bobtzen

devo fare l'ultimo piacere al signor Antonio(75 anni), mi chiede sempre gli ultimi chiodini di betulla, ma quest'anno si sono fatti attendere

è stata una annata da ricordare specialmente per il mio rapporto con APB e con molte nuove persone conosciute

le prime avvisaglie

il lago di Varese ed in lontananza il maggiore si stanno svegliando

dopo una annata da ricordare, le previsioni del tempo emanate dal Centro Geofisico Prealpino preannunciano per venerdì neve fino ai 400 metri, giusto l'altitudine del mio paesello. Vista l'alba meravigliosa decido di fare l'ultima uscita

e meno male che non c'era tartufo, altrimenti dopo il cinghiale /camosciato avremmo assaggiato la pernice/ fagianata, ma senza danni al cofano :biggrin: :biggrin: grande doge

prenotato alla Lupa e presente già da sabato. A disposizione se si deve fare qualcosa (salvo che la piccola non esca con "papino stai con me")

grande!!!! e grande è anche il richiamo per chi ha la possibilità di respirare il bosco a due passi da casa. Ma per toglierci definitivamente la voglia (a noi nordici perlomeno) arriva la mega perturbazione che come dice il doc dovrebbe farci passare le residue voglie. Cari funghetti riposate sotto la coltre per ripresentarvi più belli e coloriti nella prossima stagione

:biggrin:

bel post di fine stagione, specialmente per me che rivedo i posti che per lavoro (prima di venire rinchiuso in ufficio) ho visto per quasi 25 anni. Arrivando con il furgone dalla bergamasca, il momento più bello prima di arrivare a caricare a Limito era dare un'occhiata ai cervi e daini della tenuta di Trenzanesio che apprare come un oasi di bellezza nella Milano industriale

ecco che i vecchi insegnamenti del poeta medievale Cecco Angiolieri vanno bene anche per le geox, ma lui nel canto "si fossi focco" terminava con un fantastico "si fossi cecco, come io sono e fui, torrei le giovani leggiadre e le vecchie laide lasserei altrui"

facciamo una spiegazione fatta bene con immagini alla cena, così anch'io cerco di capire come è fatta. Dalle foto con tutta la buona volontà si creano sempre dei dubbi

la nebularis (che di questa stagione è quasi infestante) è considerata commestibile dopo lunga cottura , da effettuare con le finestre aperte (pure i vapori ti segano in due) e quindi lasa perd

ED ECCO IL RE - per le foto in buona concorrenza , ma per quei brutti cosi hai guadagnato la corona novembrina. mi è giustificato un'attaco di sana invidia?

se, come sembra è la pholiota destruens ( o populnea che dir si voglia) il fungo non è commestibile xchè amaro, anche se dovrebbe emanare da giovane un odore tipo il malto

ho visto su alcune pubblicazioni che varia anche il colore del cappello da candido a giallognolo, è forse dovuto a una questione di maturità del fungo ?

X Gigi, fidati ennio è uno dei massimi esperti del forum

in tanti cercano il "nirvana" ovvero una specie di paradiso onirico in terra, ecco in poche parole descritto cosa tutti vorremmo........Doge permettendo

e un'altra angolazione

ho un'altra foto se può servire

ricevo questa mail dal mio caro amico gigi (tzen-vco in APB): Mario, lo sai qual'è l'undicesimo comandamento? "Aiutare gli imbranati" ... Ho bisogno del tuo aiuto .... ora ti spiego ... Sabato sono stato da un amico a Marentino (nella splendida zona collinare del torinese), è un caro amico ora in pensione (beato lui!) che occupa gran parte del suo tempo (ed ora ne ha) a mandar avanti la vigna, la campagna .... e poi va a cercar funghi (i noti boleti, non quelli in foto) ma soprattutto i tartufi. Pensa ha 5 cani ed una pianta che fa tartufi bianchi (i migliori) in giardino ..... sabato ci ha deliziato ... Poi abbiamo fatto visita alla sua cantina (fa lui vino e grappa) ed al suo laboratorio ... Mi ha fatto vedere dei tronchi ben tagliati che avrebbe dovuto utilizzare per il riscaldamento (ha una caldaia che può alternare legna e gasolio) ed i funghi che vedi in foto .... che sembrano quasi incollati al legno ... Ne è uscita una lunga discussione .... anche a tavola .... è un esperto micologo ma non riesce a classificarli ... e gli ho premesso un aiuto. Vorrei inserirli nel sito APB e chiedere agli esperti qualche informazione .... non tanto la commestibilità (anche se per curiosità farebbe comunque piacere saperlo) ma il nome .... ecc... Non è sicuramente sua intenzione consumarli .... ma conoscerli e saperne qualche cosa di più ... Mi aiuti mettendoli sul sito .... ? Grazie Ciao gigi PROVIAMO A PUBBLICARE LE FOTO E VEDIAMO SE CI RIUSCIAMO

stando al clima attuale non ne sarei convinto. Poi esiste una piccola spia. Il repandum esce una settimana prima dei boleti , che se sono gli ultimi o i primi poco importa, ma si manifesta normalmente così. E poi ci sono ancora le gallinelle.......... aspetto nuove uscite e qualche scorcio di bosco in più ciao mario

certo che ricevere un complimento dal "king of foto" non è da tutti. Ma è strameritato

non si svelano i segreti così :biggrin: :tongue:

antichi mestieri