samurai

Sullo sfondo della foto si vedono 2 spore nelle quali si notano le ornamentazioni, non esendo riuscito a farle fare la sporata, se ne vedono poche ma in seguito una è presa da vicino, come detto le spore sono fortemente ornamentate, biguttulate e misurano 14-17 x 9-10 micron.

Un'altra immagine

Come vediamo e vedremo le spore sono biguttulate, nella prima immagine sembrano lisce ma nelle successivo le vedremo ben ornamentate, le parafisi invece sono rigonfie o ingrossate alla sommità fino a 7 micron e in esse si nota un contenuto granuloso.

Sempre più da vicino

Ci avviciniamo per vederli

Gli aschi sono di forma clavata, tutti ad 8 spore e misurano 180-195 x 10-13 micron.

Un ascomicete incantevole, dalla colozaione splendida e dalla microscopia bellissima. Aleuria aurantia ( Persoon : Fries ) = Peziza aurantia Persoon.

Ciao lanci ora vedo la tua domanda e Ti rispondo subito, nella mia pubblicazione mi sono dimenticato una precisazione la foto di lepista lilacina dovrebbe avere una altra determinazione il suo vero nome dovrebbe essere Lepista nuda var. lilacea la differenza con nuda sta nel fatto che è leggermente più minuta ed ha una colorazione violetto intenso su tutto il carpoforo, questo la può far confondre con Lepista sordida ma la si distingue per l'habitat sordida cresce sempre in zone erbose, mentre nuda e lilacea nei boschi. Comunque nessuna di queste tre Lepista sono tossiche, ma l'unica che merita di essere consumata secondo il mio punto di viasta e Lepista nuda. Spero di essere stato esauriente, un Daniele.

La terza clitocybe phaeophtalma

Clitocybe dealbata

Ciao CARLETTO i caratteri macroscopici per differenziarlr da quelle tossiche sono I° La grnadezza geotropa è sempre un fungo di stazza grande e sempre fatto a forma di imbuto, con al centro sempre un umbone. II° il colore che è uguale sia ne gambo che nel cappello. III° la sua crescita in lunghe file sia nei prati che nei boschi. Mentre le clitocybi tossiche sono in generale di piccola o al massimo media taglia, quasi tutte con colorazioni bianche o biancastre e qualche volta con odori e sapori gradevoli. Un paio di esempi Clitocybe cerusata e dealbata la prima è Clitocybe cerussata

Salvo le due entità sono molto simili, nella tua immagine i carpofori sembrano solo più scoloriti dalla pioggia. Comunque da noi glaucocana è quasi ubiquitaria. Daniele.

Grazie Salvo anche per la correzzione. Daniele.

Ma udite udite mi chino per guardare uno scheloderma e chi ci trovo a fargli compagnia Xerocomus parasiticus Veramente da sballo la prima volta che lo vedo in vita mia. Questa è l'ultima un salutone ed un a tutti gli amici del forum ciao Daniele

Ma le ultime due sorprese sono proprio da capogiro, la prima nascosto sotto le foglie del carpino, nei suoi bei colori violacei Entoloma nitidum del quale seguirà a breve la scheda.

Bello e molto possente quanto mai vischioso Hygrophorus latitabundus

Di stucco di nuovo Tricholoma saponaceum.

E che dire di quelle piccole macchioline giallo dorato Spatularia flavida

In uno spiazzo d'erba tra gli alberi austera Helvella Elastica

Poco distante sotto gli aghi di alcuni pini con un bellissimo colore violaceo Lepista lilacina

Sul limitare del bosco timida timida, ma bella nei suo portamento Volvariella gloiocephala

un raggio di sole ne illumina un ciuffo da poesia.

Di nuovo loro.

Poi ai piedi di un carpino un bel ciuffo di Armillaria mellea

Vista eda vicino teneri i colori