testa

se fosse il cardoncello (Pleurotus eryngii (De Candolle: Fr.) Quèlet) la nascita avverrebbe vicino a questa pianta, nelle cui radici cresce Eryngium campestre e poi le lamelle dovrebbero essere decorrenti...

..maremma... Leo, ogni anno ci propini una qualità sempre elevata, di questo passo oramai entri nella leggenda come il "baffo". ciao un abbraccio mario

Salvo se mi allontano di 50 cm, con la bassa risoluzione della digit poi i particolare sono comunque indecifrabili e sfuocati. Purtroppo ci ho già provato ma bisogna avere la fortuna di essere esattamente a 60 cm dal soggetto. Comunque non mi posso lamentare perchè la digit è un regalo e per me è sufficiente e i panorami vengono molto bene. ciao mario

Daniele, scusa ma il fragrans non ha la carne che tende al viraggio (blu) al taglio ?? o mi sbaglio per l'ennesi volta io ?? Per la Gyromitra invece concordo con te è decisamente una "infula" ciao testa

e si Remigio, quella strada dista 100 metri da casa mia.......

... al taglio la carne aveva un colora bianco immutabile, senza nessun profumo (almeno per il mio naso) e il sapore era dolce.

...ancora un altro....

....è vero non ho studiato, ma ho la giustificazione e al prossimo raduno ve la presento. per ora vi chiedo un aiutino nella determinazione. ps scusate per le foto, oramai sono un segno inconfondibile del sottoscritto

....sono sempre più convinto delle affinità che ci legano, anche e oltre ad alcuni "incidenti di percorso" una forte abbraccio mario

...brutto bischero i porcini ce li avevi sotto il castagno a meno di cento metri da casa tua, ma ............. :aa: :aa: la documentazione fotografica dobbiamo chiederla a tuo fratello ??? ihihihihihihihih

...un tordo ferito ad un'ala e ad una zampa. siamo riusciti a recuperarlo e a portarlo al centro del Corpo Forestale di Asiago. Speriamo che siano riusciti a salvarlo, anche se la guardia mi ha detto che la ferita era brutta. ciao a tutti testa

..........alla fine una sorpresa. ...tra l'erba e le ortiche, vicino ad un grande abete, siamo stati attratti da un strano cinguettio ........

...non solo boletus, ma anche qualche Gyromitra gigas.....

....... ancora lui.......

....il cestino è ormai pieno, e allora si lasciano i prati e si entra nel bosco per cercare......... .....ma la zona non è sicuramente una da mappare per gli edulis..... e difatti l'unico boletus (???) che si presenta non riusciamo neppure a determinarlo....

........ ma loro sono lì che aspettano pazientemente che i pensieri finiscano, e che l'occhio ritrovi il giusto acume per visualizzarli..........

....... è difficile vederli tra l'erba alta, e in questa ricerca il tempo sembra fermarsi, le ore passano lente e i pensieri irrompono nella mente con un turbinio simile al mare in burrasca...............

....... la ricerca è "certosina" , il passo è lento e misurato...........

...finalmente si raggiunge la malga con i suoi prati. Bisogna cercare nei prati non pascolati e non concimati perchè questi funghi dai colori autunnali sgargianti non ama la nitrificazione dei terreni causata dalle concimazioni (sia naturali che chimiche). Per molti infatti è considerato un buon indicatore della qualità del suolo.

........ lasciamo la strada principale per inoltrarsi nel bosco, dove la minor presenza di luce crea una nuova tavolozza di colori.........

.... il viaggio sempre più piacevole diventa allora anche un viaggio interiore alla ricerca dei colori della nostra anima che sanno dare luce ai nostri pensieri.........

.....non ci sono oramai più i colori monotoni dell'estate, ma ogni foglia, ogni filo d'erba, ogni albero, ogni sasso, dà il meglio di sè con una tavolozza di colori impressionante.........

........ la strada è in leggera salita con curve continue che non ti permettono la velocità. Ma l'andatura lenta ti concede uno sguardo diverso, e ti permette di vedere i colori di una natura esplosiva....... così che diventa davvero difficile coglierne tutte le sfumature........

Le solite telefonate che confermano le nascite, i luoghi migliori, ............. e poi al mattino seguente si parte. Non serve fare una alzataccia perch? i migliori luoghi per la raccolta distano meno di un'ora di auto. Così, dopo la colazione al solito bar lungo la strada, si devia dalla provinciale e si entra in un mondo incantato......

Dopo le piogge insistenti della settimana scorsa, era logico aspettarsi la loro comparsa nei prati di montagna. Arrivano sempre dopo la "grande buttata alpina" di fine estate, sempre a cavallo della luna nuova di ottobre, segnando anche l'approsimarsi dell'ultimo walzer di fine stagione (micologica). Gli Hygrocybe punicea (Fr. : Fr.) P. Kumm. sono, almeno dalle nostre parti, l'ultimo fungo cercato e ricercato per la sua delicatezza ed eccellenza in cucina: risotto con Puniceus e gamberi, tagliatelle con il sugo dei Puniceus, o il tortino ripieno con gli igrofori.