Ciao a tutti . A proposito del Parco del Circeo,faccio presente ke i FUNGAROLI di Ardea hanno parlato di questo problema con L'On. Gasbarra ke ha subito presentato un'inerrogazione al Ministro dell'Ambiente e riporta quanto segue: Il taglio radicale di risorse economiche in dotazione del Ministero dell'Ambiente per il 2009 e la totale incertezza del bilancio per il 2010 rappresentano nel migliore dei modi l'evidente disinteresse di quest governo nei confronti della tutela ambientale, all'interno del quale vi è l'abbandono dei Parchi Nazionali.Parchi che spesso sono costretti a far ricorso all'auto finanziamento ,con diverse inziative, ma che non trovano sostegno dal suo Ministero.In particoare il Parco Nazionale del Circeo, istituito con DM 2/7/75,che rappresenta una straordinaria risorsa ambientale sia per estensione (9.000 ettari ) che per ricchezze naturalistiche.In questo periodo dell'anno nella stragrande maggioranza dei Parchi Nazionali italiani ed in particolare in quello del Crceo si apre la stagione micologica che, oltre a rappresentare una voce in attivo nei Bilanci dei Parchi, è anche un'opportunità unica per riavvicinare tanti cittadini (con le idoneità previste dalla legge) agli ambienti naturali custoditi nelle nostre riserve naturali.Dal 30 settembre scorso il Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Circeo ha aperto la raccola - in deroga- dei funghi all'interno dell'area protetta, introducendo delle limitazioni a dir poco incredibili che impediscono a tanti cittadini, tra cui quelli della città di Adea (RM), di potervi accedere per la raccolta. Una limitazione senza precedenti che discrimina e che causa una perdita di risorse economiche per il Parco-; quali siano i motivi che hnno condottoa questa scelta , i criteri alla base della discriminazione territoriale e cosa intenda fare il Suo Ministero per ovviare alla determinazione del Consiglio direttivo che non salvaguarda il Parco Nazionale del Circeo. ottobre 2009 on. Enrico Gasbarra