Fagus

e di fare nuovi incontri.

Prima di entrare nel bosco anche oggi mi sono chiesto cosa avrei potuto trovare. Anche oggi la natura mi risponde concedendomi la possibilità di ammirare tante piccole cose ...

L’acqua pian piano, anno dopo anno, sta mangiando il sentiero che scorre vicino al torrente. Quando l’avrà portato completamente a se, ne sarà pronto un altro lì a fianco. E tutto ricomincerà.

Torno sempre nei posti a me cari, torno sempre a percorrere gli stessi viottoli. Camminando mi viene da pensare quante volte avrò messo il piede nella stessa ideale impronta lasciata le volte scorse.

Grazie Paolo e Grazie Marco. Continuo la mia passeggiata nel bosco e nel verde della primavera, una primavera che è tornata a fare le bizze e che vuol riprendersi lo spazio che per breve tempo aveva lasciato all’estate. Questa volta a farmi compagnia è lo scorrere dell’acqua.

Mi mancavano le tue parole; si sente che non vengono dall'istinto, ma da una lunga riflessione. Mi mancavano le tue immagini che si vede che non vengono da una semplice macchina, bensì dal cuore. Bentornato.

Complimenti è il caso di dire che avete cominciato da dove avete lasciato lo scorso anno. :wink:

Grazie Salvo Sempre ben graditi i tuoi complimenti. Pasqualuzzo è sempre un'ottima compagnia come anche Anto e Evandro.

Mi ero perso questo bel post. Bravo e complimenti Paolo

Ogni volta che qualcosa arriva al termine mi sento un pò triste, ma poi subito penso che non è un addio, ma un arrivederci. Siete instancabili e quindi giustamente premiati.

Grazie ma grazie di cuore veramente a tutti dei complimenti. Voltandomi indietro, rileggendo i miei post di qualche anno fa, vedendo le foto, mi sono reso conto che APB mi ha aiutato tanto a crescere e migliorare. Tornando al post in corso, sabato ero insieme con Pasquale in quel castagneto e ci siamo fermati a parlare del cipinide o cinipide (se si fa la ricerca su google si trovano risultati in entrambe le versioni, ma credo abbia ragione Sampei) con due persone che in quel momento stavano tagliando la legna. Entrambe erano molto preoccupate soprattutto perchè a loro dire si è intervenuto tardi nel rilasciare le coppie di antagonista nella zona. Temono che le piante ormai siano destinate a morire. Ovvio che noi tutti speriamo di no. I pensieri di Antonella (Finferla) sono veramente belli; mentre camminavamo me le raccontava e mi chiedeva "mi fotografi questo fiore?"; "mi fai questa foto?". "Guarda questo albero". Brava Antonella. Grazie nuovamente a tutti. p.s.: Paolo, la tua preoccupazione è stata anche la mia.

E allora aspettiamo insieme il momento migliore, con la certezza che anche gli alberi vinceranno la loro battaglia in questo momento per loro difficile.

Emergendo anche con forza

E della rinascita

Della nascita

È nell’aria. Si percepisce chiaramente il momento del risveglio

E tra loro anche una tipa pericolosa

Ma anche di amanite

C’è già una discreta varietà di russole

Mi fermo e guardo meglio

Mi mancavano tanto queste immagini.

Ma osservando bene alcuni funghetti noto anche la sofferenza che il vento caldo dei giorni scorsi ha portato.

Alcuni boccioli di amanita sembrano suggerire che a breve si potrà ricominciare.

La stagione “fungina” è in ritardo, ma qualche timido segno si vede.

Un appuntamento che sarà rimandato Torno dopo due anni in questo bosco e noto che qualcosa è cambiato, e purtroppo in peggio. Gli alberi fanno meno ombra; alzo gli occhi e vedo che hanno meno foglie, anzi molte foglie sono piccole e piegate in se. Il cipinide ha colpito anche qui.