L'ispirazione è arrivata dal post di Antonio-Bariga (Su e giù per le colline) e dalla risposta di Giacomo-Gibbo.
"Antonio....anche io faccio la stessa cura.
Ieri mi son seduto sotto una vecchia vite che aveva ancora dei grappoli di uva,
mentre la mangiavo mi guardo a fianco e a un metro avevo una bellissima lepre,
son due anni che è in giro per l'orto,
mi son messo a parlarle e a offrirle un ciuffo di erba,
mi guardava con due occhi grandi e di un giallo dorato,
non ha mangiato ma si è fatta toccare appena appena....
ha avuto come un fremito e non sono andato oltre.
La natura riserva un energia speciale se sappiamo trovarla,
e ci ricarica nei momenti più difficili"
Questo mi ha fatto pensare molto. Ho dinnanzi ai miei occhi l'immagine,ma al posto tuo, Giacomo, ci sono io.Energia, un piccolo mondo di Natura, magari a due passi da ognuno di noi, che ci può dare la ricarica.
Cavoli, se si ha testa per capire ed occhi per guardare, la natura ci può dare la forza.
Càpitano a fagiolo tre giorni da sfruttare. (sto scrivendo di getto, quindi potrebbe uscire di tutto )