alessandropd

Ecco la "mia" immagino stesso posto

Poteva sembrare banale la mia domanda, ma pensa che ci sono stazioni con 2-3 esemplari, una specie da tutelare

Puoi per cortesia indicarci quanti esemplari di Tulipa australis hai rinvenuto nell'area? Grazie

Si tratta dell'Anemone coronaria (Anemone dei fiorai). Specie sempre più rara e ricercata. Non sapevo dei ritrovamenti emiliani (di sicuro c'è dalla Toscana procedendo verso sud). Ambienti collinari, in mezzo a oliveti, vigneti e prati aridi.

eccone un'altra

in Cadore mai vista, ti risulta in qualche località?

Quella definita P. vernalis è di fatto P. alpina. L'ambiente è calcareo-dolomitico.

OK per i due gigli!

Cinzia, bel colpo! Lilium carniolicum nel Veneto è una rarità, anche se nel PN Dolomiti Bellunesi è assai frequente. Così come è frequente in tutta la Carnia e nella zona del Triglav Alessandro PD

Cinzia nei Lagorai questa specie non si trova!

Sembra sia comune sul Monte Amiata.

educando alla non raccolta, il modo più semplice.

stazione da monitorare e da PROTEGGERE! per Gessetto: la notevole somiglianza tra i due fiori è legata all'appartenenza alla stessa famiglia botanica: Liliacee. Ma osserva attentamente. il tulipano ha un fiore singolo, l'hemerocallis presenta sul fusto nella porzione apicale più fiori. Guarda anche la forma degli stami è molto, molto diversa. Ci sono Hemerocallis anche spontanei, come il flava (lilio-asphodelus).

La tulipa sylvestris arriva fino a 600-800 m slm, al di sopra dei quali fiorisce l'australis. Il sylvestris fiorisce ad marzo-aprile mentre l'australis a maggio-giugno. Un altro elemento determinante è il colore esterno dei tepali giallo soffusi di rosso nell'australis, soffusi di verde nel sylvestris. La pianta ha nell'australis due foglie, nel sylvestris tre. Il fiore successivo è un hemerocallis coltivato

penso che sia la ssp. australis, perché la sylvestris è ormai sfiorita da molto. A che quota l'hai trovato? Alessandro

dai miei ricordi è una pianta molto frequente in particolare tra il 7° ed il 9° tornante del "costo". Endemismo raro e prezioso!

Ciao, spero di esserti di aiuto Non è "drapa" ma Draba azoides / Draba Non è il rodododendro di montagna ma il Rhodothamnus chamaecistus/Rododendro cistino La genzianella è di fatto una genziana e più precisamente Gentiana kockiana Quello per cui chiedi aiuto è Tussillago farfara/Farfaraccio Alessandro PD

Bellissime foto. I papaveri ormai sono l'unica infestante del frumento molto diffusa, causa diserbanti. Mi ricordo da piccolo anche i fiordalisi che con il blu rendevano ancora più affascinanti i campi di grano Alessandro PD

E' una Vegelia, ci sono piante a fiori bianchi, rosa, rossi, porpora, viola. Adattissima per giardini

Mi hai permesso di rivivere dei bei ricordi. Avevo 17 anni ed ho percorso con lo zaino in spalla (campo scuola parrocchiale) le valli del Parco per una settimana da rifugio a rifugio. Quanti animali! bellissime foto, complimenti

Cinzia il tuo Thlaspi è il praecox. Molto comune nei prati aridi e nei pascoli fino a 2000 m slm. Adesso è magnifico vederne così tanti!

in Italia solo in Sardegna non ci sono vipere.

Non succede niente per qualche fiore!

Forse mi sono espresso male, certo che sono contento di questi spettacoli naturali. Certo che mi aspetterei di vedere anche una natura più rigogliosa, siamo a maggio ormai!

la marmotta porta finalmente un po' di primavera!