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tyrnanog

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  • Giorni Vinti

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Tutti i contenuti di tyrnanog

  1. …mentre gli insetti si affollano sui fiori, incuranti di tutto e di tutti.
  2. …bivacco in parete… sul ciglio della forestale…
  3. …quando finalmente rallentano le fioriture (qui un’orchidacea tipica del Bosco Fontana, Epipactis helleborine) e iniziano a spuntare i funghi, talvolta così copiosi che, per trovare posto per tutti, alcuni devono accontentarsi di un…
  4. …lavoro stagionale che si protrae fino all’estate inoltrata…
  5. …e la vita brulica in un indaffarato andirivieni di animaletti d’ogni tipo. La formica rufa ad esempio, solitamente predatrice, non disdegna “allevare” gli afidi per la produzione della ghiotta melata (che schifo!...direte voi)…
  6. I cinque minuti non sono solamente quelli che impiegherete per spulciare questi post, ma il tempo che mi occorre per completare l’intera “escursione” partendo da casa. Insomma, se ancora non si è capito, questo è il percorso della quotidiana passeggiata col cane prima di cena, solo che si snoda tra gli alberi all’inizio del Bosco Fontana. Dato che passo di lì tutti i giorni, mi sembra giusto restituire una sia pur pallida idea di cosa un occhio curioso può percepire, nell’arco di un intero anno, in una situazione così apparentemente banale come quella di portare il “bestio” a espletare i propri bisogni corporali. Iniziamo con uno scorcio di primavera inoltrata, quando il sottobosco è tappezzato di pallide acetoselle…
  7. Ma il "santanas" che hai incontrato per primo si chiamava forse Carlos? Gran belle immagini, soprattutto quelle dei link
  8. Personalmente osservo quasi sempre una notevole coincidenza tra le fasi lunari e l'inizio della "buttata" dei funghi, ma questo mi pare vero solo per quelli simbionti; d'altra parte i micologi ci dicono che non c'è legame tra le due cose. Ma non sarà che la luna influenza solamente la risalita di linfa nelle piante superiori e perciò il grado di assorbimento di nutrienti attraverso le radici? In questo modo l'influenza sul fungo sarebbe solamente indiretta, dipenderebbe in realtà dal momento in cui la pianta legata si trova maggiormente "disposta" a cedergli nutrienti anziché assorbirli tutti. Ciao, Daniele
  9. Pensa che la Bovista in questione l'ho fotografata proprio ai piedi del bosco Fontata, lungo il sentierino a ridosso della striscia di prato
  10. Grazie ragazzi, in effetti corrisponde tutto (microscopia ovviamente a parte, che non ho modo di verificare), compresa la gleba bianca nel terzo esemplare avvistato (sempre a distanza di poche decine di metri) che sembrava rosicchiato; evidentemente anche qualcun'altro aveva avuto buon occhio (e bocca). Daniele (così ci metto anche il nome, che il nick in effetti è un po' difficile)
  11. In effetti, mi sa che un'altro anno un po' meno bosco e un po' più prato, magari con la scusa di andare a fotografare fiori! Solo che in autunno a quella scusa non ci crederà più nessuno. Ciao, Daniele (così almeno comincio a metterci il nome che, mi rendo conto, non compariva da nessuna parte)
  12. Quando la natura parla con lampi di colore al posto dei suoni anche lo scatto di un otturatore sembra un tuono. Peccato non essere li ad ammirare quei lampi e ascoltare quei tuoni. Per fortuna che c'è chi li sa cogliere anche per noi.
  13. Se c'è ancora qualche benemerito mi sa che è ridotto peggio di questi chiodini fotografati un paio di settimane fa, dopo la prima timida gelata. A presto
  14. Anche la Forcella di Pelenzana non scherza
  15. Sarò breve!... Mi sa che questa volta me la sono tirata e che quella promessa di mostrarvi un po' di "mongaiole" non potrò rispettarla. Guardate come si presenta il Latemar da un paio di giorni
  16. Ma questa mattina la sorpresa... il "Pope" della fontana sotto casa si presentava così! (Beh, quasi così, la foto è dell'inverno scorso col manto un po' più spesso, ma rende comunque) Quindi, presumo, fine delle osservazioni
  17. Lo tenevo d'occhio per vedere se maturava come questo, fotografato circa un mese fa a poche decine di metri
  18. un'altra foto, scattata il giorno dopo
  19. Nei giorni scorsi, al margine del bosco sopra casa (pecceta, alta Val di Fiemme, poco oltre i 1000 m) ho scovato questo "mini" (6-7 mm). Finora, nonostante aguzzassi la vista, è forse il terzo che trovo, sempre su roccia e in presenza di muschio (che forse gli serve solo a creare il microclima giusto e un minimo di humus) Non credo si tratti di un mixomicete
  20. tyrnanog

    BISSSSIA

    La bizia ztrizia zull'azia lizia pozia alza la cozia e pizia indi z'afflozia di Ugo Ziazia
  21. Creare un Avatar animato Questo lo posto per tutti Ho disegnato una cornice a “triskel” con tre aironi stilizzati che si rincorrono formando un angolo di 120° tra uno e l’altro. Ruotando la cornice, in progressione di 30° per volta, con 4 passaggi ciascun airone assumerà l’esatta posizione iniziale dell’airone che lo precedeva. Inserendo nelle 4 cornici 2 ritratti “a smorfia” come nella figura (cioè 2 “fotogrammi” per ritratto) e montando i 4 fotogrammi con un qualunque programmino per creare GIF animate (nella sequenza indicata), si avrà l’illusione che la cornice continui a girare, oltre tutto ad una velocità apparentemente diversa dalla smorfia (nel medesimo arco di tempo la cornice cambia posizione 4 volte, la smorfia solo 2)
  22. magari il prossimo anno ci si può trovare
  23. allora magari un'altro anno ci si vede P.S. io sbuco di soppiatto proprio come i funghi!
  24. A proposito Ille... la dritta sul fatto che il "fong de la mongaiola" non fosse una semplice varietà dell'eryngii l'ho presa da un tuo vecchio topic scovato digitando appunto "mongaiola"
  25. Grazie m...Ille... scherzi a parte, le foto sono fatte con una macchina che, sia pur Olympus, rimane pur sempre una compattina pura e dura. Quindi cavalletto sempre in spalla (per un risultato discreto bisogna pur fare un po' di fatica) e qualche trucchetto come quello (vedi foto) di usare una mira mira contrastata per convincere la macchina a mettere a fuoco nelle situazioni non ottimali o con soggetto decentrato. Poi, come vedi dalla foto, non ancora trattata (se non per togliere un noto Marchio) che tengo per un eventuale utilizzo per didattica fotografica, serve un minimo di "postproduzione"; anche il Gimp va benissimo visto che l'immagine di partenza ha comunque una profondità di colore di 8 bit
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