colux

altri esemplari avevano stipite più grosso e colorazione più intensa anche se della stessa tonalità

Alcuni con lo stipite sottile e la colorazione del cappello tenue

Molti esemplari erano presenti in un' erea relativamente ristretta

A Ferragosto dell' anno scorso ho trovato sulle colline attorno a Verona in bosco di latifogie queste boletacee

Anche io voglio dare i numeri: 33% classe, 33% conoscenza dei posti, 34% lato B .

Il pilobolus è un fungo bellissimo e molto coreografico di suo, non a caso è stato fonte di ispirazione per i gruppi di danza moderna "Pilobolus" e "Momix" che del fungo simulano le movenze della crescita, del turgore, del mistero.... il tutto condito dalla violenza della luce che crea suggestioni particolari. Anche in questo ispirandosi al fungo che, come sappiamo, è fototropico. Ma per creare immagini così particolari non basta un bel soggetto, serve anche una luce speciale e bisogna saperla vedere ed è in questo che sei così bravo Daniele: complimenti. Che cosa sono quelli apoteci gialli fotografati assieme al pilobolus? Le goccioline attaccate allo stelo e alla vescicola immagino siano di rugiada? Se vuoi vedere un bel video delle capacità balistiche del Pilobolus vai su YouTube e cerca "The fastest living thing on the planet". Complimenti ancora, anche a Danilo, ciao Giorgio

Particolare dell' imenoforo

Ho trovato questo fungo in un bosco di aghifoglie a 1500 m di altezza in Val di Fiemme. Non ha odore nè sapore particolari. Appartiene al genere Bankera. Potrebbe essere la violascens? Grazie per l' aiuto. Giorgio

spore colorate con blù cotone. Ciao e buon anno ( anche micologico ) a tutti gli amici del forum da Giorgio

l' ingrandimento di un asco e di una parafisi

Un grazie di cuore a tutti per l' aiuto. Sembrerebbe proprio che si tratti di Sowerbyella imperialis (Peck) Korf, 1971, come dice Ennio. Con l' occasione ho fatto una ricerca sul genere, che non conoscevo per nulla, e mi fa piacere condividere i risultati. Il genere Sowerbyella comprenderebbe 17 specie e 3 varietà, per un totale di 20 taxa. La posizione tassonomica di alcuni di questi taxa non è però ancora ben chiara, per cui secondo criteri più restrittivi si possono considerare certi solo 14 taxa che includono 11 specie e 3 varietà. La chiave di determinazione delle specie si basa prevalentemente sull' osservazione delle spore. E' importante valutare la forma delle spore (rapporto Q), le ornamentazione e la lunghezza delle stesse. Quindi è in definitiva una diagnosi microscopica. La S. imperialis dovrebbe avere spore ellissoidi con Q<2.2, lunghezza compresa fra 13 e 15 micron, ornamentazione composta da verruche fini e isolate. Allego foto al microscopio non fatte da me. Nella prima si vedono gli aschi ottosporici e le parafisi con gli apici leggermente clavati

in bosco di aghifoglie

ad una quota di circa 1200 m

Trovato sul Monte Baldo

Chiedo aiuto agli esperti del forum per identificare un UFO (Anidentified Fungifome Object)

Altra immagine

Ops ...., immagini non caricate! ci riprovo

Queste immagini le ho scattate il 27 febbraio 2010

Ciao Sergio, l' inverno scorso li ho visti anch'io in Lessinia, a Bocca di Selva ed è stata un' esperienza molto emozionante.

Ho ripostato la foto con le misure "giuste"..... va bene così? Giorgio

Ciao Moreno, per i primi due non posso esserti di aiuto; il terzo mi sembra Gomphus clavatus per la sua forma tipo cantharellus, le pliche imeniali, il colore viola del cappello e del gambo e la carne bianchissima e soda. Wow, che bello poterti dare una mano nell' identificazione di un fungo. Fino ad ora ero io che chiedevo aiuto nel forum: nella mia pur limitata esperienza però mi è capitato di trovare il Gomphus clavatus in Val di Fiemme e visto una volta non si scorda più. Ciao colux

E' giusto inviare qui la foto per l' home page? Giorgio (new entry)

Ciao Piero, mentre tu scorazzavi per le colline in cerca dei tuoi amati funghi, io adempievo ai miei doveri di genitore...2 ore di scuola guida con mia figlia Letizia. Immagino che sarai rientrato a casa sereno e rilassato, io con un leggero rialzo di pressione! Alla prossima.

T. caligatum: visto e annusato una volta non lo si scorda più. Aggiungo una tacca al calcio del mio fucile grazie al maestro.Ciao Giorgio