruisce, senza però lasciare sguarnito il fronte biodiversità e continuità delle varietà. Difficile forse ma non vedo sltre strade… per il resto è lungo servirebbe vedersi e parlarne facendo due passi come abbiamo imparato a fare. E non vedo l’ora…. dai vedi di esserci 👍
  17. Ho scritto una bischerata! Scusami... era Pino nero. Adesso cerco il post e lo linko
  18. Tanto per chiarezza e per intendersi l’Armillaria mellea è questa.
  19. Una riflessione tra le varie specie di Armillaria mi ha portato a conoscenza che questo Genere ha dato filo da torcere a chi nella sistematica ha dovuto restringere le decine di forme e varietà fino ad arrivare alle attuali che credo siano sette. Per questa che ho trovato in latifoglie, stipa, corbezzolo e rari pini, mi sono orientato prima verso A.cepistipes ma è solitamente più piccola e l’anello pare sia poco persistente e tenga a sfaldarsi, ma qui l’anello è bello tosto e con riflessi dorati con fioccosità che restano anche lungo il gambo sempre belle dorate, e mi sono spostato su A.gallica per questi fattori ma l’anello in gallica è simile ad una cortina più che un anello, e qui invece è bello evidente. Anche la nascita solitaria non torna, qui erano tutti e tanti esemplari in compagnia. Quindi dove siamo arrivati? In nessun posto parrebbe…. E leggendo sembra che in effetti senza una microscopia per restringere il campo si va da poche parti, per il motivo che, pare l’Armillaria abbia l’abitudine di presentarsi in forme diverse a seconda delle piante s cui si associa. Insomma. Non sono riuscito a chiamarla.
  20. Si si cresce come conoscenze sui funghi e la loro ricerca. Ognuno fa il suo percorso ed io sono alla fase in cui il porcino è stato ridimensionato, soprattutto nelle uscite per cercarlo, mentre mi trovo a fare chilometri e stare del tempo a cercare funghi e piante che mi hanno incuriosito. Parlare con i fungaioli mi capita sempre più fuori dal bosco, nel bosco raramente trovo persone per dialogare. Adesso ripartono i nostri amati dormienti, e spero di fare qualche uscita in più 👍😉
  21. La fascite me la sono curata in un annetto. Ho messo plantari a tutte le scarpe che uso spesso ed avevano plantari pessimi. Sui chilometri che dire? Credevo di farne tanti io!!!
  22. Scrivevo adesso a Giorgio che il pranzo di Natale è durato troppo poco… Volevo parlare con più persone.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).