bobtzen

non dirglielo, altrimenti ci tocca mandare una squadra di soccorso alla ricerca di paolo nei boschi, modello "into the wild", con la differenza che invece che alla ricerca di se stesso, lui è alla ricerca di ben altro dal bollettino del fungarolo matto 12/01/2011 giovane laziale trovato con tenda in condizioni di denutrizione vicino a un fungaia

ho un nuovo desktop!!!! grazie idea bellissima

non sono Hygrophorus camarophyllus. altra stagione di crescita, per il resto avete già detto tutto voì, anzi qualcuno ha detto pure troppo.

bentornato , mi mancavano le tue foto!!!!! per il resto............ un forte, le parole sono inutili mario

come detto da qualcun'altro ho atteso l'ora tarda, la calma del fine settimana lavorativo, e mi sono goduto con calma foto e riflessioni. Una calma infinita e la sensazione di essere dentro le foto. ci sono venuto anch'io con voi, perlomeno con il pensiero, grazie!!!!! mario

la cosa più bella è che hai avuto giornata libera e bimba a disposizione per goderti questo evento raro. un fuga dalla realtà

Foto meravigliose e la frase sopra da incorniciare come esempio ai tanti avventurieri da montagna in giro di questi tempi. Direi che più che sconfitti, la montagna vi ha invitato a riflettere, e voi lo avete fatto

nessuna differenza con l'altrro splendido gruppo, a parte il cielo che contrasti tra il blu profondo del cielo e la neve, impreziosito il racconto dal faggio rasta. complimenti mi sono goduto la rassegna delle foto con gioia. Una considerazione , che bello quando questo villaggio virtuale si trasforma in realtà, ne abbiamo plurimi esempi, e....non bastano mai

che splendida ambientazione, e che magnifico gruppo APB dimostra ogni giorno di più quel magico collante che c'è tra di noi e queste uscite ne sono la conferma. Bravi ragazzi, e grazie a chi, causa schiena hai hai, ci ha regalto delle voto veramente belle. Curiosa e molta carina quella del boschetto a forma di stivale nazionale

sempre più o meno nella zona dove dice Bariga, in Val Loana, a Fondo li Gabbi hanno ricostruito una carbonaia, purtroppo l'anno scorso una valanga la ha mezza devastata, la speranza è che venga ripristinata, almeno come strumento didattico.

però portiamo anche l'artigiano del raviolo (quello che sputazza non quella che ti ha ca...iato!!), con l'obbligo di inventare un sugo di funghi dal nome "onse meno"

e per questo che spero di vincere al superenalotto e costituire in Vigezzo, nel posto che dico io............ un alpeggio ristrutturato per cittadini sconsolati, ma ad una sola condizione...... divieto di dalle 2 alle 6 di notte!!!!!

a ben guardare casa tua e le altre viste dalla prima foto (a parte il frigorifero scaricato, viva l'Italia!!!!!), sono anche gradevoli alla vista, è il resto che è stato sconvolto. Forse lasciare distinte la zona porto e la zona turistica sarebbe stato un'ottima scelta degli urbanisti del tempo, ma ho il dubbio che non fosse molto importante per loro. più di così non possono peggiorare, certo guardando come è stato abbandonato l'entroterra che abbiamo visto insieme domenica, ci sarebbe da chiedersi se non sia il caso di dare possibilità di ristrutturazione e ampiamenti solo in quelle aree dismesse e in degrado, ma ciò potrebbe essere conveniente solo in caso di assenza di oneri, e li i "ricchissimi" comuni italiani dubito possano accondiscendere

perchè non proviamo a rimanere nel Topic e prima di vendere la pelle dell'orso aspettiamo a vedere il comportamento delle signole regioni che ora sono state auutorizzate a legiferare autonomamente in merito? I termini fissati precedentemente erano ragionevoli, un compromesso tra i pro e i contro che è inutile che rivanghino ognuno i propri dirittti, tanto la legge è quella. Comprendo i dubbi in chi vede una estensione possibili peggioramenti. Monitoriamoli sul forum portando le nostre idee

grazie da un altro ignorante!!!!

non so se è la capacità del fotografo , complimenti Salvo e in bocca al lupo per il tuo dito, o la maestosità dell'Etna, ma quando guardo le tue foto sono attratto magneticamente. Una voglia grande di essere li a godere di questo stupendo paesaggio, credo che la cosa più bella sia il contrasto dei colori, che in questo particolare momento sono acuiti dal candore della neve

che dire, non è la prima volta che provvedimenti restrittivi vengono applicati. Purtroppo sono sempre conseguenza del cattivo comportamento di alcuni, non esiste un'etica di comportamento da parte di molte persone, e l'unico sistema da chi gestisce le aree ristretto e questo

tutte le piante che hai nominato sono habitat normale anche in piemonte per l'edulis, vi sono anche crescite sul larice (molto rare) e sulla tremula , che ha dispetto delle credenze dei cercatori non da solo il leccino rosso ma pure l'edulis

non sono espertissimo, ma provo a dare una ipotesi anche io potrebbe trattarsi di Fomitopsis Pinicola anche se questa prospera su rami caduti di conifere e latifoglie?

che questo lo posso fare con la piccolina nello zainetto, Macugnaga è u n po' che non la vedo. bella idea certo che in ossola c'è l'imbarazzo della scelta : dalle entrate in Val Grande (Scaredi o Cicogna) , a macugnaga, al Devero (che forse è il posto più originale e bello) alla Vigezzo , la Formazza, o le vallette laterali (vedi Isorno) e sconosciute. le scelte vanno fatte in base ai partecipanti e alle loro aspettative

il Claudio e Bruno e il 3A sono agibili solo in estate piena, a meno di un inverno poco innevato, sono, almeno il primo, facilmente accessibili in poco tempo dalla diga dei Sabbioni, ma con la neve di quest'anno la vedo difficile. bello il tuo itinerario, si può studiare Anche in Vigezzo c'è una splendida passegiata da fare in giornata, è la "moinasca"; salita alla piana in funivia, bocchetta di moino con relativi laghetti, bocchetta di ruggia, diagonale fino alpasso di Fontanalba, il meraviglioso lago Panelatte e discesa ad Arvogno dove ci attende la polenta con tutto ciò che vogliamo

tante gambine qui ci vogliono

....ma è un giro che non smetteranno mai di ringraziare per averlo fatto!!!! serve per fare un po' di gamba per i momenti buoni! aspetto il parere degli interessati, Aldo mi sembra avere una buona gamba, anche se lo ho visto solo palleggiare, è il doge che mi impensierisce di più, ma ha grinta da vendere

Max si potrebbe fare un giro dei rifugi alti della Formazza (ovviamente a fine maggio/giugno), partendo dal lago di Morasco, salire al Rifugio Somma Lombardo poi al Mores e rientro dal Città di Busto scendendo alla piana del Battelmatt (così facciamo le foto alle mucche che danno il formaggio amato al nostro giò) e rientro. E' un bel giro con passaggi sulla neve ma non esageratamente faticoso

a parte le tendenze enogastronomiche di giò, a Riale che a lui piace tanto c'è una magnifica "stube" dove si mangia davvero bene - il nome è Walser Schtuba