Gigix

Ai primi di novembre, nel Parco del Ticino, un tronco caduto di quercia ospitava Agrocybe cylindracea, Auricularia mesenterica e quest'altro bel fungo. Il diametro del cappello del fungo più grande era di 12 cm. Non l'ho sezionato perché mi dispiaceva, e ne ho solo assaggiato un pezzettino. Inizialmente insapore, poi dopo un po' di masticazione amarognolo. Nei giorni precedenti aveva piovuto parecchio. Penso si tratti di Pholiota, o sono fuori strada?

Ma sono solo io che nelle foto postate da Evandro vedo carpofori con sfumature verdi?

Però nelle foto postate da Evandro si vedono piuttosto bene delle zonature e delle sfumature verdi sulla superficie dei carpofori. Per cui io direi L. deterrimus, se fossero cresciuti sotto abete rosso. Dunque sono caratteri compatibili con L. salmonicolor? Oppure L. deterrimus cresce anche sotto abete bianco? Gigi

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Grazie! Ciao Gigi

Insomma, io mi sono fatto l'idea che sia L. quietus, per il quale concordano l'aspetto, l'habitat, il colore del latice e probabilmente anche il sapore (o almeno è compatibile). Mancherebbe l'odore tipico cimicino, ma potrebbe anche essere colpa della pioggia (e, ammettiamolo, delle sigarette). Mi piacerebbe sapere l'opinione di qualcuno. grazie, ciao a tutti Gigi

Cinque minuti dopo il latice non aveva cambiato colore. Quanto agli odori, non ho rilevato nulla di particolare, ma ho un naso poco sensibile, e poi come ho detto aveva appena piovuto (due giorni di pioggia quasi continua).

Il latice risultava biancastro. Il sapore del fungo era sostanzialmente mite. Solo dopo un po' di tempo, alla masticazione, risultava vagamene piccante e amarognolo.

Salve a tutti, posto poche immagini di questo Lactarius. Non l'ho raccolto né sezionato, se non tagliando una fettina sul bordo, per non distruggerlo. Con il che credo di avere rispettato il divieto di raccolta funghi che vige nel luogo, oasi naturalistica all'interno del Parco del Ticino. Mentre il fatto che manchi una foto del cappello dall'alto è mia semplice incuria. Comunque il cappello era zonato e con guttule ampie e scure. La giornata era una domenica di ottobre e di pioggia. Il fungo era in un bosco di pianura in Lombardia, con querce e altre latifoglie. Cresceva, se ho visto bene, isolato.

A proposito della domanda iniziale di Piccio, per me le differenze più immediatamente percepibili tra C. orellanus e C. speciosissimus sono nell'habitat (C. orellanus più nei boschi di latifoglia, mentre C. speciosissimus, almeno nella mia esperienza, è specie montana e ama i boschi di conifere), e nelle zebrature del gambo di C. speciosissimus, ben evidenti nella foto postata da Lupo del Salento. Gigi

Ma il primo non potrebbe essere Gomphus clavatus? Ciao Gigi

Ringrazio tutti perché in questo forum c'è sempre molto da imparare. Quasi quasi mi metto in caccia dei volumoni del Sarnari .... saluti Gigi

E' tutto: grazie sin d'ora a chi mi aiuta... Gigi

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5 La colorazione ciclamino è di varia intensità e uniformità. Negli esemplari più giovani è quasi assente.

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Buongiorno a tutti, le foto che inoltro risalgono allo scorso mese di luglio. Siamo in pianura, nella zona del bosco di Tradate. Queste Russule crescono in giardino con regolarità, ricomparendo ogni stagione. Nel giardino pini, querce, aceri; la zona dove crescono è umida e muscosa. Il sapore è mite, l'odore assente. Carne fragile e poco consistente. La cuticola è separabile fino a metà abbondante del raggio. Sporata di un bel giallo ocra intenso. Penso a R.nitida, ma non è che mi quadri proprio tutto. Saluti Gigi