bobtzen

per array si intende una casella di sistema, l'ipotesi di Giacomo potrebbe essere sensata, poi è di Giacomo quindi lo è!

spettacolo! :clapping: Sarò un visionario, il vedere gli alberi con lo sfondo innevato mi fa pensare alla signora montagna bianca che si è messa un meraviglio paio di collant damascati, talmente sono sinuosi e dolci quei crinali! Ah, anche queste splendide signore hanno il loro grande fascino

ciao Pat, prendo spunto da quanto dici per una richiesta ai più esperti: è sconsigliabile consumare qualsiasi fungo quando non si ha la certezza che non abbia subito quel tipo di trattamento termico? Mi spiego, a parte questa stagione e questo tipo di fungo, mi viene in mente il marzuolo (d'accordo che è interrato), se per caso nei giorni precedenti il ritrovamento di questo pregiato fungo ha fatto molto freddo, potremmo incappare in un esemplare che si è congelato e scongelato, il consumo è sconsigliato quando si verificano queste condizioni? Personalmente penso di si, ma attendo maggiori delucidazioni

foto meravigliose in un contesto veramente originale!! :clapping: anche io sono stato colto dalla curiosità di sapere che volatili sono, data la numerosità della colonia!

Titolchimica è un produttore di reagenti per analisi di laboratorio, forse è meglio che trovi vicino a te un rivenditore di reagenti e vetreria da laboratorio, è il mio lavoro ma sono troppo distante (vedo che come location scrivi italia centrale), eventualmente se mi dici in che zona sei tramite MP ti do qualche indirizzo di rivenditore a te vicino Mario

uomini senza cuore.......ma con un sano appetito! saranno le temperature??

grazie a tutti e due, ed anche a Marco che già all'inizio adombrava qualcosa sull'articolo, sembra sia bell0 fare clamore sparandole grosse

che l'innalzamento repentino delle temperature medie abbia avuto una escalation preoccupante e' fatto innegabile, salvo qualche furbacchione di qualche lobby non e' rimasto piu' nessuno a sostenere tesi contrarie, l'articolo evidenzia come un inverno fin qui anomalo stia pesantemente influendo sul comportamento piu' istintivo che esiste, ovvero la riproduzione. Mi avrebbe fatto piacere una analisi piu' circostanziata,non viviamo il primo inverno di questo tipo, un resoconto delle precedenti stagioni anomale con il relativo sviluppo sull'argomento trattato ci poteva fornire qualche illusione o uno scoramento maggiore, o il vago dubbio, pur nella drammaticità dei fatti, che si tenda un po' troppo a fenomenalizzare gli eventi dando notizie che meriterebbero un maggiore approfondimento

il letargo non cercato da un ritorno assai grato! eravamo in tanti in pensiero , li pronti ad aspettarti! Caspita ci è voluto un terremoto! :biggrin: :biggrin: :hug2:

......ma non potranno mancare ad uso non solo didattico ma anche per il gusto di una bella visione le tue splendide immagini e i tuoi mirati e professionali consigli! grande Ennio, tu non te ne rendi conto forse, ma non hai idea a quanti incalliti ricercatori più o meno monotematici hai aperto nuovi orizzonti ...in attesa delle nuove rassegne micologiche

splendide :clapping: vi consiglio di dare un occhio qua la neve inquinata visto che oltre all'aspetto scenico descritto e immortalato da Luciano ci sono anche gli aspetti negativi del fenomeno

guardare l'alba da un punto di vista differente, magari dopo una notte tribolata e colma di pensieri non sempre positivi, e vedere luce dove una volta avremmo visto la distruzione degli ambienti della nostra infanzia, vedere una donna che attraversa un ponte come se attraversasse la vita senza fermarsi ma con tanta parte ancora da completare, a me sembra comunque un sano e positivo realismo. Questi sono i momenti in cui si ha più tempo per riflettere sui pensieri più reconditi e ancestrali, ma spesso dove pensiamo ci siano segnali di precoce nostalgia si nasconde ancora un forte ottimismo. Cambiano gli stimoli, l'importante che ci siano sempre

mi inchino davanti a questa "cannonata" , una bellissima immagine per iniziare la giornata :clapping:

che bei posti, grazie ragazzi! credo che quelle zone non siano solo ricche di funghi di pietra, o sbaglio? :bye1:

il "Sella Ronda", me lo ero dimenticato, partendo da Brunico è stato il nostro giro di Capodanno per anni, ma apre orizzonti un filo differenti dal Catinaccio e il Latemar, anche se il Sella con il primo sole è uno spettacolo!!!

