docmax

Arrivati all'uscita ecco il gruppo del Boe'

Ecco la prima scala affrontata da Marco

Salendo la verticalita' ci accompagna sempre

Ma ne vengo comunque fuori

Salgo , qui il moschettone si e' incastrato su quella parte di cavo adiacente alla roccia

La doppia scala ( parte finale)

Salendo il panorama e' spettacolare

Si attacca subito con un brutto passaggio, pioli troppo lontani secondo me, se volavi qui facevi 5-6 metri

ci si " imbraga"

Dediche amorose e di amicizie sul pianoro del Vallon fatte con i sassi!!

La marmolada con neve nuova ad Agosto, non si vedeva da anni, peccato per il gran caldo ne sarebbe rimasta di piu' dopo le grandi nevicate di quest'anno

Panorami da svenimento

Altro giorno altra gita, appunto La Pz da Lech de Boe; si parte dal Vallon a 2500 e rotti metri e si sale al Piz da Lech su ferrata di 300 metri, 1 ora e mezza-due di ferrata. Ferrata che ho un po' sofferto per la mancanza di guanti ( bastano quelli della palestra!!), per la corda molle e per i moschettoni appunto che non passavano quando il cavo di acciaio era troppo adeso alla roccia. Brutta l'uscita finale all'ultima scala , molto aerea, con i piedi su pioli nel vuoto La partenza

La punta exner dal basso

Finalmente tornati alla macchina

In discesa, all'indietro, piano, piano , occhio a dove si mettono i piedi!!

La discesa aviene dalla Val Setus o in alternativa dalla valle del Mezdi'; la prima , da noi effettuata e' una infida discesa attrezzata e quindi utilizzabile da legati come in ferrata nella prima parte, poi ghiaione e nevai

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