Vai al contenuto

bobtzen

Consiglio Direttivo 2022
  • Numero contenuti

    6423
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    41

Tutti i contenuti di bobtzen

  1. i segnavia che ci danno i tempi del nostro percorso, li riproporrò come tappe
  2. qua Gigi si incammina dietro al Ratagin verso il Gabun, la mattina ci ha accolto in una lieve coltre nebbiosa
  3. ma finalmente corono un percorso inedito insieme al mio mentore di APB, il nostro amico Tzenvco alias Gigi si parte da Prestinone con la modernissima funivia che conduce alla Piana di Vigezzo, la meta sono i Bagni di Craveggia appena restaurati in parte dal Patriziato Svizzero , anche se sono su territorio Italiano in una valle, la Onsernone che comunque è per orografia in Svizzera. Dalla Piana saliremo alla bocchetta della Cima passando per la gobba del Gabun, per scendere alla Madonna del Rosario, all'alpe casariola, poi ripida discesa per i boschi fantastici di Orogrande ( ma non era ancora momento ) per raggiungere prima Fonmonfracchio e poi i Bagni. Sono 300 metri circa di facile ascesa e più di 1000 metri di dislivello in discesa. Unica curiosità, vi lascio andare alla ricerca sul web in merito, il raduno della comunità Rainbow, figlia della beat generation in quel di Fonmonfracchio. Un nutrito gruppo di persone che vivono un plenilunio in contatto tra loro e la natura, alla moda degli hyppies degli anni 70, persone di una gentilezza estrema con in più il pregio di lasciare alla fine di tutto il luogo pulito e perfetto. qua la funivia alla partenza
  4. una curiosa cascata che scende dal lato del Rifugio Miriam
  5. una simpatica "montanara" ci saluta con una serie di fischi sulla via del ritorno
  6. chiuso solo da uno sfioro del troppo pieno
  7. una piccola pausa ( quanto sono stati bravi e tenaci ) prima di affrontare l'ultima salita
  8. lo spettacolo del ghiacciaio dell'Arbola sullo sfondo
  9. ma siamo pronti per un'altra avventura, questa volta solo noi. Seggiovia del Sagersboden e cavalcata fino al rifugio Margaroli che sovrasta il lago Vannino e salita al lago Sruer, dai 1700 metri circa dell'arrivo della seggiovia fino agli oltre 2300 dello Sruer. Qui l'arrivo alla fine della seggiovia
  10. un piccolo tributo al gruppo che ha preso parte alla passeggiata, da Riale (1750 mt circa ) fino ai laghi del Toggia, Castel ( oltre 2250 mt ) e la discesa a picco dall'alpe Ghighel fino a rientrare a Riale, quasi 6 ore e mezza dove anche i piccoli hanno dimostrato di avere gambe e coraggio da vendere. Un saluto a Raffaele che ci riprende ed è l'unico assente in questa foto
  11. è stato un piacere coinvolgere Dino, un vero amante della montagna a questa simpatica scorribanda. Volevo rivedere dopo oltre 50 anni ( non ne avevo il minimo ricordo ) il luogo dove mio padre e mia mamma mi hanno sempre raccontato che io abbia mosso i miei primi passi da bimbo, il rifugio Maria Luisa ai piedi del lago del Toggia
  12. è stata un orgia di boleti non ci sono dubbi, dal 23 di agosto in avanti è stato un delirio, ma la montagna che mi piace davvero la ho vissuta prima. Il fatto di avere giornate meravigliose e di non avere l'assillo mentale dei funghi mi ha permesso insieme al nutrito gruppo di amici di compiere qualche simpatica avventura. Qui, colui che mi ospita da anni in quel di Toceno prende per mano Dario nell'ultimo sforzo da Riale al rifugio Maria Luisa in alta Formazza
  13. Ciao Samuele, questa è finita. E' partita dal basso come sempre per alzarsi fino al limite della vegetazione, resteranno per una settimana i dimenticati o quelli che sono in zone incontaminate. Buttata che è frutto delle piogge di ferragosto ( è partita il 24 ) e del sabato e domenica successivi. Ora serve attendere altra pioggia e clima favorevole, tiepido autunnale con poco o nullo vento, e da li calcolare i canonici 10/15 giorni, se tutto va bene verso fine mese dovrebbero ripartire. Unico grosso neo, domenica mattina nella zona del golf di Santa Maria c'erano 4,5°, speremm
  14. Che tristezza, che amarezza, anche te hai fatto un sabato pomeriggio intero a pulire funghi ( dove ero io sabato con gli amici Enzo e Luigi ) abbiamo trovato solo 4 persone, e 4..... funghi. Ho sperimentato di non cogliere quelli con il verde sotto, prima di tutto perchè ora che li porti a valle li massacri e secondo perchè non avevo nessuna voglia di pulirli, tanto ne avevo già in avanzo degli altri. Come detto e giurato con gli altri amici di raccolta, da qua a fine stagione solo quelli belli, gli altri li lasciamo li nel bosco, tanto a fine agosto eravamo a posto per tutto l'inverno. E che funghi quest'anno! Domenica sono andato a cercare 2 rossi, dove ero io non c'era assolutamente nessuno, e alla fine di rossi nisba, altra robaccia bianca. Ora mi dedico ai rossi, tanto per l'estetica non per il sapore e, come hai detto tu, resto in attesa che il resto del forum ci massacri di funghi da qua in avanti, ne hanno sacrosanto diritto
  15. Ne ho altre degli ultimi giorni Vigezzini ma andrei decisamente nell'ostentazione e lascio stare, e siamo solo all'inizio Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  16. . Lucia' te li dedico, son quelli del mio padrone di casa in Vigezzo , colti nella sua baita in Svizzera rigorosamente nel bosco di sua proprietà quindi no limits Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  17. la conferma : è da lunedì scorso che sono partiti, e sono andati in crescendo come anche le persone nei boschi. Tanto ce n'è per tutti , penso che poi settimana prossima, che darà i frutti della copiosa piovuta del 22/23 agosto, sarà ancora migliore. Complice un po di pioggia che arriverà da martedì notte e il vistoso calo delle temperatura la qualità sarà decisamente ottima, anche se ciò che si è cavato fino ad adesso non era nulla male, e le tue foto ne danno conferma.
  18. . Giacomo insisti , nelle Alpi solo abete , ma almeno lui è partito Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  19. Francesco hai pienamente ragione, sono convinto che quello spirito di APB sia più che vivo. Saremo forse in meno, ma ci si diverte, e anche parecchio, anche senza i funghi. Basta quello spirito di condividere che abita dentro molti di noi
  20. . C'è di peggio delle pelate, un quasi attempato Apbino che si fa un selfie in un luogo meraviglioso, sullo sfondo i ristrutturati "Bagni di Craveggia " , confine italo-svizzero, dopo una cavalcata lunga diversi chilometri e con dislivelli notevoli, accolti sul fondovalle di arrivo da una comunità festosa ed estremamente educata di hippy naturisti Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  21. . Se serve al morale qua stanno partendo Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).