posti splendidi, ci sono stato con i Salesiani più di 40 anni fa, quando sono tornato nel 99 ne sono rimasto incantato per la secondo volta. Se non riesco io entro i prossimi 40 aspetto il tuo nuovo resoconto!

ciao Marino, sono andato sul tuo profilo e ho cliccato su messaggi e mi escono perfettamente cronologici, idem sul mio Aspetta news dagli esperti, ma credo sia una problematica tua

ciao Ennio e buon anno intanto, poi le domande : a tua memoria ed esperienza si sono avute annate meteorologicamente simili per tardività di produzione? E se ne hai memoria che influenza hanno avuto sul micelio nell'anno successivo? Penso che quello che ci domandiamo in molti e che stiamo cercando di capire sia quanta influenza positiva o negativa possano avere inverni come questo. Un piccolo esempio climatico delle mie zone, sono all'estremo nord vicino al confine con la Svizzera, praticamente non va sotto zero nemmeno a metterci i cubetti di ghiaccio e di giorno si arriva ad anomali 10/12 gradi, se si eccettuano un paio di giorni in dicembre con la brina (sono in collina e benefico dell'inversione termica) il resto della stagione è stato così, e le previsioni a venire non sembrano mostrare differenze un caro saluto in attesa di ulteriori "fungacci" Mario

non è possibile rompere le b.... già il 9 di gennaio! Andate a lavorare, altrimenti il governo ci tassa anche il porcino a numero! :clapping: un caro saluto manigoldi!!!!

sti.....caXXari!!!!! buone Feste a tutti voi e grazie di questo cineNatalfungopanettone assai gradevole

a Natale si è più buoni, ma igGava è buonissimo gli e ci ha detto quasi tutto!!!!!!!!!! Da tenere religiosamente tra i consigli validi per i meno esperti :ok:

questa mattina la parte femminile è a letto con l'influenza, quella maschile è sana, ma non posso lasciare il bimbo di 1 anno a badare le donne domenica, quindi salvo miracoli mi tocca saltare. Per ora non confermo la presenza purtroppo

quante varietà, e che belle macro! L'occhio esperto ci aiuta sempre a imparare e conoscere, Grazie, si con la g maiuscola! :clapping:

ciao Ennio, credo che molti di noi per provarci debbano consultare un testo, non tanto per verificare una propria idea ( spesso molto campata in aria ), ma per poter partecipare al "quiz sibillino". Sinceramente se una cosa più o meno la so, ci provo a lanciarmi, ma se devo spararle grosse o affidarmi ad un testo specializzato per fare finta di essere "imparato" preferisco astenermi, e credo che molti ne abbiano fatto uso didattico a scapito della partecipazione. E' la sindrome scolara, speriamo che non mi interroghi! Per farti contento invece ho scoperto una chicca : un mio cliente, il prof.Cenci (ex centro ricerche di Ispra) ha pubblicato un volume insieme al collega Sena (e mi ha gentilmente omaggiato di una copia) a titolo "Elementi chimici nei funghi superiori" , i funghi di riferimento come strumento di lavoro per la bioindicazione e la biodiversità. Una curiosa ricerca analitica sulla concentrazione di alcuni elementi in varie zone su vari tipi di funghi. Ma ecco la chicca: ovviamente alla fine di tutte le tabelle vi sono anche le schede di parecchie specie di funghi, qui riportati in ordine alfabetico ( una curiosa stranezza) , con una annotazione ad inizio allegati ; Gli autori delle immagini sono citati in "Atlante fotografico dei Funghi d'Italia, con l'unica eccezione dell'imagine di Agaricus urinascens che è di Ennio Carassai. Siamo scolari timidi, ma sotto sotto ti seguiamo, fidati e non scoraggiarti! :hug2: