testa

......il gruppo degli alpini: da sx:.... mario, ... angelo,... il mitico dr. michele,.... oronzio,.... rjk

.......super Cinzia

....hanno già dato la loro adesione: Carletto con Daniela ed Alessandra

.......Giorgio e Michele ci raggiungeranno dalla loro amatissima Val di Fiemme, dove comunque faremo una puntatina domenica 31 luglio

.......alcune immagini dello scorso anno

Abbiamo già contattato alcuni alberghi che ci hanno dato disponibilità. Poichè siamo in alta stagione per coloro che si fermeranno una sola notte al prezzo che abbiamo esposto và aggiunto un 10%. Il prezzo della mezza pensione si intende concordato per un soggiorno di almeno 3 notti.

Il programma è definitivo, ma può subire delle piccole modifiche a seconda degli input che ci perverranno da chi intenderà partecipare.

Come già ampiamente anticipato, si è pensato, assieme a qualche amico bolognese (transfugo), di organizzare un miniraduno alpino a RODENGO (uscita autostradale di Bressanone) dal 29 luglio al 1 agosto E' stato scelto di concentrarlo nel week- end di fine luglio con la speranza che una parte di voi, che non ha ferie in quel periodo, riesca ugualmente a partecipare per quel fine settimana.

per i funghi :aa: :aa: :aa: per il vino per la grigliata per le torte e i dolciuni (???) vari per la compagnia

Beati voi, qui continua a piovere, non passa giorno senza una pioggia. ihihihih come siete bellini: Carletto sembra un "fusto" anni '60 sulla spiaggia di Rimini, Arturo un James Bond a riposo, e Marco ???!!!! ? decisamente meglio Lei. ciao a tutti e DIVERTITEVI mario

a Pasquale e non lamentarti, noi dobbiamo ancora aspettare una settimana (circa) per poter fare un simile ritrovamento. Nel freezer mi sono rimaste solo 8 teste di porcini, il resto è stato tutto spazzolato nei piatti delle ricette che vi ho postato. Ho bisogno urgente di rifare le scorte altrimenti sarò costretto a fare una discesa romana a "breve giro di posta". ciao legionario mario

Grazie Matteo, penso però che Giorgio sia la miglior guida per il versante nord del Lagorai (Val di Fiemme) che io frequento poco perchè il tempo per arrivarci è molto lungo e poi ci sono pochi accessi che ti portano in quota (Cermis e malga Sedole). E partire da basso per farmi 1200 o 1500 metri di dislivello non è il mio piatto forte (soprattutto in discesa dove le ginocchia sono sottoposte ad uno stress non indifferente). Per cui preferisco il versante SUD (Valsugana) dove gli accessi in quota sono più numerosi. ciao testa

Grazie Gabriele, Grazie Maribea e grazie ancora Gianky, la passione per la montagna mi è stata trasmessa da mio padre e dai suoi racconti di guerra tra i monti della jugoslavia, dai miei fratelli che per primi mi hanno fatto apprezzare la fatica delle escursioni nelle dolomiti e la felicità della vetta quando avevo 11 anni, dai racconti di Mario Rigoni Stern che ho conosciuto personalmente, grazie ad alcuni amici, nella sua casa ad Asiago, ......e poi spesso in solitudine ho capito e goduto tutto quello che la montagna può regalarti se le dedichi del tempo e dello spazio nella tua vita. ciao mario

Livio perchè non prendi due giorni e non vieni con Carletto al raduno alpino. Ci sarà da divertirsi molto. E daiiii convinci anche la moglie, e venite su ...e daiii non farti pregare. Guarda che altrimenti non vengo più in lucchesia. un abbraccio forte forte mario

e vaiiiiiiiiiiiiii Marco, Robertone ha ragione, scarica, scarica ihihihihihihihihih che poi è costretto a ritornare al suo paesino con la pressione alta e con la colite che gli duole molto ihihihihihih

...... e basta un attimo a credere di poter chiedere ancora alle stelle che da loro scenda qualcosa. Dedicata alla mia cara amica Stefania (morrigan2), anche se non presente è sempre stata al mio fianco lungo tutti i sentieri percorsi.

..........sono felice di questo bene da morire. a SUD le ultime propaggini del Lagorai (in primo piano Monte Croce)

......parole e non racconti di lune incolpevoli e ravvicinate, mentre alle labbra affiora il pensiero impaurito........... a OVEST il gruppo del Brenta e più a destra quello dell'Ortles

....rabbia e dolcezza sotto la cenere scintille di attriti e bisogni nel cielo in cui ciò che si ama sembra finire............... sempre a NORD le dolomiti (da sx): Latemar e Catinaccio, Sella e Piz boè, Marmolada

ma .................................. "una poesia non è mai finita solo abbandonata" (P. Valery) Grazie al suo isolamento, il Fregasoga è un eccezionale punto panoramico a 360°. A nord la Valle D'Isarco fino alle Alpi austriache (sempre il Corno Bianco in primo piano)

.....nel frattempo anche i miei compagni d'avventura stanno per raggiungermi sulla cima

....ma forse è tutta una scusa per restare un pò da solo con i miei pensieri. é colui che ama appassionatamente la montagna che fa in modo che i suoni e i colori diventino poesia, e che entrambe le metafore delle attese e dello scorrere della vita, si ricompongano in un'unico disegno

...decido di abbandonare Giuseppe e Maria, i miei compagni di avventura, avventurandomi in un fuori pista per saggiare il mio livello personale di preparazione. Tra poco iniziano le scorribande alpine per cercare i tesori del bosco (edulis, pinicola e finferli) e quindi non voglio farmi trovare impreparato a questo imperdibile appuntamento. E così decido di affrontare la dorsale della Pala delle Buse per una diretta......

.... alle nostre spalle, al di sopra di Monte Cogne ( 2.171 m) si stagliano le vette del gruppo del Brenta (a sx), mentre a destra sono visibili le cime innevate ed i ghiacciai del gruppo dell'Ortles...

...mentre sulla sinistra sono evidenti i due laghi della piana di Piné...