Quindi dal micologo al racconto di quello che il mese di Agosto ci ha regalato in termini di funghi il passo è breve.
Come tutti sappiamo lo scorso inverno sarà ricordato per la tantissima neve caduta lungo tutto lo stivale.
I boschi, soprattutto quelli alpini, hanno avuto neve in abbondanza fino al mese di Maggio.
Tutto questo, unito alle abbondanti piogge di Luglio, ha fatto si che il terreno rimanesse freddo e non si scaldasse a sufficienza per la nascita dei nostri amati.
Risultato una partenza in ritardo che nei boschi d’Aprica ha cominciato ad essere interessante intorno a Ferragosto..